È possibile controllare tutte le funzioni del condizionatore anche senza il telecomando originale. Ecco come.
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donna che accende un condizionatore senza telecomando
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

Perdere il telecomando del proprio condizionatore o trovarlo con le batterie scariche può essere un problema, soprattutto nei giorni più caldi o più freddi. Per fortuna esistono diversi modi per spegnere, accendere e in generale gestire un climatizzatore senza essere muniti del telecomando originale. È importante dunque capire come spegnere un condizionatore senza telecomando, come accenderlo manualmente, come controllarlo tramite smartphone e come configurare un telecomando universale, con soluzioni pratiche per ogni situazione.

Come spegnere un condizionatore senza il telecomando?

Quando il telecomando di un condizionatore non è disponibile, ci sono metodi alternativi per spegnerlo in modo sicuro ed efficace. Seguire la procedura di seguito consentirà di gestire il dispositivo senza alcuna difficoltà; prima di iniziare si consiglia comunque di assicurarsi di lavorare in tutta sicurezza e di evitare di manipolare componenti elettriche se non si è certi di cosa si sta facendo.

Individuare il pulsante manuale sull’unità interna

La maggior parte dei condizionatori split è munita di un piccolo pulsante o di una levetta sull’unità interna che danno accesso al pannello di controllo, che a volte è nascosto al di sotto di un coperchio o di una griglia rimovibile. Dopo averlo individuato, sarà sufficiente premere il pulsante di accensione e spegnimento (opportunamente contrassegnato da un simbolo di alimentazione nella maggior parte dei modelli).

In alcuni modelli di condizionatore una singola pressione spegne l’apparecchio, mentre una pressione prolungata può attivare modalità predefinite. Dopo ogni tentativo, verificare se il condizionatore si spegne o se passa alla modalità “standby”.

Usare l’interruttore di alimentazione

Ogni casa munita di un impianto di climatizzazione presenta un interruttore dedicato all’alimentazione del condizionatore; esso è situato nel quadro elettrico o in altri punti dell’abitazione.

Un’altra soluzione per spegnere il condizionatore senza telecomando consiste dunque nel portare l’interruttore in posizione “off” per interrompere l’alimentazione all’apparecchio. Questo metodo è sicuro ma spegnerà del tutto l’unità, senza possibilità di riaccenderla manualmente fino al ripristino dell’alimentazione.

Scollegare la spina (se disponibile)

Alcune tipologie di condizionatore come quelli portatili o monoblocco, sono muniti di una spina accessibile per l’alimentazione: se è facile da raggiungere sarà possibile staccarla, dopo essersi accertati che il cavo non sia danneggiato. Questa soluzione, seppur valida, non può essere tentata sui condizionatori split, che di solito sono collegati direttamente al sistema elettrico.

Un piccolo condizionatore portatile, collegato al sistema elettrico tramite una semplice spina
Air fans, CC BY-SA 4.0 / Wikimedia Commons

Come accendere manualmente un condizionatore

Per accendere un condizionatore senza telecomando è sufficiente seguire un processo simile a quello necessario per spegnerlo, che però presenta in questo caso alcune limitazioni. Più precisamente:

  • Pulsante manuale: come nel caso dello spegnimento, basterà individuare l’apposito pulsante di accensione/spegnimento presente direttamente sull’unità interna. Una pressione breve o prolungata, a seconda del modello installato, può attivare il condizionatore, spesso in modalità automatica (come ad esempio in modalità raffrescamento a una temperatura impostata in precedenza).
  • Ripristino dell’alimentazione: se l’interruttore nel quadro elettrico è stato spento, in molti casi riaccenderlo riattiverà il condizionatore; alcuni modelli ripartono automaticamente nella modalità impostata precedentemente.
  • Consultazione del manuale d’uso: se disponibile, il manuale d’uso del modello di condizionatore installato (spesso reperibile anche online sul sito web della ditta produttrice) fornirà istruzioni specifiche sulle funzioni manuali dell’apparecchio.
  • Limitazioni: la sola accensione manuale non consentirà comunque di regolare temperatura, velocità della ventola o altre funzioni (come ad esempio quella di deumidificazione), a meno che il pannello di controllo dell’unità interna non sia munito di comandi aggiuntivi.

Come usare un condizionatore senza telecomando

Alcuni dei climatizzatori più moderni offrono la possibilità di controllarli tramite smartphone: una soluzione assai pratica quando il telecomando è guasto, smarrito o comunque non disponibile. La prima cosa da fare a riguardo è appunto controllare se il proprio condizionatore dispone di una funzione smart o è compatibile con dei moduli Wi-Fi.

In un secondo momento si dovrà cercare l’app ufficiale corrispondente e scaricarla da Google Play o Apple Store sul proprio dispositivo portatile, o utilizzare un’app universale come Tuya Smart o Smart Life se il condizionatore è compatibile. Dopo aver collegato l’unità alla rete Wi-Fi domestica, verrà richiesto l'inserimento di un codice dispositivo o la scansione di un QR code.

Una volta completata la configurazione, l’app consentirà di accendere e spegnere il condizionatore nonché regolare temperatura, modalità (raffrescamento, riscaldamento, deumidificazione) e velocità della ventola. Se il condizionatore non è smart o predisposto a questa funzione è possibile collegarvi un controller Wi-Fi universale, che lo renderà gestibile da smartphone.

In mancanza di un telecomando originale, è possibile configurarne uno universale per controllare il condizionatore
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Come configurare un telecomando universale per il condizionatore 

Un telecomando universale è un’ottima alternativa per sostituire un telecomando smarrito o guasto. Per configurarlo è sufficiente seguire questi passaggi:

  • Acquistare un telecomando universale scegliendo un modello compatibile con il marchio del proprio condizionatore (come ad esempio Daikin, Samsung, LG) oppure un dispositivo universale di qualità, disponibile nei negozi di elettronica e online.
  • Inserirvi le batterie, preferibilmente nuove (di solito sono di tipo AA o AAA), e verificare che il telecomando funzioni premendo un tasto qualsiasi.
  • Scegliere la modalità di configurazione, ossia tramite l’inserimento di un codice specifico corrispondente al proprio modello di condizionatore, oppure tramite ricerca automatica del dispositivo corretto; procedere poi con la configurazione vera e propria seguendo le istruzioni corrispondenti.
  • Una volta configurato, verificare che il telecomando possa effettivamente accendere, spegnere e regolare temperatura e modalità. Se non funziona, bisognerà ripetere la procedura utilizzando un altro codice o la ricerca automatica.

In caso di successo, seguire le istruzioni del telecomando per memorizzare il codice inserito, in modo tale da non dover ripetere la configurazione in futuro. È buona norma assicurarsi di puntare il telecomando direttamente verso il sensore dell’unità interna durante la configurazione, per garantire una comunicazione efficace.

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