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"Pronto casa", lo strumento di confedilizia contro l'emergenza abitativa
GTRES

Per far fronte all'emergenza abitativa, confedilizia ha presentato il progetto di locazione alternativa "pronto casa". Si tratta di uno strumento di affitto transitorio con durata e canone flessibili intermediato dal comune

Il progetto -ha spiegato il presidente di confedilizia corrado sforza fogliani- "fa leva sulla normativa della legge 431/978 e su un contratto tipo di locazione predisposto dalla condedilizia che i comuni possono utilizzare per acquisire in locazione da privati unità immobiliari da assegnare poi (con procedure amministrative o di diritto civile a loro scelta) a nuclei famigliari che necessitano di un alloggio"

Caratteristiche del contratto di locazione
Contrariamente alle tipologie di contratti che esistono oggi (quello 4+4 a canone libero e quello 3+2 a canone concordato) il contratto presentato da confedilizia è caratterizzato dalla flessibilità, tanto nella durata che nell'importo del canone. Oltre alla flessibilità, presenta anche una semplicità di applicazione e di tempistica. Secondo confedilizia, questo strumento possa consentire ai comuni di risparmiare fino al 50-60% della loro spesa attuale, considerato che i comuni sono costretti a ricorrere a strutture alberghiere

"Pe augurabile- ha detto sforza fogliani- che i prefetti interessati dalle situazioni locali a questa problematica vogliano anche controllare quanti comuni utilizzano o utilizzaranno questa semplice possibilità anti-emergenza"

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