
Il Comune di Livorno vuole incentivare l’apertura di nuove attività commerciali e per farlo mette in campo valide motivazioni: un contributo da 1.000 euro una tantum e 800 euro al mese per coprire i costi di affitto del locale. Si tratta del bando pensato per favorire nuove attività imprenditoriali, commerciali e artigianali nel quartiere Garibaldi e nelle zone limitrofe del centro storico. Per partecipare è rimasto ancora poco tempo, le adesioni vanno inoltrate entro le 9 di lunedì 8 aprile, scopriamo come.
Come funziona il bando
Entrando più nel dettaglio dell’iniziativa, sul sito del Comune di Livorno viene spiegato che “si tratta di contributi, co-finanziati dalla Regione Toscana, che prevedono l’erogazione di una somma una tantum di 1.000 euro per l’avvio dell’attività, e il rimborso del canone d'affitto del fondo fino ad euro 800, per 12 mensilità”.
Nel dettaglio, il Comune di Livorno riconosce (a chi risulta ammissibile al bando):
- un contributo una tantum per l'avvio dell'attività pari a 1000,00 euro;
- un contributo mensile per il rimborso del canone d'affitto pari nel massimo 800,00 euro per un totale massimo di n.12 mensilità.
Il bando prevede che le attività beneficiarie del contributo dovranno svolgersi presso fondi sfitti situati presso le seguenti ubicazioni: Piazza Garibaldi, Via Giuseppe Garibaldi, Via della Pina d'Oro, Via del Pettine, P.zza della Repubblica, Via de Larderel, Pizza dei Mille, Via Sant'Andrea, Via del Seminario, Via Terrazzini, Via Scali delle Cantine, Via Pellettier, Via della Campana.
A chi è rivolto il bando
Possono partecipare al bando per beneficiare del contributo:
- le micro, piccole e medie imprese secondo la definizione di cui al Regolamento CE 651/20141;
- gli aspiranti imprenditori e gli aspiranti professionisti che abbiano compiuto il 18° anno di età alla data di scadenza del bando;
- le imprese già esistenti che intendano aprire nuove unità locali;
- i professionisti operanti e legati al settore artistico/artigianale esercenti un’attività economica identificata come primaria rientrante in uno dei codici ATECO ISTAT 2007 riepilogati nella tabella in calce riportata.
- Come già accennato, le domande possono essere presentate tramite PEC entro le ore 9 di lunedì 8 aprile, secondo le modalità e con gli allegati previsti dal bando.
Come fare domanda
Le domande (scarica il modulo) dovranno essere, a pena di irricevibilità delle stesse, redatte avvalendosi esclusivamente dei moduli allegati al presente Avviso corredati, a pena di esclusione, di ogni idonea documentazione e dichiarazione richiesta e dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica mediante la propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) e con l'invio all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) istituzionale del Comune: comune.livorno@postacert.toscana.it indicando quale oggetto del messaggio: "Domanda contributi bando fondi sfitti CUP J44H22000520006" seguito dal "nome/ragione sociale/denominazione dell'impresa".
La presentazione della domanda prevede l'assolvimento dell'imposta di bollo con modalità virtuale e cioè mediante il pagamento, ai sensi del DPR 642/1972 e s.m.i., del corrispondente importo pari a 16,00 Euro.
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