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Se le compravendite hanno risentito della crisi economica, anche l'andamento dei canoni di locazione ha seguito una parabola discendente. Dal 2008 al primo semestre del 2013 nelle tre macroaree nord, centro e sud è stata registrata una contrazione dei valori. A renderlo noto l'ufficio studi del gruppo tecnocasa

Tecnocasa, dal 2008 al 2013 calo dei canoni di locazione. E l'affitto non è più una scelta solo dei giovani (grafici)

L'analisi ha evidenziato che contestualmente all'inizio dell'inversione di trend sul versante delle compravendite anche sul mercato delle locazioni sono stati registrati i primi segni di ribasso e questo nonostante la crescita della domanda di immobili in affitto - che nel 2008 è iniziata ad aumentare in seguito alla richiesta di tutti coloro che, a causa della stretta creditizia, non riescono ad acquistare

Tecnocasa, dal 2008 al 2013 calo dei canoni di locazione. E l'affitto non è più una scelta solo dei giovani (grafici)

Ma quali sono i fattori che hanno determinato la diminuzione dei canoni di locazione? l'ufficio studi del gruppo tecnocasa ne ha individuati principalmente tre:

- Una maggiore offerta di immobili sul mercato, dovuta alla corsa all'investimento avuta negli anni del boom immobiliare e al fatto che i proprietari delle abitazioni vuote hanno optato per la locazione a causa dell'aggravio fiscale

- Una diminuita disponibilità di spesa dei potenziali inquilini

- La volontà dei proprietari di casa di assicurarsi continuità nel pagamento dei canoni di locazione e per tale ragione la decisione di ribassarli

Ma questo mutamento registrato nel settore delle locazioni ha causato anche un cambiamento negli inquilini e di conseguenza nei proprietari. I primi, ad esempio, sono diventati molto più esigenti: l'offerta è aumentata e quindi anche la possibilità di scelta. I secondi si sono dovuti adeguare e hanno dovuto prestare sempre maggiore attenzione alla qualità dell'immobile messo sul mercato

Altri dati interessanti hanno mostrato che dal 2008 l'età degli inquilini ha cominciato ad alzarsi. Non sono solo i giovani sotto i 35 anni a scegliere l'affitto, ma anche tutta quella fetta della popolazione che in seguito alla crisi non ha più potuto pensare all'acquisto. E poi è stato registrato un maggior ricorso alla cedolare secca e un aumento della stipula di contratti a canone concordato
 

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