Voucher elettrodomestici 2025, i buoni non spesi tornano disponibili

Lo scorso 18 novembre è scattato il click day per presentare la domanda e ottenere così l’atteso bonus elettrodomestici 2025. Adesso i voucher non spesi tornano a essere disponibili e saranno destinati a chi è rimasto in lista d’attesa. Si ricorda infatti che la validità dei buoni era di 15 giorni, di conseguenza dalla mezzanotte del 3 dicembre quelli assegnati non sono più utilizzabili e sono stati rimessi a disposizione del sistema per finanziare lo scorrimento della graduatoria.

Come sottolineato da Altroconsumo, dal 4 dicembre chi non era riuscito a ottenere il voucher per esaurimento fondi iniziale e si trova nelle prime posizioni della lista d’attesa ha la possibilità di vedersi assegnare il bonus. I fondi liberati vengono utilizzati solo per far scorrere la lista d’attesa esistente, che è ordinata cronologicamente dalla data di presentazione della domanda. Chi ha fatto scadere il bonus ottenuto il 18 novembre può richiederne un altro, ma finirà in coda alla lista d’attesa. 

Bonus elettrodomestici 2025, la richiesta con l’app IO

Per ottenere il voucher elettrodomestici 2025 – che prevede uno sconto del 30% sul prezzo del prodotto fino a un massimo di 100 euro, 200 se l’Isee non supera i 25mila euro – bisogna farne richiesta ancora tramite l’app IO o direttamente sul sito ioapp.it/bonus-elettrodomestici. Quando ci si registra, la piattaforma controlla il rispetto di tutti i requisiti necessari consultando le banche dati Inps per verificare l’eventuale reddito Isee del richiedente e l’anagrafe nazionale per confermare la composizione del nucleo familiare. Al termine delle verifiche, viene erogato il voucher legato al codice fiscale del richiedente che ha una durata limitata. 

I prodotti che possono essere acquistati con il bonus elettrodomestici 2025

Prima di effettuare l’acquisto del nuovo elettrodomestico è necessario controllare sulla piattaforma se il venditore scelto è presente nella lista, che si può consultare sul sito dell’iniziativa promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. 

Si ricorda che l’efficienza energetica necessaria per ottenere il bonus è pari ad almeno la classe A per lavatrici, lavasciuga e forni; la classe B per le cappe da cucina; la classe C per lavastoviglie e asciugatrici; la classe D per frigoriferi e congelatori. I piani cottura devono esser conformi ai limiti di prestazione di efficienza energetica del regolamento Ue specifico per questi prodotti. Inoltre, i prodotti che possono essere oggetto di sconto devono avere un’efficienza energetica differenziata in base alla tipologia di prodotto e essere prodotti in uno stabilimento collocato nei territori dell’Unione Europea.