
La questione della sostenibilità è sempre più la centro nella vita degli individui comuni ed è anche per questo motivo che è crescente la domanda di persone che hanno voglia di abitare in case ecosostenibili. Infatti, gli immobili che vengono costruiti e gestiti in modo più ecologico sono sempre più richiesti. In questo articolo vedremo cosa sono le case ecosostenibili, le caratteristiche che deve possedere perché sia una casa al 100% ecologica e il costo di un immobile che rispetti e si integri totalmente con l’ambiente.
Case ecosostenibili: cosa sono?
Le case prefabbricate ecosostenibili, sono una soluzione ecologica e a basso impatto ambientale nel settore edile. Questa tipologia di abitazioni è il risultato di un processo continuo di investimento da parte delle aziende, dei cittadini privati e delle istituzioni, in tecnologie e soluzioni innovative con lo scopo di abbattere i consumi. Queste costruzioni si distinguono grazie a particolari caratteristiche, come le elevate prestazioni energetiche, il comfort abitativo, l’anti sismicità, la resistenza e il design, facendo risultare l’investimento per una casa prefabbricata ecosostenibile molto conveniente.
Quanto costa una casa ecosostenibile?
Identificare un prezzo preciso delle case ecosostenibili è difficile, perché i fattori che possono modificare radicalmente il costo sono tantissimi e i parametri utilizzati per calcolare un preventivo sono ancora di più. In generale le case prefabbricate ecosostenibili sono l'alternativa più vantaggiosa. Infatti, la facilità di realizzazione la rendono una scelta più economica sia per gli acquirenti sia per i venditori. Il costo può variare dai 1100 ai 1800 euro al metro quadro. Inoltre, i prezzi delle case ecosostenibili possono modificarsi notevolmente anche a seconda delle detrazioni fiscali che è possibile richiedere.
Un’altra alternativa è la riqualificazione di immobili in abitazioni ecosostenibili, attraverso molteplici lavori. Per questo motivo rendere sostenibile un immobile può rivelarsi molto caro, pur ridando un nuovo valore all’edilizia del passato. Anche in questo caso, non si può fornire un costo attendibile, anche se generico, in quanto possono essere tantissime le opere edili di riqualificazione necessarie e, le numerose detrazioni fiscali che permettono di risparmiare sul costo finale, rendendo ancora più ardua una stima dei costi per la riqualificazione energetica.

Quali sono le case sostenibili?
Le case sostenibili, o abitazioni green, oltre a differenziarsi per determinate qualità, rendono più confortevole la vita di chi vi risiede e, la garanzia che gli edifici siano costruiti con materiali e tecniche di costruzione a impatto zero, è data dalla Certificazione LEED. La Leadership in Energy and Environmental Design si basa su criteri oggettivi per valutare la sostenibilità di una costruzione per poi attribuirle i relativi crediti.
Quali sono le caratteristiche di una casa ecosostenibile?
Una costruzione ecologica al 100% dovrà essere realizzata in modo tale che rispetti determinate caratteristiche:
- utilizzi fonti di energia alternativa: solare o eolica;
- favorisca l’efficienza energetica;
- abbatta gli sprechi;
- abbia una buona coibentazione o isolamento termico;
- privilegi l’uso di impianti di illuminazione smart e di elettrodomestici intelligenti;
- utilizzi materiali e infissi sostenibili;
- si integri con l’ambiente circostante, anche a livello estetico;
- sia autonoma nella produzione e nella fornitura di acqua, gas e luce.
I materiali utilizzati per una casa prefabbricata ecosostenibile
Nell’edilizia sostenibile i materiali utilizzati assumono un ruolo fondamentale, in quanto sono le materie prime a garantire aspetti fondamentali per la costruzione di alternative ecosostenibili che, pur essendo a volte più costose rispetto ai materiali tradizionali, possono essere detratte attraverso i bonus. Inoltre, si deve aggiungere la diminuzione drastica dei consumi, che permetterà ulteriori risparmi. Quindi, i materiali più utilizzati per le case ecosostenibili sono:
- legno: attualmente è impiegato per la sua flessibilità e resistenza ed il suo utilizzo è vario; per i pavimenti, per i muri e case realizzate completamente con questa materia prima. Al fine di rispettare l’ambiente sarebbe bene optare per prodotti provenienti da foreste controllate.
- lana di roccia: questo materiale di origine naturale ha l’utilità di evitare dispersioni di calore. La lana di roccia può essere inserita nelle pareti, nei solai e può anche essere impiegata per realizzare il cappotto termico dell’intera abitazione.
- pietra naturale: questo materiale può essere utilizzato sia internamente sia esternamente ad una casa. Infatti, è adatto per le fondamenta, per gli arredi interni e per i pavimenti.
- sughero: questo tessuto vegetale è molto impiegato nella bioedilizia, soprattutto per la grande capacità isolante.
- gessofibra: un materiale che deriva da carta riciclata, con ottime proprietà isolanti e una maggiore capacità di sopportare carichi appesi ed è anche resistente al fuoco.
- argilla: è il materiale fondamentale per la creazione di costruzioni in cob, legando la sabbia e paglia per la costruzione di pareti o altri elementi di bioedilizia.
- calce: è un prodotto di qualità, duraturo ed ecologico con cui è possibile, ad esempio, rifinire le pareti dopo averle intonacate con l’argilla.
- canapa: i materiali per l'edilizia realizzati grazie a questo materiale naturale sono molteplici: blocchi di canapa, intonaci, stucchi, massetti, malte, pitture, pannelli isolanti e i vari prodotti derivati.
- resine vegetali: le linee guida della bioarchitettura suggeriscono di diminuire l’uso di sostanze chimiche come colle e vernici, a favore di composti ricavabili da resine vegetali.
- OSB: materiale composto da scaglie e trucioli di legno disposti su diversi strati, poi incollati e pressati per compattare il pannello. Tra i vantaggi si elencano: la grande versatilità, perché ha impieghi diversi in bioedilizia, la robustezza e la sostenibilità.
- vetro: è indispensabile affinché la luce del sole entri in casa e riscaldi l’ambiente, nonché di illuminare, riducendo il consumo di elettricità.

Le case ecosostenibili in Italia
Anche in Italia si trovano sempre più esempi di case ecosostenibili. Difatti, come riferisce il Rapporto Edilizia in Legno 2023 a cura del Centro Studi di Federlegno Arredo per Assolegno, le costruzioni in legno continuano ad affermarsi anno dopo anno. Gli ultimi dati riferiscono che sono 3602 le unità abitative in legno costruite nel 2022 in Italia, con un incremento di un punto percentuale rispetto al 2021. Questi dati confermano la dinamicità di un settore che ha raggiunto i 2,3 miliardi di euro di fatturato (+15,8% sul 2021).
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