Un portalettere artigianale donerà subito un’estetica vintage e romantica alla nostra abitazione, aggiungendo un tocco distintivo nello stile della casa. Per aggiungere ulteriore fascino al tutto, perché non costruirsi il proprio portalettere in legno in maniera del tutto artigianale? Scopri tutta la procedura per realizzare un portalettere in legno fai da te, oltre a qualche idea per personalizzare il tutto.
Perché realizzare un portalettere in legno
Un portalettere in legno, oltre ad assolvere alla sua funzione principale per la ricezione delle lettere, è un bel biglietto da visita per la nostra casa. Rispetto ai più moderni tipi in plastica o in metallo, un portalettere in legno donerà un’estetica sicuramente più naturale all’abitazione – oltre ad adattarsi a più stili, dal rustico al moderno – e inoltre avrà un’ottima durata nel tempo, essendo il legno un materiale particolarmente resistente.
Un altro punto a favore nella realizzazione di un portalettere in legno è che questo potrà essere tranquillamente personalizzato con pitture, incisioni o decorazione e anche essere trattato per aumentare la sua longevità. Ovviamente va sottolineata la sostenibilità ambientale: utilizzando legno riciclato o certificato FSC, si andrà a ridurne l'impatto ambientale.
Come fare un portalettere in legno
Costruire artigianalmente il proprio portalettere in legno non sarà affatto un’impresa ardua, anzi, seguendo queste indicazioni si rivelerà un progetto semplice e gratificante nei risultati.
- Innanzitutto, sarà fondamentale procurarsi i materiali necessari, come fogli di tranciato di uno spessore che vada da 1,5 millimetri a massimo 3/4 millimetri, sega o seghetto alternativo, carta vetrata, colla per legno, chiodi o viti, vernice o impregnanti protettivi e pennelli.
- Una volta ottenuti i fogli di legno, bisogna utilizzare un seghetto per ritagliarli nelle dimensioni necessarie. Si dovranno ricavare due rettangoli di 20 x 27 centimetri, i quali costituiranno la parte anteriore e posteriore del portalettere, e altri due rettangoli di 27 x 10 centimetri, che formeranno i lati.
- Prima di procedere con l'assemblaggio, occorre preparare una soluzione con la colla vinilica mescolandola insieme ad una piccola quantità d’acqua. La si andrà poi a distribuire accuratamente sui bordi dei pezzi di tranciato, assicurandosi che la colla sia stata posta in modo uniforme; così facendo i fogli di trinciato aderiranno perfettamente tra loro.
- A questo punto, si potrà procedere con l’assemblaggio dei vari componenti. Unire tra loro i rettangoli di legno in modo da formare una scatola.
- Una volta completata la fase di montaggio, non basterà altro che lasciar riposare il portalettere per almeno 24 ore, in modo che la colla abbia il tempo necessario per indurirsi e garantire una presa duratura.
- Dopo l'asciugatura, sarà possibile rifinire il portalettere creato levigando eventuali imperfezioni e, nel caso lo si desideri, decorarlo secondo il proprio stile personale.
Idee per portalettere in legno personalizzati
Adesso vediamo qualche consiglio e idea creativa su come personalizzare il proprio portalettere in legno:
- Decorazioni con incisioni: se nel caso si avesse dimestichezza con il pirografo o con altri piccoli strumenti da intaglio, un’idea è quella di incidere dei motivi decorativi sulla superficie del legno. Si potrebbero realizzare iniziali, disegni floreali o una frase significativa.
- Verniciatura ed effetti shabby chic: si può dipingere il portalettere con colori acrilici o vernici a base d'acqua, scegliendo tonalità che si abbinino all’arredamento della casa. Se si desidera un effetto shabby chic, basterà applicare una base scura e poi un colore chiaro sopra, carteggiando leggermente i bordi ottenendo così un look vissuto.
- Decorazioni in découpage: un'idea creativa è quella di utilizzare la tecnica del découpage per decorare il portalettere con ritagli di carta decorativa, fogli di giornale vintage o stampe floreali.
- Effetto lavagna: dipingendo una parte del portalettere con vernice effetto lavagna, si potranno scrivere messaggi, promemoria o la destinazione della posta con un gessetto. È un’idea perfetta per chi ama personalizzare continuamente gli oggetti con nuove scritte.
- Decorazioni in rilievo: aggiungendo piccoli dettagli tridimensionali come fiori secchi, perline, bottoni, corde di juta o elementi in legno sagomato (come piccole casette, cuori o lettere in rilievo) si donerà al portalettere un aspetto unico e artigianale.
Come scegliere il legno migliore per il fai da te in casa
La scelta del legno è fondamentale per garantire un buon risultato e dipende anche dipende dall’uso, dalla finitura desiderata e dall’esperienza nella lavorazione; il pino è sicuramente un’opzione economica e di facile da lavorazione, ideale per principianti.
La betulla è un legno resistente e ha una superficie liscia perfetta per la verniciatura. Il rovere, essendo duro e duraturo, è ideale per creazioni eleganti e robuste. L’MDF è ottimo per superfici lisce, anche se meno resistente all’umidità. Un’altra opzione da tenere in considerazione è inoltre il compensato: questo è leggero e versatile, adatto a progetti semplici.
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