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Novità per quanto riguarda la flat tax, una delle misure fiscali del governo Conte che punta ad abolire le attuali cinque aliquote Irpef e i cinque scaglioni di reddito e sostituire tutto con due aliquote fisse e un sistema di deduzioni. Il viceministro dell’Economia, Massimo Garavaglia, ai microfoni di SkyTg24 ha annunciato l’avvio entro agosto delle operazioni che porteranno alla flat tax per tutti.

Garavaglia ha detto: “Vogliamo iniziare a lavorare in tre fasi sia per il reddito di cittadinanza sia per la flat tax. Qualcosa subito, qualcosa in legge di Bilancio e qualcosa con una prospettiva di legislatura”.

Il viceministro dell’Economia ha parlato della possibilità di un secondo decreto estivo che contenga una correzione del regime forfettario che sostituisce Iva e Irap introdotto e poi corretto nel 2016, che prevede già una tassa piatta del 15% (al 5% per le start up per i primi 5 anni) per le partite Iva che non superino determinate soglie di ricavi e limiti di reddito a seconda dei settori (in linea generale dai 30mila ai 50mila euro). L’obiettivo è “allargare modelli di sistemi forfettari per fatturati ridotti di Pmi e partite Iva”.

L’idea del governo è quella di avere due aliquote, una del 15% per i redditi fino a 80.000 euro e una del 20% per i redditi superiori.

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