Manca poco all’inizio della Milano Design Week, l’evento internazionale che avrà luogo dal 15 al 21 aprile 2024 e che con le sue esposizioni, mostre, eventi e presentazioni trasforma ogni anno tutta la città meneghina nella capitale del design, culminando nel Salone del Mobile. Nell’ultima edizione l’evento ha registrato oltre 400mila presenze; un dato che scatena l’”effetto Design Week”, con prezzi di affitto e tariffe delle strutture ricettive che salgono alle stelle. Vediamo tramite l’analisi di Abitare Co. e Maiora Solution qual è la situazione degli alloggi a Milano durante la Milano Design Week.
Affitti triplicati per la Milano Design Week
Secondo Abitare Co., quest’anno il livello di assorbimento degli appartamenti in offerta, a pochi giorni dall’inizio della manifestazione, ha raggiunto l’89% del totale. Se si confronta il prezzo con una qualunque settimana in un altro periodo dell’anno, senza eventi internazionali, si vede come il canone medio settimanale è più che triplicato passando da €1.207 a ben €3.855 (+214%), con una crescita media dei canoni del +5,3% rispetto al 2023. Un impatto sugli affitti, quello della Design Week, che si è esteso anche all’hinterland e in particolare a Monza, dato che per la prima volta il Fuorisalone uscirà dall’area metropolitana in senso stretto per espandersi nella provincia di Monza e Brianza. Nel capoluogo brianzolo l’aumento medio dei canoni settimanali è del +289% (€2.590), più di Milano; a Rho i prezzi settimanali sono cresciuti del +255% (€2.310), a Sesto San Giovanni del +213% (€1.750), a San Donato Milanese del +207% (€1.890), a Corsico del +110% (€1.190) e a Segrate del +104% (€1.610).
Le zone più care per alloggiare a Milano durante la Design Week
Quali sono le zone più care a Milano? Si conferma ancora una volta Brera, dove per affittare un appartamento per una settimana occorrono in media oltre €5.740, con il valore massimo in Via della Moscova (€7.350). Spostandoci nelle altre zone del design analizzate, quelle tradizionalmente più legate all’evento, a Garibaldi / Porta Volta il costo è di 4.820 a settimana, mentre i prezzi diventano più “economici” nell’area Tortona (€3.070), Lambrate (€2.890) e Isola (€2.840).
Per quanto riguarda le singole vie milanesi, chi desidera godersi la settimana del design senza porsi limiti di spesa può scegliere, oltre alla già citata Via della Moscova (€7.350), anche Via Solferino (€6.930 a settimana), o Via San Marco (€6.510). Chi, invece, non vuole mancare all’appuntamento ma ha un budget ridotto può optare per alcune via delle zone di Lambrate, come Via Oslavia (€2.520), o Tortona, come via Voghera (€2.530) o Via della Pergola nel quartiere Isola (€2.730).
Differenze di prezzo con il 2023
E rispetto al 2023? Quest’anno, nei quartieri milanesi analizzati, si registrano aumenti dei prezzi molto più contenuti rispetto a quanto era successo nel 2023 rispetto al 2022. Lambrate, pur non facendo più parte dei distretti della Milano Design Week, è nuovamente al top fra tutti i quartieri milanesi in termini di aumento dei canoni; qui i prezzi sono cresciuti del 10,8%, ma nel 2023, rispetto all’anno prima, l’aumento era stato del 26%.
Nella zona di Tortona l’aumento è stato del +6,6%, a Brera del +5,0%, a Garibaldi/Porta Volta del +4,5%, a Porta Romana del +2,6% e all’Isola del +2,4%.
Prezzi degli hotel a Milano durante la Design Week 2024
Per quanto riguarda le strutture ricettive e i loro prezzi durante la Milano Design Week, Maiora Solutions ha monitorato la situazione nelle strutture ricettive (appartamenti e B&B), negli hotel cittadini (da 2 a 5 stelle) e le soluzioni proposte da Airbnb. Le evidenze sono due: a meno di 10 giorni dell’inizio della Design Week non c’è il “tutto esaurito” a Milano, mentre l’aumento dei prezzi si conferma anche quest’anno molto alto, con una notte in hotel che arriva a costare il 320% in più nella settimana del Salone del Mobile rispetto a quella precedente.
Per quanto riguarda il prezzo medio di una notte negli hotel di Milano, l’indagine rivela che durante la Design Week il costo è pari a 350 euro per un 2 stelle, 488 euro per un 3 stelle, 669 euro per un 4 stelle e 1222 euro per un hotel 5 stelle.
La settimana precedente (8-14 aprile), una notte a Milano costa mediamente molto meno: 135 euro in un 2 stelle, 153 euro per un 3 stelle, 246 euro per un 4 stelle e 424 euro per un hotel 5 stelle.
A livello percentuale l’aumento dei prezzi durante i giorni del Salone è a tripla cifra, rispettivamente: +260% in un 2 stelle, +320% in un 3 stelle, +270% in un 4 stelle e +290% in 5 stelle.
Il confronto con la settimana successiva alla Design Week (22-28 aprile) mostra aumenti ancora più sostenuti. Infatti, il costo medio di una notte in un hotel a 2 stelle è pari a 107 euro, 109 in un hotel a 3 stelle, 137 in un 4 stelle e 325 in un 5 stelle.
La crescita percentuale dei prezzi durante la Design Week rispetto alla settimana successiva è ancora più alta di quella precedente: +330% per una notte in un 2 stelle, +450% in un 3 stelle, +490% in un 4 stelle e +375% in 5 stelle.
L’analisi condotta sulle soluzioni offerte da Airbnb mostra che il prezzo medio è di 340 euro a notte, molto più alto rispetto alle due settimane analizzate per il confronto, che mostrano un valore simile: 125 euro a notte (8-14 e 22-28 aprile).
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