Tutto ciò che bisogna sapere sui contratti di locazione, da come realizzare la registrazione di un contratto a informazioni utili su come funzionano i diversi tipi di contratti di locazione (locazione ad uso turistico, locazione ad uso commerciale, contratti d'affitto transitorio, etc.)

bilocale o trilocale differenza

Bilocale o trilocale? La differenza e quale scegliere per l’affitto

Su quale tipologia di immobile ad uso abitativo è preferibile puntare, per ottenere il miglior ritorno dell’operazione? Tra un bilocale o un trilocale la differenza di fondo è costituita dagli usi che ne fanno i potenziali inquilino: il primo è ideale per studenti o giovani professionisti, rendendolo una soluzione che si riesce ad affittare più velocemente. Il trilocale, proprio per la sua connotazione, è più adatto alle famiglie: permette di ottenere un affitto più alto, ma ha, potenzialmente parlando, una minore rotazione di inquilini
Real Estate

Sanzione per la tardiva registrazione del contratto di locazione, come deve essere calcolata

In tema di sanzione per la tardiva registrazione del contratto di locazione di recente si è espressa l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 56/E per chiarire se l’ammenda deve essere commisurata all’imposta di registro calcolata sull’ammontare dei corrispettivi pattuiti per l’intera durata del contratto o a quella calcolata sul canone annuale. La questione riguarda le modalità di applicazione dell’articolo 69 del Testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro
codice identificativo 63

Compilazione F24 Elide, cos'è il codice identificativo 63

Per compilare in modo corretto il Modello F24 Elide è necessario avere sotto mano tutte le informazioni richieste. Una delle più importanti è quella relativa al Codice Fiscale Coobbligato - generalmente associato al codice identificativo 63: è necessario inserire quello dell’inquilino. Altro dato da avere sotto mano è quello del Codice Ufficio, costituito dalla sigla dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate presso il quale le parti hanno registrato il contratto di locazione
 manutenzione ascensore proprietario o inquilino

Chi paga la manutenzione dell'ascensore condominiale?

Le spese di manutenzione di un ascensore condominiale sono in parte a carico dell'inquilino (quelle ordinarie) e in parte sulle spalle del proprietario (quelle straordinarie). I costi per la pulizia e il normale funzionamento sono un costo che ricadono sul conduttore.
cambio residenza in affitto

Cambio residenza in affitto, quando è obbligatorio e quali vantaggi ha

Conviene cambiare la residenza dopo aver sottoscritto un contratto di locazione? Sì, i vantaggi che si ottengono sono molteplici, come la riduzione della Tari o delle utenze di casa (come luce e gas). In alcuni casi è addirittura obbligatorio. La situazione cambia leggermente per le locazioni brevi (sotto i 18 mesi), per le quali è una pratica inutile
Real Estate

Contratto di locazione non registrato, via libera al canone concordato

Cosa accade quando ci si trova di fronte a un contratto di locazione non registrato? Quali sono le conseguenze? Per comprenderlo è necessario prendere in considerazione la legge di Stabilità 2016, che ha riscritto l’articolo 13 della legge 431/98, la legge sulle locazioni abitative, e ha introdotto una nuova disciplina riguardante la nullità dei contratti di affitto. In particolare, la nullità per mancata registrazione
organizzare una festa in casa in affitto

Quando è possibile organizzare una festa nella casa in affitto

Per sapere se è possibile organizzare una festa in una casa in affitto è necessario dare un'occhiata al contratto di locazione e accertarsi delle clausole che vi sono contenute. È poi importante controllare il regolamento di condominio, al cui interno sono contenuti gli orari di silenzio ed altre regole per non disturbare i vicini di casa
ricevuta di affitto editabile

Come compilare una ricevuta di affitto e dove trovarne una editabile

L’inquilino deve sempre pagare in modo puntuale il canone di locazione. Da parte sua, il proprietario dell’immobile, una volta ricevuto il pagamento, deve rilasciare un documento che attesti l’avvenuto versamento della mensilità: per compilarlo in modo corretto è possibile utilizzare una ricevuta di affitto editabile, che è facilmente recuperabile anche in fondo a questo articolo. Ricordiamo che, se il pagamento viene effettuato tramite bonifico, la ricevuta non è obbligatoria, sempre che non venga richiesta espressamente dall’inquilino
citofono rotto casa in affitto

Citofono rotto in una casa in affitto, a chi spetta la riparazione

La riparazione di un citofono rotto è un intervento di manutenzione straordinaria o ordinaria? Generalmente rientra nella prima categoria, quando per ripararlo è necessario mettere mano all'intero impianto. Se, invece, con un mossa maldestra con la scala, il conduttore ha rotto la cornetta o qualsiasi altro componente, l'onere delle riparazioni è a suo carico
zanzariera rotta paga inquilino o proprietario

Zanzariera rotta, a chi spetta pagare: all'inquilino o al proprietario?

Sostituzione di parti strutturali del telaio usurate dal passare del tempo o danno provocato direttamente dal conduttore: questi sono i fattori determinanti per comprendere se per una zanzariera rotta paga l’inquilino o il proprietario. Nel primo caso si tratta di una manutenzione straordinaria ed i costi sono a carico del locatore, nel secondo - quando i danni sono provocati da un uso improprio o dall’incuria - le spese devono essere sostenute dall’inquilino
chiavi del portone condominiale

Chi paga per sostituire le chiavi del portone condominiale perse

L'onere di sostituire le chiavi del portone condominiale spetta al soggetto che le ha perse. In caso di un immobile dato in locazione, dunque, la sostituzione spetta all'inquilino, se non le riesce a trovare più; al proprietario, nel caso in cui sia lui il responsabile dello smarrimento. La situazione diventa leggermente più complessa quando è necessario sostituire anche la serratura per motivi di sicurezza
 locazione immobile insalubre

Locazione immobile insalubre, quando si ha diritto al risarcimento

Il diritto alla salute è una tutela riconosciuta a tutti i cittadini ed è prioritaria rispetto alle clausole contenute in un contratto di affitto. Il conduttore, nel caso di locazione di un immobile insalubre, ha la possibilità di recedere dal contratto anticipatamente, quando la permanenza nell’appartamento diventa insostenibile. In alternativa, se l'immobile è comunque in parte agibile, ha la possibilità di chiedere la riduzione del canone. Nei casi più gravi - oltre alla rescissione del contratto - è possibile chiedere il risarcimento dei danni
tinteggiatura scale condominiali inquilino o proprietario

Chi deve pagare la tinteggiatura delle scale condominiali

Le spese di manutenzione ordinaria, salvo accordi di diverso tipo, sono a carico del conduttore, mentre al locatore spettano quelle straordinarie. In questo contesto più ampio, sono in molti a chiedersi a chi spetti sostenere le spese relative alla tinteggiatura delle scale condominiali: all’inquilino o al proprietario? Al primo se l’intervento rientra negli interventi ordinari, se invece segue il rifacimento completo delle scale o altri lavori strutturali al locatore
chi paga la sostituzione del galleggiante

Casa in affitto, chi paga la sostituzione del galleggiante del wc

La sostituzione del galleggiante del wc è una spesa di manutenzione ordinaria e, come tale, deve essere sostenuta dall'inquilino. Sempre che il guasto non si verifichi pochi gioni dopo l'inizio della locazione. In questo caso gli oneri sono a carico del proprietario.
affitto parziale prima casa imu

Affitto parziale prima casa, non si perde l'esenzione Imu

La normativa italiana prevede una serie di esenzioni per l’abitazione principale del contribuente, tra le quali rientra anche quella relativa all’Imposta Municipale Unica (o Propria). In questo più ampio contesto una buona notizia per i contribuenti è costituita dal fatto che se viene data in affitto parziale la prima casa, l’Imu non deve essere pagata pagata. Ma è necessario che il proprietario continui a mantenere la residenza all’interno dell’immobile. A fornire questa indicazione è stato direttamente il Ministero dell’Economia e delle Finanza, che ha cavalcato alcune sentenze tributarie
Imposta di registro per la locazione

Imposta di registro per la locazione: il codice tributo per ogni tipologia e la scadenza

Il prossimo 31 luglio i titolari di contratti di locazione e affitto devono versare l’imposta di registro relativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° luglio 2025. Per effettuare il versamento è necessario utilizzare il modello “F24 versamenti con elementi identificativi” (F24 Elide). Ma qual è il codice tributo da utilizzare? Vediamo quali sono le indicazioni da seguire
porta rotta in affitto

A chi spetta riparare una porta rotta quando si è in affitto

Sono diversi gli interventi che è necessario effettuare in un immobile preso in locazione. Una domanda che sorge spesso è chi si debba prendere in carico la riparazione di una porta rotta in affitto. Il proprietario o l’inquilino? Il dubbio è lecito perché sono innumerevoli i motivi che possono portare alla sua rottura: se diventa inservibile, l’onere spetta al locatore. Se invece l’usura porta alla rottura della serratura, alla riparazione deve pensare il conduttore
cedolare secca contratto transitorio

Contratto transitorio con cedolare secca, come e quando si può stipulare

Per gli affitti a breve termine - che abbiano una durata compresa tra 1 e 18 mesi - è possibile beneficiare della cedolare secca per il contratto transitorio: il proprietario dell’immobile può, infatti, versare un’imposta sostitutiva che va a sostituirsi alla normale Irpef. L'aliquota che viene applicata è generalmente pari al 21%, ma in alcuni casi può scendere anche al 10%, quando sono sottoscritti nei Comuni in cui è presente un'alta tensione abitativa
riconsegna chiavi senza verbale

Restituzione delle chiavi di un immobile locato, non serve il verbale

Uno degli atti più delicati nella chiusura di un contratto di affitto è il momento in cui l’inquilino lascia libero l’immobile. Ufficialmente si chiude il rapporto di locazione: è possibile la riconsegna delle chiavi senza verbale scritto, anche se la stesura di un documento ufficiale è fortemente consigliabile per tutelare entrambe le parti. In questo modo proprietario ed inquilino attestano quali sono le reali condizioni dell’immobile in quel momento e vengono chiarite quali sono le responsabilità di eventuali danni riscontrati
tipologie contratti di affitto

Quante tipologie di contratti di affitto esistono e quando si usano

La normativa italiana permette di utilizzare un immobile di proprietà di un soggetto diverso per un determinato periodo, a fronte del pagamento di un canone di locazione. I rapporti tra proprietario ed inquilino possono essere regolamentati attraverso diverse tipologie di contratti di affitto, le quali possono essere suddivisi in questo modo: a canone libero e a canone concordato. Quando dovessero intervenire delle esigenze specifiche, le parti possono utilizzare anche i contratti transitori e quelli specifici per gli studenti
Locazione commerciale

Legge 392/78, una guida aggiornata alla locazione commerciale

La legge sull’equo canone è stata introdotta nel corso del 1978 per regolamentare l’affitto. Grazie alla Legge 392/1978 è stata aggiornata la locazione commerciale nel nostro Paese: il legislatore, con questa norma, ha voluto introdurre dei criteri equi e certi attraverso i quali venissero determinati gli importi dei canoni di locazione. L’obiettivo che si voleva centrare era quello di proteggere il conduttore e il locatore, in modo da riuscire a mantenere un certo equilibrio tra le parti