
Gli smalti per unghie, sebbene molto diffusi e utilizzati, rientrano nella categoria dei rifiuti pericolosi a causa dei loro componenti chimici. Tali prodotti possono contenere solventi, resine e pigmenti che possono essere dannosi per l'ambiente se smaltiti in modo improprio. Pertanto, è importante adottare pratiche di smaltimento sicure: ecco quali indicazioni eseguire per capire dove si buttano gli smalti per unghie.
Quando è il momento di buttare lo smalto per unghie?
Gli smalti per unghie sono dei prodotti molto utilizzati nel mondo del beauty e da tutte le persone che fanno particolarmente attenzione alla cura della propria estetica. Non solo nei saloni di bellezza, spesso gli smalti per unghie sono presenti nella maggior parte delle abitazioni. Ma cosa fare quando giunge il momento di eliminarli?
Lo smalto per unghie può essere considerato "da buttare" quando mostra segni di deterioramento o quando non è più sicuro o efficace da utilizzare. Ecco alcune indicazioni che potrebbero indicare che uno smalto per unghie dovrebbe essere smaltito:
- Cambiamento di consistenza (denso, appiccicoso o ha sviluppato grumi)
- Separazione degli strati liquidi
- Cambiamento di colore
- Odore sgradevole
- Asciugatura lenta o incompleta
- Scadenza superata (solitamente tra i 24 e i 36 mesi).
Smaltire correttamente lo smalto per unghie è importante per la sicurezza e la salute ma anche per ridurre l'impatto ambientale. È bene seguire le indicazioni locali per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi o sfruttare opportunità di riciclaggio, se disponibili nella propria zona. Per comprendere come smaltire al meglio le boccette di smalto da buttare è bene distinguere tra le boccette ormai vuote e quelle, invece, ancora contenenti smalto per unghie.

Come smaltire le boccette di smalto vuote?
Se la boccetta di smalto per unghie è ormai vuota, il processo di smaltimento diviene molto più semplice. Infatti, in caso di boccetta vuota è bene pulirla a fondo con l’ausilio dell’acetone in modo tale da poter riciclare la boccetta stessa nella raccolta del vetro pulito mentre il tappo e il pennello, anch’essi puliti con cura, nella raccolta della plastica.
In questo modo lo smaltimento casalingo è possibile senza troppi sforzi da parte del consumatore. Discorso diverso nel caso in cui la quantità di smalto all’interno della boccetta sia ancora notevole.
Smaltire le boccette ancora contenti smalto per unghie
Gli smalti spesso contengono sostanze chimiche nocive come solventi e pigmenti che li rendono rifiuti pericolosi. Pertanto, è essenziale seguirne le regole specifiche per garantire uno smaltimento sicuro e conforme alle normative ambientali, eliminandoli tramite:
- Punti di raccolta per rifiuti pericolosi.
- Eventi di raccolta periodica.
- Centri di riciclaggio.
È necessario fare attenzione allo smaltimento in rifiuti solidi urbani: in alcune circostanze, potrebbe essere permesso smaltire piccole quantità di smalto, ma ciò varia a seconda delle leggi locali. È importante verificare le normative di zona per evitare violazioni e garantire uno smaltimento corretto.

Idee per riciclare gli smalti vecchi
Nel caso in cui si abbia l’intenzione di svuotare la boccetta di smalto e semplificare lo smaltimento, è possibile utilizzare gli smalti ormai vecchi in modo del tutto creativo.
Gli smalti datati possono essere riutilizzati nel mondo del fai da te, ad esempio per decorare tazze, bicchieri, forcine e mollette per capelli, decorare sassi o realizzare semplici cartoncini. Un utilizzo che unisce l’utile al dilettevole è la decorazione del mazzo di chiavi, associando ogni colore a una chiave specifica per semplificare la ricerca quando se ne ha bisogno.
Alcuni utilizzi pratici dello smalto includono la riparazione di smagliature nei collant, applicando uno strato leggero per evitare che lo strappo si allarghi, e la protezione degli orli dei tessuti. In questo modo, lo smalto per unghie non solo trova una seconda vita, ma contribuisce anche a progetti creativi e utili.
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