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Entra nel vivo il progetto Proposta immobili 2015, promosso dall'Agenzia del Demanio e dal Ministero del Tesoro. Gli enti pubblici, Comuni, Province e Regioni hanno infatti individuato 686 unità immobiliari presenti sul territorio nazionale da inserire in un circuito di dismissioni e di valorizzazioni entro la fine dell'anno.

Si è conclusa infatti il 31 maggio la prima fase, quella dell'individuazione di immobili, che sarà seguita da un processo di raccolta di informazioni sulle condizioni di ogni singola unità immobiliare che durerà fino al 31 luglio. Solo successivamente si aprirà la fase di dismissione utilizzando i vari strumenti a disposizione: Invimit Sgr, fondi immobiiari, Cdp investimenti.

Si tratta di immobili diversi per tipologia e caratteristiche, che vanno dai castelli, ville, caserme, ex ospedali, palazzi, dislocati un po' in tutto il territorio naizonale. In particolare: 92 immobili in Piemonte, 57 in Abruzzo, 79 in Lombarida, 73 in Toscana, 52 in Sicilia, 51 in Veneto, 49 in Liguria, 45 Emilia Romagna, 40 Campania, 33 Puglia, 28 nel LAzio, 18 nelle Marche, 15 nel Friuli Venezia Giulia, 11 in Umbria, 7 in Sardegna, 2 in Trentino, uno in Basilicata e Valle d'Aosta.

 

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