Ê l'unico monumento rimasto in piedi di Villa Ludovisi a Roma
Commenti: 0
L'affesco di Caravaggio nel Casino dell'Aurora
All'asta il Casino dell'Aurora con l'unico affresco di Caravaggio wikimedia_commons

È con ogni probabilità l'asta del secolo. Oggetto dell'operazione è infatti il Casino dell'Aurora, l'unico momumento rimasto in piedi dopo la distruzione di  Villa Boncompagni Ludovisi nel 1885, e che racchiude un vero e proprio tesoro: l'unico affresco esistente di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio. 

"Tra via Vittorio Veneto, porta Pinciana e Villa Borghese, da Villa (parzialmente accatastata ad uso ufficio) e tre locali autorimessa ubicati a Roma (RM) - Via Lombardia 42/46 per una superficie convenzionale di circa 2.800 mq”. Un annuncio del Tribunale di Roma che non può neanche lontamente racchiudere l'importanza di questo capolavoro dell'architettura e dell'arte oggi all'asta per una serie di vicende giudiziarie ed ereditarie scaturite dopo la morte dell'antico proprietario il principe Nicoló Boncompagni Ludovisi.

L'asta si svolgerà il 18 gennaio 2022 , sarà senza incanto e con modalità telematica asincrona. Il prezzo base sarà di 471 milioni di euro, l'offerta minima di 353.250.000 con rilanci di un milione. Al valore d'asta sono stati detratti i circa 11 milioni di euro che saranno necessari al fortunato acquirente per restaurare il Casino dell'Aurora, chiamato così per l'Affresco dell'Aurora realizzato dal Guercino.

Una volta stabilita l'offerta migliore, comunque, lo stato italiano avrà diritto di prelazione perché il bene è riconosciuto dal ministero dei Beni Culturali di valenza nazionale. Quindi lo Stato potrà acquistarlo al prezzo dell'offerta più alta. Se l'asta dovesse andare deserta il palazzo verrebbe rimesso nuovamente all'asta a un prezzo base ribassato del 20%.

Fu il Cardial Del Monte, mecenate di Caravaggio, a commissionare all'artista il dipinto murale: un soffitto che raffigura Giove, Nettuno e Plutone del 1597. La villa restò nella mani della famiglia Ludovisi dal 1600 fino ai giorni nostri, non a caso fu Alessandro Ludovisi, ovvero Papa Gregorio XV, a commissionare a Guercino nel 1621 l'Aurora affrescata nel grande salone del piano nobile che dà il nome al Casino.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account