Scopri cosa attira questo uccello intelligente nel tuo spazio verde e come gestirne la presenza in modo etico e sostenibile.
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gazza ladra in giardino
canva

Un fruscio improvviso tra i rami, il luccichio di un oggetto che scompare tra il becco di un volatile elegante e astuto: la gazza ladra in giardino, con il suo piumaggio nero e bianco, è spesso ospite inaspettato degli spazi verdi intorno a casa. Non c’è motivo di allarmarsi se si nota la sua presenza: si tratta di uccelli innocui, capaci di convivere pacificamente con gli animali domestici e di arricchire l’ambiente con la loro vivacità. Scopri cosa la attira nei giardini, i possibili danni che può causare e come gestire la sua presenza in modo etico ed efficace.

Cosa attira le gazze in giardino: ecco perché entrano 

La presenza di una gazza ladra in giardino non è mai casuale: come suggerisce il nome stesso, questi volatili sono attratti da diversi elementi che trovano negli spazi verdi domestici. Innanzitutto, la disponibilità di cibo rappresenta una delle principali ragioni della loro visita: frutta matura, semi, insetti e piccoli animali sono parte integrante della loro dieta, rendendo i giardini ben curati delle vere e proprie oasi alimentari. 

Inoltre, la gazza ladra, per natura curiosa e opportunista, è nota per il suo interesse verso gli oggetti luccicanti, come gioielli, monete o decorazioni metalliche, che spesso raccoglie per costruire il nido o semplicemente per curiosità.

Un altro fattore che caratterizza la gazza ladra e il suo comportamento è la disponibilità di rifugi sicuri: alberi, cespugli fitti e tettoie offrono luoghi ideali per nidificare e proteggersi dai predatori. Durante la stagione riproduttiva, la gazza ladra ha un comportamento particolarmente territoriale e protettivo, il che può aumentarne la presenza in giardino se ritiene l’area adatta alla crescita dei piccoli. 

gazza ladra in giardino
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Che danni fanno le gazze ladre? 

Nonostante la loro bellezza e intelligenza, le gazze ladre possono causare danni significativi all’ecosistema del giardino, ma non causano danni diretti ad animali domestici con i quali convivono pacificamente. Una delle principali problematiche è la predazione di piccoli uccelli, uova e nidiacei, che solo in casi estremi potrebbe compromettere l’equilibrio della fauna locale. La gazza ladra in azione si dimostra un predatore abile, capace di individuare e saccheggiare i nidi con estrema precisione. 

Oltre alla predazione, la gazza ladra in azione può arrecare danni alle piante e alle colture, esattamente come può accadere per altri uccelli: beccano frutti maturi come ciliegie, fichi e uva, lasciando segni evidenti e rendendo difficile la raccolta. Inoltre, scavano nel terreno alla ricerca di insetti e larve, danneggiando le radici delle piante ornamentali e delle verdure. Anche gli arredi da giardino non sono al sicuro: questi volatili possono graffiare mobili in legno o plastica nel tentativo di affilare il becco o raccogliere materiali per il nido.

Infine, il loro richiamo acuto e persistente può risultare fastidioso, soprattutto durante le prime ore del mattino o nel periodo di nidificazione. È opportuno sottolineare comunque che la presenza di una gazza ladra in giardino rientra appieno nei potenziali “rischi” che corre qualsiasi proprietario di uno spazio all’aperto e che questi uccelli sono una parte fondamentale dell’ecosistema. 

Cosa fare con una gazza ladra in giardino 

La presenza di una gazza ladra in giardino non deve necessariamente essere vista come un problema. Tuttavia, per evitare danni alle piante e disturbi alla fauna locale, è possibile adottare alcune strategie per gestire la convivenza in modo equilibrato.

gazza ladra in giardino
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Come allontanare la gazza ladra dal giardino?

Se la presenza delle gazze diventa eccessiva, esistono metodi etici ed efficaci per dissuaderle senza recare loro danno. Tra queste ci sono: 

  • rimuovere le fonti di attrazione, coprire i frutti maturi con reti protettive, limitare l’accesso ai semi degli uccelli e mantenere l’area pulita da avanzi di cibo riduce l’interesse delle gazze;
  • eliminare oggetti luccicanti o metallici può scoraggiare la loro curiosità;
  • usare dispositivi visivi e sonori progettati per spaventare gli uccelli. Spaventapasseri, nastri riflettenti, palloni con occhi disegnati e girandole metalliche creano un ambiente meno invitante;
  • emettere suoni improvvisi, come campanelli a vento o dispositivi ad ultrasuoni, possono contribuire a tenere lontane le gazze senza arrecare loro danno.

Per chi preferisce soluzioni artigianali, il cosiddetto scaccia gazze fai da te può essere realizzato con materiali facilmente reperibili. Ad esempio, appendere strisce di alluminio, vecchi CD o lattine lungo il perimetro del giardino crea riflessi luminosi che disturbano la vista delle gazze, scoraggiandole dall’avvicinarsi. 

Infine, è utile rendere l’ambiente meno ospitale per la nidificazione: potare i rami bassi degli alberi, ridurre la densità dei cespugli e limitare le cavità accessibili impedisce alle gazze di stabilirsi permanentemente nel giardino. Tuttavia, è fondamentale evitare interventi drastici che potrebbero danneggiare la biodiversità locale o disturbare altre specie di uccelli.

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