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La corsa dell’inflazione non si ferma. Scopri quanto peserà sugli affitti nella tua città
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Non accenna a diminuire la corsa dell’inflazione in Italia e non peserà solo sul carrello della spesa ma graverà anche sugli inquilini che hanno la revisione annuale del contratto d’affitto. L’Istat, infatti, ha pubblicato l’aggiornamento dell’indice FOI a luglio 2022, in aumento del 7,8% su base annuale. Scopriamo quanto dovranno pagare in più gli affittuari in ogni città.

L’effetto sulle locazioni è tangibile e determinerà un aumento medio di 47 euro al mese (564 annui) per i canoni di locazione di un trilocale in Italia. Il conto più salato verrà presentato alle famiglie milanesi, che dovranno pagare 78 euro in più al mese rispetto allo scorso anno. Per gli inquilini romani, invece, l’aumento sarà di 59 euro mensili.

È quanto emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi di idealista, portale leader per sviluppo tecnologico in Italia, che ha calcolato quanto inciderà l’aumento dell’inflazione sull’adeguamento dei contratti di locazione di un trilocale in base all’Indice dei prezzi al consumo aggiornato e pubblicato dall’Istat. L'aumento dell'inflazione incide direttamente sui contratti di locazione legati all’indice FOI, ovvero quelli che prevedono la formula di durata 4+4.

Il report si è concentrato sulla media dei canoni di locazione richiesti negli annunci di trilocali in affitto pubblicati su idealista. È stato scelto questo taglio immobiliare nello specifico perché si tratta di quello più richiesto dalle famiglie, la categoria su cui l’aumento dell’inflazione pesa maggiormente.

In Italia, in media, l’affitto mensile di una casa con tre stanze era di 600 euro al mese a luglio 2021. Gli inquilini che hanno l’adeguamento annuale calcolato con l’indice di inflazione FOI di luglio 2022, quindi, dovranno pagare 47 euro in più al mese (il canone mensile italiano medio arriverà quindi a 647 euro).

La situazione, però, varia molto a seconda della città presa in considerazione (il report si è concentrato esclusivamente sui capoluoghi e non sulle province per via di una base dati molto più consistente). Gli inquilini che vedranno aumentare maggiormente i canoni di locazione sono quelli di Milano (+78 euro al mese e 936 euro in più all’anno). Aumenti significativi anche per chi vive in un trilocale in affitto a Bolzano, dove ci vorranno 62 euro in più al mese (744 euro in più all’anno).

Non va tanto meglio nemmeno agli inquilini di Roma e Firenze (59 euro in più al mese e 708 all’anno). L’aumento mensile sarà di 57 euro a Bologna. Ma anche a Venezia l’adeguamento dei canoni all’indice di inflazione si farà sentire (+62 euro mensili).

Il capoluogo del Sud che registrerà gli aumenti più considerevoli per i canoni di locazione di trilocali è Oristano (+55 euro), seguito a poca distanza da Cagliari e Napoli (+51 euro).

Più in generale, si registrano aumenti contenuti (non oltre i 27 euro mensili) nei capoluoghi di Alessandria, Asti, Biella, Chieti, Terni, Vibo Valentia, Caltanissetta, Enna, Ragusa, Isernia.

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