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CCNL edilizia: livelli inquadramento 2025 e tutte le novità

Il CCNL edilizia industria 2025 introduce nuove tabelle retributive e aumenti salariali scaglionati fino al 2027, con incrementi da 180 a 360 euro a seconda del livello. Il contratto distingue 3 categorie; operai, impiegati e quadri. con 7 livelli per gli impiegati e 4 per gli operai, in base a competenze, mansioni ed esperienza. L’inquadramento determina salario, scatti, premi e indennità. I nuovi minimi retributivi includono paga base, contingenza ed E.D.R., ma non straordinari o indennità territoriali, che variano localmente.
La Naspi in caso di disoccupazione

Naspi, come percepire il sussidio anche lavorando

La Naspi, Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'impiego, è un sussidio erogato dall'Inps per sostenere il reddito dei lavoratori che hanno perso il loro impiego involontariamente. Normalmente questa misura non è compatibile con il lavoro. Insomma, chi percepisce l'indennità di disoccupazione non può contemporaneamente essere impegnato in un'attività professionale. Mentre svolgere un’attività in nero o contrattualizzata mentre si riceve la Naspi è considerato un illecito sanzionabile
lavoro

Contratto a tempo determinato, ecco tutte le novità

Il contratto a tempo determinato è un tema su cui il Governo non ha ancora raggiunto una disciplina unitaria. Varie sono le ipotesi allo studio per completare la normativa sui contratti a termine: di seguito alcune delle possibili novità in arrivo con il “decreto semplificazioni” in arrivo a dicembre
lavoro

Decreto lavoro 2018, le nuove regole per i contratti a tempo determinato

Scaduto il periodo transitorio per i contratti a termine, scattano le nuove norme del decreto lavoro, stabilite dallo scorso 14 luglio. Secondo Inps, i nuovi contratti a termine in agosto si sono ridotti, mentre Istat ha rilevato una crescita dei rapporti a tempo contro un calo di quelli permanenti. La circolare del Ministero del Lavoro chiarisce i termini del nuovo decreto

Bonus assunzioni 2018 under 35, proroga fino al 2020

Il decreto dignità accoglie la proroga del bonus assunzioni under 35 introdotto dalla legge di Bilancio 2018. Le imprese che effettueranno nuove assunzioni stabili con contratto a tutele crescenti continueranno a beneficiare dello sgravio contributivo pari al 50% fino al 2020

Decreto dignità, cosa prevede dai contratti a termine alla delocalizzazione delle imprese

Dopo il via libera da parte del Consiglio dei ministri al decreto dignità, tramite un video pubblicato su Facebook, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha fatto sapere: “Avevamo promesso guerra al precariato, alla burocrazia, al gioco d’azzardo e alla delocalizzazione, lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto”. Vediamo cosa prevede il provvedimento che introduce misure urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese

Decreto Dignità in Gazzetta Ufficiale, ecco le misure principali

Il decreto dignità è stato firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale in attesa dell’esame delle Camere, entro sessanta giorni. Pur tra le polemiche legate alle conseguenze sul mondo del lavoro, vengono quindi introdotte una serie di misure  a tutto campo.

Contratto di somministrazione, le agevolazioni che non ti aspetti

I lavoratori assunti con contratto di lavoro in somministrazione possono godere di alcune agevolazioni. Benefit che magari non tutti conoscono. Page Personnel ne ha individuate alcune, dai rimborsi per le spese sanitarie agli abbonamenti per i mezzi pubblici. Andiamo a scoprire di cosa si tratta

Lavoro, in calo le assunzioni stabili e in aumento i licenziamenti per giusta causa

Nei primi otto mesi dell’anno, le assunzioni sono calate dell’8,5% a quota 3,782 milioni. I contratti a tempo indeterminato sono stati 800mila, in netto calo rispetto agli 1,2 milioni dello scorso anno. Dall’altro lato, sono aumentati i licenziamenti “per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo”, passando in due anni da 35 a 46mila: il 31% in più. In crescita, inoltre, il ricorso ai voucher. A dirlo l’Osservatorio sul precariato dell’Inps

Come cambia il mondo del lavoro, dai robot ai freelance

Il mondo del lavoro sta cambiando. Completamente. Ma in che modo? Lo svela una ricerca Ubs, “Workforce Future 2016”, che parla dell’avvento dell’automazione e del proliferare dei freelance. Ecco, dunque, i cambiamenti fondamentali ai quali si sta andando incontro

Il Jobs Act delle partite Iva, le tutele approvate con il Ddl sul lavoro autonomo

Il Consiglio dei ministri ha approvato il Ddl sul lavoro autonomo che prevede un primo pacchetto di tutele per oltre 2 milioni di partite Iva e professionisti, compresi i collaboratori coordinati e continuativi, e disciplina il lavoro agile. Il provvedimento, insieme a un secondo Ddl delega sulla povertà, andrà in Parlamento come collegato alla legge di Stabilità, per accelerare l’approvazione

Tfr in busta paga, il piano allo studio del governo

Novità in vista per quanto riguarda il trattamento di fine rapporto. Il governo sta studiando un piano che, oltre alla stabilizzazione degli 80 euro e alla riduzione dell'irap, prevede il tfr in busta paga. L'obiettivo è sempre lo stesso: rilanciare i consumi. Ecco come potrebbero cambiare le cose

Piano fornero: contratto unico e più soldi ai precari

Passato alla fase due il governo monti inizia i tavoli di consultazione per la riforma del lavoro. Li tempi stringono ed i margini di trattativa non molto ampi, visto che monti lunedì, dopo le riunioni volerà a bruxelles per rassicurare la ue sulle riforme.