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L'eurogruppo da avvio alla creazione del muro antispread

Un vertice europeo ricco di risultati quello che si è concluso nelle prime ore della notte a bruxelles. L’eurogruppo ha ribadito il suo impegno nella creazione di un meccanismo anti spread, attraverso un uso flessibile ed efficiente dei fondi efsf e esm a favore di quelli stati che rispettino le raccomandazioni, gli impegni e le tabelle di marcia concordate con l’europa

E non sono state solo parole. Proprio ieri l’efsf ha firmato un accordo con la banca centrale europea per eseguire in maniera efficiente le operazioni sul mercato, senza l’uso delle risorse potenzialmente illimitate dell’eurosistema, ma la dotazione limitata dei fondi salva-stati. Ha inoltre stabilito che l’esm, il fondo di stabilità permanente, sarà dotato di tutti gli strumenti necessari per renderlo immediatamente operativo

Per quanto riguarda l’operazione di salvataggio delle banche spagnole, l’eurogruppo ha deciso che già a luglio sarà avviata una prima tranche di aiuti di 30 miliardi. I ministri hanno anche deciso di concedere più tempo al paese iberico per raggiungere i propri obiettivi di deficit, l’obiettivo del 3% è infatti stato spostato dal 2013 al 2014

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