Tra i tanti tipi di pavimento che una casa può avere, il parquet è probabilmente il più ricercato e pregiato. È pur vero però che il legno che lo compone ha bisogno di una manutenzione accurata e costante, poiché più di altri materiali può usurarsi nel tempo e graffiarsi anche con l’uso quotidiano. Spostamenti o cadute di oggetti, uso di giocattoli, animali domestici, scarpe coi tacchi e molto altro possono provocare delle abrasioni antiestetiche. A questo proposito, non tutti sanno che è possibile togliere i graffi dal parquet con una noce: ecco come sia possibile che una semplice noce riesca a farlo, la procedura completa e tutto ciò che occorre sapere per riuscire in quest'impresa.
Come fa una noce a togliere i graffi dal parquet?
Ma com’è possibile che basti una noce a riparare un graffio sul parquet? Ebbene, tutto dipende dalla particolare composizione del suo gheriglio, ossia la parte interna e commestibile del frutto: esso è assai ricco di oli naturali e sostanze cerose, piuttosto simili a quelle presenti in alcuni prodotti attualmente in commercio e realizzati specificamente per la cura del parquet. Queste sostanze si sprigionano nel momento in cui la polpa entra in contatto con il legno, e sono in grado non solo di ammorbidirlo ma anche di riempire il solco presente nel graffio.
Si tratta di un rimedio tradizionale e parecchio datato, che si può utilizzare per prendersi cura di tutti i pavimenti di legno naturale e che renderà le abrasioni superficiali praticamente invisibili.
La procedura da seguire per usare la noce sul parquet
Il procedimento da seguire per rimuovere i graffi dal parquet è piuttosto semplice:
- si comincia con lo sgusciare una noce, rimuovendo accuratamente dal gheriglio anche le pellicine esterne;
- in seguito bisogna strofinare delicatamente il gheriglio della noce sul graffio che si intende rimuovere, eseguendo un movimento lento e circolare.
È necessario continuare l’operazione per qualche minuto, per assicurarsi che il legno abbia assorbito il residuo oleoso sprigionato dalla polpa, andando a riparare il danno; in un secondo momento si potrà passare un panno morbido sulla superficie appena trattata, per renderla più lucida ed eliminare eventuali residui ed eccessi.
Quali tipi di graffi possono essere trattati con una noce?
Nonostante si tratti di un rimedio naturale conosciuto ed apprezzato, bisogna far presente che l’utilizzo di una noce non è sufficiente per rimuovere tutti i tipi di graffi che si possono formare sulla superficie del parquet: più è grave il danno che si intende riparare, e meno efficace risulterà questo metodo.
Inoltre, pur essendo in grado di dare risultati anche parecchio soddisfacenti, il suo effetto tende a essere temporaneo, poiché con il passare del tempo i preziosi oli che hanno ridotto anche notevolmente la portata della lesione finiranno col seccarsi, rendendola nuovamente visibile a occhio nudo.
Se il parquet è danneggiato da righe o graffi più profondi, il rimedio della noce non può dunque bastare, e saranno necessari in questo caso interventi più o meno radicali sul materiale. Ricordiamo in particolare l’uso di:
- Prodotti e cere specifiche per riparare il legno;
- Penna a ritocco per legno, purché del colore adatto per coprire i graffi;
- Carta vetrata a grana fine o lana d’acciaio fine, per levigare delicatamente la superficie interessata dal graffio, assicurandosi sempre di seguire la direzione delle venature del legno;
- Acetone (su un panno morbido) o smalto per unghie trasparente (direttamente sul graffio), esclusivamente per i parquet di legno laccato.
Altri rimedi naturali per togliere i graffi dal parquet
Quello del gheriglio di noce non è l’unico rimedio naturale che si può utilizzare per provare a rimuovere i graffi di un parquet. Ecco quali sono gli altri, anch’essi con vari gradi di efficacia e diverse condizioni di impiego:
- Cera d’api: probabilmente il rimedio più conosciuto, tende ad agire in maniera simile alle sostanze presenti nel gheriglio della noce, ma allo stesso tempo presenta una capacità di sigillare in modo più efficace le lesioni superficiali. Essa è particolarmente apprezzata quando utilizzata in combinazione con altri prodotti per la manutenzione del legno, che ne rendono più duraturi gli effetti.
- Olio di oliva e aceto bianco: il primo, proprio come gli oli presenti nella polpa della noce, contribuirà a nutrire il legno, mentre il secondo detergerà la superficie graffiata e ne uniformerà il colore. Basta mescolarli in parti uguali e applicarli sulla lesione, lasciare agire per qualche minuto e poi asciugare con un panno morbido per beneficiare di entrambi questi effetti.
- Dentifricio e bicarbonato di sodio: creare una mistura con questi due prodotti e applicarla sull’area graffiata (rimuovendola poi con un panno morbido) consentirà di rimuovere l’entità del graffio.
Come evitare che si formino dei graffi sul parquet
Come accade in più occasioni, prevenire è meglio che curare e ciò vale anche per i graffi sul parquet. Ecco come prevenirne la formazione:
- Se si sta ancora scegliendo il parquet per la propria casa, opta per i tipi di legno più resistenti in commercio (come ad esempio il rovere), soprattutto se si hanno bambini piccoli o animali domestici;
- Applica dei feltrini morbidi sotto i piedi delle sedie e sotto i mobili più pesanti, o che vengono spostati più di frequente;
- Evita di indossare scarpe con i tacchi in casa;
- Posiziona dei tappeti nelle zone più frequentate della casa;
- Mantieni corte o comunque non affilate le unghie di cani e gatti, se si hanno animali domestici in casa.
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