
Non ce la faccio più. È quanto ha pensato il sindaco di new york, mike bloomberg, pensando ai social network. Twitter a facebook lo angosciano e, dice, non si può più governare con lungimiranza perché ad ogni gesto migliaia di persone sono pronte a dire la loro. Un sondaggio quotidiano che rischia di far saltare i nervi
Con 230mila followers, bloomberg è uno dei personaggi più seguiti d'america su twitter, mentre su facebook il sindaco racconta delle iniziative della città e pubblica statistiche di ogni tipo. Ma la sua attività è così continua che a questo punto bloomberg dice di sentirsi prigioniero: "non mi lasciano lavorare, troppe reazioni immediate a temi che hanno bisogno di riflessione"
Ma gli utenti di facebook e twitter non hanno reagito bene e ricordano al sindaco che deve la sua fortuna proprio al fatto di essere stato uno dei primi, insieme ad obama, ad aver saputo cavalcare i social network
Insomma, che si cerchi degli assistenti
7 Commenti:
ça do ?
Nostalgia, eh?
Il sindaco bloomberg deve sapere che chi decide di esporsi, deve saper accettare le critiche e i consigli di tutti...ecco appunto che si prenda delle assistenti...cosi si rilassa....w berlusconiiiii!!!!
Sta storia sa' da molliccio come per tutti gli altri.
Bloomberg è un coglione! E' desolante sentire il Sindaco di una città come new york dire tante sciocchezze, davvero a lui facebook e twitter fanno male.
Cavolate
Ma siete impazziti per scrivere queste ca.......
Il sindaco Bloomberg è il migliore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
È sempre meglio di voi che state a scrivere tutto il giorno queste ca.........
Voglio vedere voi al suo posto, che cosa fareste?????????????????????
Ve lo dico io che cosa fareste stareste li tutto il giorno a dire cavolate alla gente e a fargli credere cose false e da defi........
Ma questa gente disperata replicherà, mentre voi menefreghisti prenderete sempre più quattrini !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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