La pervinca è una pianta perenne, perfetta alleata di chi ama un giardino fiorito. Cresce ottimamente in Europa e del bacino del Mediterraneo, distinguendosi per le sue foglie sempreverdi e le fioriture che spaziano dal bianco al viola. Inoltre, riesce a risolvere uno dei problemi più comuni nel giardinaggio: questa pianta riesce a prosperare anche in aree più scure e ombreggiate del giardino. Utilizzata per simboleggiare sia l’amore che la morte, ecco tutto quello che dovresti sapere sui fiori di pervinca.
Quali sono le caratteristiche del fiore di pervinca?
La pervinca è una pianta abbastanza rustica, per questo non ha bisogno di terreni particolari: potrà crescere senza troppi problemi persino nella terra incolta o poco curata. In genere, preferisce svilupparsi in territori ombreggiati, riuscendo ad abbellire anche quelle zone in cui è difficile far attecchire altre piante.
Non richiede neanche eccessive cure in fatto di concimatura, che andrebbe comunque praticata periodicamente. Per l’innaffiatura, invece, richiede acqua abbastanza frequentemente, soprattutto durante l’estate quando le temperature tendono a salire.
La differenza tra vinca e pervinca
Nonostante possano sembrare due piante differenti, parlando di “vinca” e “pervinca” ci si sta riferendo alla stessa specie. Naturalmente, però, ci sono alcune differenze nelle singole varietà. In particolare, le più frequenti sono:
- Vinca major, o pervinca maggiore, ha foglie leggermente più grandi della media.
- Vinca minor (pervinca minore o piccola), è utilizzata soprattutto per i giardini.
- Vinca difformis, fiorisce più a lungo delle altre varietà.
Parlando, poi, di vinca major e minor, ci sono altre sub varietà che si distinguono per il colore dei fiori o altre caratteristiche estetiche, come ad esempio la presenza di piccole macchioline. Qualunque sia la varietà, però, il color pervinca è abbastanza riconoscibile, tanto da essere utilizzato anche per definire un particolare tipo di blu-viola.
Quanto dura la pervinca in vaso?
La pervinca è una pianta perenne resistente e longeva, anche quando coltivata in vaso. In condizioni ottimali può durare diversi anni mantenendo il suo fogliame verde e fiorendo regolarmente.
L’ideale sarebbe scegliere un vaso in terracotta abbastanza grande, dove poter mettere più piante di pervinca o scegliere specie differenti. Il terriccio, in particolare, dovrebbe essere acido e fertile e – se stessi pensando di fare un rinvaso – i mesi invernali sono perfetti.
Utilizzarla come pianta ricadente
La pervinca è particolarmente apprezzata come pianta ricadente grazie alla sua capacità di crescere vigorosamente e di coprire superfici ampie, quasi tappezzandole. Quando viene coltivata in vasi sospesi o su bordure elevati, i suoi rami si estendono verso il basso, creando un effetto cascata decorativo. Per ottenere i migliori risultati, ricorda sempre di posizionare la pianta in un luogo dove possa ricevere luce indiretta.
La pervinca è tossica?
Sebbene la pervinca sia una pianta molto utilizzata in giardinaggio, è importante sapere che contiene alcaloidi che possono essere tossici. Questi composti chimici possono causare sintomi come nausea, vomito e diarrea se accidentalmente ingeriti.
Pertanto, è consigliabile tenere la pervinca lontana dalla portata di bambini e animali domestici. Tuttavia, quando viene maneggiata con cura e coltivata correttamente, la pervinca non rappresenta un rischio significativo per la salute.
Il significato della pervinca
La pervinca ha un significato simbolico molto interessante, che varia da cultura a cultura. Se per alcuni questa pianta era di buon augurio nelle nuove unioni, tanto da essere offerta ai novelli sposi, in altre culture viene utilizzata come fiore da offrire ai defunti. Questa dicotomia, infatti, è valsa alla pervinca diversi nomi più o meno evocativi, che possono riassumersi in “fiore dell’amore e della morte”.
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