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Sulle prossime riforme che approverà il governo monti, gli italiani hanno le idee chiare. Il ritorno dell'ici prima casa proprio non va giù, mentre la maggioranza è favorevole a un introduzione della patrimoniale. No secco anche un condono,edilizio o fiscale che siano. A dirlo è un sondaggio condotto per il sole 24 ore

Ici. Il 77,1% degli intervistati non la vuole. L'imposta sulla prima casa è percepita come ingiusta e ingiustificata, perché colpisce un bene considerato primario. La tassa sui grandi patrimoni la vuole invece l'88,7% degli intervistati. Il sondaggio è stato realizzato dal cise di Roberto d'alimonte

Dalla casa alle tasse, secondo il sondaggio gli italiani sono molto più disciplinati di quanto si potrebbe pensare

All'affermazione: per migliorare i conti dello stato bisognerebbe introdurre un condono fiscale, il 50,8% degli intervistati risponde di non essere affatto d'accordo, mentre si definisce abbastanza o molto a favore del condono soltanto il 24,4%

Segno che è diffusa l'opinione che forse sul terreno del gettito tributario con il condono si può anche, talvolta, "vincere facile" ma che lo strumento in sé è piuttosto iniquo, perché rende à la carte la normativa tributaria. È più in voga, invece, l'affermazione che «per migliorare i conti dello stato bisognerebbe rafforzare la lotta all'evasione fiscale»: si dichiara molto d'accordo il 78% degli intervistati

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6 Commenti:

28 Novembre 2011, 16:42

Perché si all'aumento dell'ici dalla terza casa e non dalla seconda quando ci sono tante persone che non possono comprarsi neanche la prima?
Adeguino invece tutte le rendite catastali perché c'è gente che con un appartamento in affitto ci tira fuori un altro stipendio ma continua a pagare le tasse su un valore della casa di oltre 15 anni fa.
Così sblocchiamo anche il mercato, diamo la possibilità a più persone di comprarsi una casa perché queste diminuirebbero di prezzo e la gente, anziché continuare ad investire nel mattone come delle pecore, investirebbero in prestiti alle aziende per la ricerca e sviluppo e si creerebbero nuovi posi di lavoro.
Mi rendo conto che questo è fantascienza per l'italiano medio. Una vera e propria eresia per chi, con la mentalità propriamente italica ha saputo solo guardarsi l'orticello proprio (di questo modo di agire ne pagano le conseguenze in casa i propri figli... ma evidentemente ancora non basta) incentrando la propria vita sulla proprietà del mattone e, neanche a ripeterlo, la sua solidità e il valore sempre crescente nel tempo.
Bene. Siete contenti di quanto valgono le case? ora pagate!

28 Novembre 2011, 20:59

Gente che si tronfia perchè il valore delle proprie case è triplicato in poco tempo pensando di essere diventato ricco da un giorno ad un altro, ma poi no! le rendite catastali non si toccano, le case non valgono, ma solo per pagarci le tasse, se poi la voglio rivendere, e si vale tanto! questa è la mentalità che ci porta dove siamo, irresponsabili egoisti e menefreghisti. Il debito dello stato farà saltare se non tutto, buona parte di questo atteggiamento parassitario e arrivista, perchè chi ce lo pagherà ci imporra di fare i bravi bambini.

28 Novembre 2011, 22:18

Ora che quasi tutti gli italiani sono riusciti a comprasi un cesso di casa dove poter vivere quelle poche ore che non sono costretti ad andare a lavorare, è più che giusto imporgli una tassa come l'ici, e speriamo che sia bella cara, in modo da risanare il debito pubblico che continua a crescere grazie alla classe politica che dobbiamo giustamente mantenere perche faccia leggi e opere varie a favore soprattutto di chi ha più bisogno di noi italiani, vedi per esempio gli extracomunitari, che finalmente in Italia potranno avere una vita agiata e dignitosa, di che possiamo lamentarci noi italiani? o pensate forse che gli altri paesi non farebbero lo stesso nei nostri confronti se i disagiati fossimo noi italiani? ecco, quindi è giusto fare un ennesimo sacrificio per il bene del paese e dei loro "abitanti".

29 Novembre 2011, 1:08

Conosco persone che pagavano l'ici qualche anno fa con una rendita datata agli anni 50... anzi non la pagavano perche secondo i loro calcoli erano al di sotto del minimo....

29 Novembre 2011, 10:22

No alla patrimoniale e ici , favorevole al condono per le famiglie e aziende rimaste incagliate negli usurai di equitalia.

7 Dicembre 2011, 19:34

Ognuno dice la sua dal proprio punto di vista..personalmente bisogna vedere cosa s'intende x condono...la rottamazione dei ruoli non rappresenterebbe un condono ma una forma di agevolazione per fare cassa subito e far respirare un pò di più la gente che sta ipotecando case e facendo prestiti per pagare equitalia. Non si tratterebbero di evasori coloro i quali aderirebbero a tale forma agevolativa in quanto andrebbero a definire redditi dichiarati x i quali non si avevano sufficientemente abbastanza denari per pagare le imposte!

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