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Una volta emanato il decreto su imu e cassa integrazione, il governo si occuperà del problema della disoccupazione giovanile. Tra gli obiettivi del nuovo ministro del lavoro Enrico giovannini c'è infatti quello di mettere a punto un sistema di agevolazioni alle imprese che assumono nuove leve, per poter così creare 100mila posti di lavoro per i giovani. Il problema, come sempre, sono le risorse da impiegare

Le misure sono state illustrate dal ministro giovannini nel corso della riunione del governo a spineto. Le ipotesi sul tavolo sono tante. Si parla della staffetta generazionale, ovvero di dare la possiblità ad un'azienda di far uscire un lavoratore prossimo alla pensione e di assumere un giovane. Il lavoratore anziano potrebbe andare direttamente in pensione - con particolari incentivi´- o scegliere la formula del lavoro part-time

Ma non si esclude che invece di agevolare l'assunzione di un giovane a tempo indeterminato, si possa optare per due a tempo determinato. Ma se le idee sono tante, le risorse non sono molte. Si spera che un aiuto possa arrivare dall'europa che escluderebbe il piano lavoro dai vincoli di bilancio o che potrebbe intervenire direttamente con dei fondi ad hoc. La partita si giocherà nel prossimo vertice europeo del 28 e 29 giugno

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