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Le aste immobiliari possono essere delle ottime opportunità per diventare proprietari di un immobile, ma allo stesso tempo nascondono diverse insidie che è bene conoscere per non avere delle brutte sorprese

Il consiglio nazionale del notariato, in collaborazione con le associazioni dei consumatori, viene incontro a tutti coloro che stanno pensando di acquistare un immobile tramite questa modalità. Vi presentiamo i dieci consigli più importanti contenuti nella guida per il cittadino  acquisto all'asta: un modo alternativo e sicuro di comprare casa

1. Prezzo: un importo apparentemente molto basso non è sempre sinonimo di convenienza

2. Tempi: bisogna riflettere e pensare quando si ha bisogno dell’immobile e soprattutto se si ha un alloggio in cui vivere nel frattempo, perché la tempistica non è prevedibile

3. Documenti: leggere scrupolosamente l’avviso di vendita, la relazione di stima, le planimestrie e tutti i documenti pubblicati in riferimento all’asta. Oltre ai siti dei tribunali vi sono alcuni portali autorizzati dal ministero della giustizia

4. Perizia: la sua interpretazione è la chiave, in quanto lì sono specificati oneri e vincoli dell’immobile, che poi saranno a carico del nuovo proprietario

5. Visita: esiste un custode nominato dal giudice delle esecuzioni a cui rivolgersi per visitare l’immobile. È fondamentale vederlo di pwersona, prima di tutto per accertarsi che non sia occupato e poi perché potrebbe essere trascorso del tempo tra la perizia e l’asta, in cui non è detto che tutto corrisponda

6. Cifra: stabilire una cifra massima che si è disposti a investire, che comprensa le spese accessorie e di eventuale ristrutturazione. È un argine sicuro contro l’emotività

7. Spese: le spese accessorie all'acquisto possono essere ingenti, come per esempio quelle condominiali o di riscaldamento non pagate dai precedenti proprietari

8. Pagamento: come pagherò la casa? se si ha bisogno di un mutuo informarsi con moltissimo tempo di anticipo, sapendo che i mutui per le case all'asta hanno una procedura particolare

9. Benefici fiscali: le imposte si pagano sul prezzo di aggiudicazione, dato che la norma "prezzo valore" non si applica alle procedure esecutive

10. Disponibilità: se l'immobile è occupato, anche abusivamente, o da un inquilino moroso, tutti i costi dello sfratto sono a carico del nuovo proprietario

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21 Ottobre 2013, 15:21

Buona Giornata a tutti, ottimi consigli per l'acquisto di un immobile all'asta, occorre però fare alcuni distinguo : da qualche anno ( circa tre ) le valutazioni immobiliari eseguite sulle case all'incanto non differiscono molto dai valori di mercato attualmente i essere, vero è che nel periodo precedente, la frequentazione delle aste era composta da imprenditori del settore edile, costruttori e agenti immobiliari, tutti con la panoramica di un acquisto a cifre sensibilmente ridotte rispetto alle quotazioni di mercato e la possibilità di reiserire il cespite nelle compravendite con una discreta soglia di guadagno.
Oggi il fronte è completamente rivoltato, chi si avvicina alle aste è per la percentuale maggiore il privato che cerca una prima oppure una seconda casa non tanto nella speranza di spendere ( pensiero ricorrente ) meno, ma nella possibilità di avere una scelta più ampia di immobili da poter valutare, è chiaro che nel caso di acquisto personale il vantaggio ci potrebbe anche essere, ma qui andiamo incontro a tutta una serie di problematiche non da poco.
Nel caso occorre trovare un immobile che sia comunque per quota o per intero nella sua globalità, cioè possono esserci anche più proprietari, ma la vendita deve essere al 100 % e non su proprietà indivise oppure a percentuale, ad esempio su un immobile potrebbero essere presenti più di un intestatario , ma solo uno esecutato quindi la disponibilità dell'immobile sarà riferita solo alla quota in oggetto, seconda ipotesi, nel caso di difformità catastali e/o urbanistiche l'acquisto viene fatto a proprio rischio e pericolo, occorre una attenta valutazione delle perizie per capire cosa e come poter sanare le eventuali difformità, altra valutazione da considerare è il vero valore dell'immobile che andiamo a trattare e la effettiva convenienza all'acquisto, chiaramente se le aste vanno deserte il prezzo scende, ma nel caso di immobili appetibili il numero dei contraenti e comunque alto, si rischia quindi di pagare comunque tanto rispetto al vero valore.
Consiglio di avvalersi di un professionista ( agente immobiliare ) serio e competente che sicuramente più di qualsiasi altro interlocutore conosce le quote di mercato del posto e le flessioni che si possono avere.
Io stesso sono un qgente immobiliare, e tratto con molti clienti questo settore,ma come dico a loro dico a Voi occore molta cautela e un business paning accurato prima di procedere, le considerazioni di oggi potrebbero domani non essere più valide.

Cordialmente Enrico Castagnone

21 Ottobre 2013, 15:28

Scusate sono Enrico castagnone ho commesso un poco di errori ortografici, non prendetela per una abitudine, sono solo stato distratto da una telefonata.
Scusate ancora,
E. Castagnone

21 Ottobre 2013, 17:02

Il decalogo non è completamente giusto ina quanto se occupato senza titolo

Nella fase di custodia, normalmente il giudice inizia la procedura per liberarlo

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