Simbolo indiscusso di Venezia, insieme alla piazza che porta il suo stesso nome, la Basilica di San Marco è tra le tappe imperdibili in città. Dedicata al santo più amato dai veneziani, incarna lo stile architettonico della Serenissima, con le sue celebri cupole e custodisce autentici capolavori come la Pala d’Oro, la Loggia dei Cavalli e numerosi reliquiari di inestimabile valore. Ecco, allora, tutto quello che dovresti sapere sulla Basilica di San Marco a Venezia.
In che anno è stata costruita? La sua storia
La sua prima edificazione risale all'828, quando i mercanti veneziani trafugarono da Alessandria d’Egitto le reliquie di San Marco Evangelista, destinate a diventare il simbolo spirituale e politico di Venezia. Il 31 gennaio, a ricordo della data dell’828, infatti, si celebrava anche la Festa di San Marco.
L’attuale struttura della chiesa iniziò a prendere forma nell’XI secolo, precisamente a partire dal 1063, quando il doge Domenico Contarini diede il via a una ricostruzione su scala monumentale. Questo nuovo edificio, ispirato alla Chiesa dei Santi Apostoli di Costantinopoli, fu concepito per riflettere la potenza e la ricchezza della Serenissima Repubblica.
Un ruolo centrale lo ebbero i mosaici dorati che rivestono oltre 8.000 metri quadrati di superficie interna, realizzati tra il XII e il XIII secolo da maestranze bizantine e veneziane.
Cosa c'è all'interno della Basilica?
L’interno della basilica è celebre per la ricchezza delle decorazioni: ma quali sono le più belle da vedere?
- I Mosaici dorati: oltre 8.600 metri quadrati di mosaici bizantini rivestono cupole, volte e pareti, narrando storie dell’Antico e Nuovo Testamento, episodi della vita di San Marco e scene simboliche della cristianità.
- Pala d’Oro: un capolavoro di oreficeria bizantina realizzato nel XII secolo, decorato con smalti e pietre preziose.
- Iconostasi e Cappelle Laterali: la sontuosa iconostasi separa il presbiterio dalla navata centrale ed è decorata con statue gotiche. Le cappelle laterali ospitano altari minori, reliquiari e affreschi di grande valore.
- Loggia dei Cavalli: dalla navata si accede alla loggia superiore dove sono esposti i celebri Cavalli di San Marco, copie degli originali greco-romani oggi custoditi nel museo della basilica.
- Museo della Basilica: conserva opere d’arte, tessuti liturgici e icone.
Come visitare la Basilica di San Marco?
La Basilica è senza dubbio una delle cose da vedere a Venezia ma, prima di tutto, bisognerà conoscere gli orari di apertura. Sarà possibile trovarla aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:15 e la domenica dalle 14 alle 17:15, con ultimo ingresso mezz’ora prima. La domenica, inoltre, il Museo e la Loggia dei Cavalli saranno aperti dalle 9:30 alle 14.
Quanto costa l'ingresso alla Basilica?
Per entrare nella Basilica bisognerà pagare un biglietto. I ticket standard vanno dai 3 ai 10 euro, a seconda che si voglia visitare la chiesa, la Pala d’Oro, il museo, la Loggia dei Cavalli o il celebre campanile. In alternativa, ci sono anche dei biglietti saltafila che permettono di evitare la coda che si forma presso la porta San Clemente.
Come si può entrare a San Marco gratis
L’ingresso alla Basilica San Marco è gratuito per i fedeli e per motivi di culto. Nel caso la si volesse visitare turisticamente, bisognerà pagare il biglietto d’ingresso. Tuttavia, alcune categorie sono esentate dal pagamento del biglietto, come ad esempio i bambini di età inferiore ai 6 anni, le persone con disabilità e accompagnatori e religiosi.
Alcune curiosità sulla Basilica di San Marco
Naturalmente, prima di visitare la meravigliosa Basilica, è anche interessante conoscere le principali curiosità che la riguardano. Tra le più note:
- I Cavalli di Bronzo furono trafugati da Costantinopoli durante la Quarta Crociata nel 1204 e portate a Venezia come simbolo del potere della Serenissima. Nel corso dei secoli, i Cavalli hanno viaggiato più volte: furono trasportati a Parigi da Napoleone nel 1797 e restituiti solo dopo la sua caduta.
- Troverai anche un mosaico che rappresenta il trafugamento delle reliquie di San Marco da Alessandria d’Egitto. Questo mosaico, realizzato nel XIII secolo, mostra i mercanti veneziani intenti a nascondere le reliquie sotto carichi di carne di maiale per eludere i controlli.
- La Basilica di San Marco è spesso chiamata “Chiesa d’Oro” per via dei suoi spettacolari mosaici dorati che coprono oltre 8.000 metri quadrati di superfici interne.
- Un’altra curiosità riguarda il pavimento: essendo costruita su terreno lagunare, la Basilica ha subito nei secoli diversi cedimenti strutturali. Questo ha portato a un dislivello visibile nelle navate interne, tanto che il pavimento appare leggermente ondulato.
Vivere a Venezia
Visitare Venezia è magnifico, ma viverci è un’esperienza profondamente diversa rispetto a qualsiasi altra città italiana o europea. Gli spostamenti avvengono principalmente a piedi o in vaporetto, mentre ogni angolo della città regala scorci suggestivi e atmosfere senza tempo.
Uno degli aspetti più caratteristici del vivere a Venezia è poi la stretta relazione con la cultura e la tradizione. Le feste popolari, come il Carnevale o la Festa del Redentore, sono momenti molto sentiti. Inoltre, è anche una città che fa della cultura un vero e proprio faro, con festival e rassegne di respiro mondiale organizzate ogni anno. Scopri quindi con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto a Venezia:
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