idealista stila la graduatoria dei comuni dove comprare casa costa meno
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I comuni dove comprare casa a meno di 1000 euro al mese
Catania, con Torino, è la provincia con più centri il cui costo delle abitazioni è inferiore ai mille euro al metro quadro. Pixabay

L’aumento dei tassi d’interesse, dell’inflazione, del costo della vita e il ricorso di molte aziende ed uffici a modalità di lavoro ibride o da remoto, sta spingendo sempre più futuri acquirenti ad orientarsi verso la ricerca di case in provincia. idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, ha stilato la classifica dei comuni dove comprare casa nelle principali province italiane a prezzi accessibili. Per l’analisi sono stati presi in esame 80 comuni nell’orbita delle città metropolitane italiane (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia), che presentano un prezzo di vendita al metro quadro inferiore ai mille euro.

Dallo studio emerge che Grammichele, in provincia di Catania, con i suoi 418 euro al metro quadro, necessari per l’acquisto di un’abitazione, si aggiudica il primo posto come comune più economico, seguito da Perosa Argentina (498 euro/m2), in provincia di Torino.

Proprio Catania e Torino, con diciannove (19) comuni ciascuno, sono le province con più centri il cui costo delle abitazioni è inferiore ai mille euro al metro quadro. Palermo ne conta 12, Bologna e Messina sette (7). Reggio Calabria presenta sei (6) centri con prezzi inferiori ai mille euro, tra cui lo stesso comune di Reggio Calabria (879 euro/m2). La seguono Milano, Napoli, Genova e Roma con due (2); Bari, Firenze e Venezia con uno (1). Cagliari, è l’unica provincia dove non si rilevano centri nella fascia di prezzo inferiore ai mille euro, tra quelli monitorati da idealista, anche per la scarsità dello stock disponibile in zona.

Risalendo il ranking dei centri più economici si incontra Cittanova (583 euro/m2), nell’area metropolitana di Reggio Calabria, terzo nella graduatoria stilata dal portale che vede ai primi posti Borzonasca (606 euro/m2), a circa un’ora di auto da Genova, Caccamo (615 euro/m2) e Barcellona Pozzo di Gotto (621 euro/m2), rispettivamente in provincia di Palermo e di Messina. Al settimo posto troviamo San Benedetto Val di Sambro (668 euro/m2), comune dell’Appennino Bolognese, seguito da Firenzuola (818 euro/m2), a 50 km da Firenze e Arcinazzo Romano (828 euro/m2), comune della Capitale, poco distante da Fiuggi. Decima posizione per Cavarzere (836 euro/m2), comune della città metropolitana di Venezia.

Dal basso verso la sommità della graduatoria Turbigo (999 euro/m2), nell’hinterland milanese, si ferma alle soglie dei 1.000 euro al metro quadro, seguita da Loiano (996 euro/m2) in provincia di Bologna, e Buscate – sempre nel milanese - dove i valori medi si sono fermati a 985 euro. Tra e aree di maggiore interesse immobiliare c’è sicuramente Roma, presente nella mappa dei comuni più economici per acquistare e casa con i comuni di Poli e Arcinazzo Romano, rispettivamente con 862 e 828 euro.

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