Scopri quali sono gli elettrodomestici che producono più calore e cosa puoi fare per mantenere freschi gli ambienti casalinghi.
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Calore emesso dagli elettrodomestici
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Il calore degli elettrodomestici, soprattutto nel periodo estivo, può contribuire ad aumentare le temperature interne dell’ambiente domestico. La situazione è anche peggiore nelle abitazioni con scarsa ventilazione o senza aria condizionata, dove il calore prodotto dagli elettrodomestici come forni, lavatrici e asciugatrici si accumula molto velocemente. In questi casi, infatti, semplici azioni come cucinare o fare il bucato si trasformano in delle attività stressanti. Ma quali sono gli elettrodomestici che emettono più calore? E come si fa ad utilizzarli in modo tale da risparmiare energia e da mantenere fresca la casa? Scopriamolo insieme.

Quali sono gli elettrodomestici che producono più calore?

Il forno, fra tutti gli elettrodomestici, è quello che genera più calore in casa. Quando viene utilizzato in estate, infatti, fa aumentare in modo significativo la temperatura interna, rendendo spiacevole stare in cucina.

Anche le piastre elettriche producono molto calore e riscaldano l'ambiente circostante durante la cottura degli alimenti. Un'alternativa, potrebbe essere quella di utilizzare il microonde, che emette meno calore.

La lavatrice, invece, oltre a rilasciare calore consuma anche molta energia. Per minimizzare il suo impatto sulla temperatura interna, è utile fare dei cicli di lavaggio brevi e a basse temperature (non oltre i 40°), e utilizzarla soprattutto nelle ore serali. Lo stesso vale anche per l’asciugatrice, infatti durante l’estate sarebbe meglio approfittare del calore naturale del sole per asciugare il bucato.

Anche un elettrodomestico essenziale come il frigorifero emette calore quando è in funzione. Effettuare periodicamente lo sbrinamento può migliorare la sua efficacia e ridurre il calore emesso.

Calore emesso dagli elettrodomestici
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Piccoli elettrodomestici e altri dispositivi che producono calore

Il bollitore e il microonde, anche se utilizzati per brevi periodi, generano calore. Per questo motivo è consigliabile scollegarli dalla presa della corrente quando non sono in uso, per evitare che si riscaldino inutilmente.

Le lampade alogene producono molto calore e sarebbe opportuno sostituirle con delle lampade a LED, che sono più efficienti e generano meno calore. Anche la televisione e il modem del Wi-Fi consumano elettricità e producono calore. Per questo motivo, limitare il loro utilizzo e spegnerli quando non sono necessari può contribuire a mantenere basse le temperature casalinghe.

In poche parole, gli elettrodomestici giocano un ruolo importante nel surriscaldamento delle nostre abitazioni. Gestire attentamente il loro utilizzo, scegliere delle alternative più efficienti e adottare dei semplici accorgimenti, può aiutare a mantenere un ambiente domestico più fresco e confortevole, anche quando le temperature esterne salgono vertiginosamente. 

Cosa può provocare un eccessivo accumulo di calore?

Quando diversi elettrodomestici sono in funzione contemporaneamente, il calore da loro prodotto può accumularsi, surriscaldando tutte le stanze della casa. Per esempio, se si utilizza il forno mentre la lavatrice è in funzione e, nel frattempo, si tiene accesa anche la televisione, il calore combinato di questi apparecchi può rendere l'ambiente interno molto caldo e poco confortevole. 

Per limitare questo effetto cumulativo, può essere utile gestire strategicamente il calore emesso dagli elettrodomestici. Pianificare i lavori domestici che prevedono il loro utilizzo, infatti, può essere una buona pratica da seguire.

Altre strategie che si possono adottare sono:

  • utilizzare delle tapparelle o delle tende termiche per ridurre il calore generato dai raggi diretti del sole;
  • arredare la casa con delle piante da interno, che possono aiutare a mantenere l'ambiente fresco;
  • installare dei ventilatori da soffitto, che favoriscono la circolazione dell'aria.

Alcune piccole azioni che si possono adottare per produrre meno calore

Posizionare gli elettrodomestici in modo strategico è fondamentale per evitare un accumulo di calore. Ad esempio, può essere utile:

  • collocare gli elettrodomestici lontano da fonti di calore;
  • garantire una buona circolazione dell'aria intorno ad essi;
  • utilizzare dei ventilatori o delle ventole di scarico nelle stanze come la cucina e la lavanderia.
Calore emesso dagli elettrodomestici
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Anche scegliere degli elettrodomestici con una buona classe di efficienza energetica (A+++), può ridurre sia il consumo energetico che il calore prodotto. Infine, effettuare una manutenzione regolare dei propri elettrodomestici è essenziale per ridurre il calore che emettono.

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