Con l'entrata in vigore del "collegato del lavoro", diventa reato non versare le trattenute previdenziali sul compenso dei collaboratori, con o senza progetto. Pena una multa fino a 1.033 euro e tre anni di carcere
La pena non si applica nel caso in cui il datore di lavoro provveda al versamento entro tre mesi dalla contestazione o dalla notifica dell'avvenuto accertamento della violazione
L'altra novità del collegato che riguardano i collaboratori coordinati e continuativi, con o senza modalità a progetto sono: la possibilità da parte del co.co.co di opporsi al recesso del contratto da parte del datore di lavoro, quale che sia la motivazione, entro 60 giorni e in forma scritta
L'impugnazione è inefficace se entro il successivo termine di 270 giorni non è seguita dal deposito del ricorso alla cancelleria del tribunale che opera come giudice del lavoro, o della comunicazione da parte della controparte della richiesta di conciliazione o arbitrariato
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