È normale trovare lanugine nell'asciugatrice: ecco cosa farne e come evitare che si riformi per mantenere bene l'elettrodomestico.
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L'interno di un'asciugatrice
Unsplash
Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

Pur essendo apparecchi utili e sempre più utilizzati, le asciugatrici possono presentare a volte degli inconvenienti, come la presenza di lanugine al loro interno. Capire di cosa si tratta, perché si forma e come va gestita è molto utile per una corretta manutenzione dell’elettrodomestico e per uno stile di vita più sostenibile. Di seguito tutte le informazioni a riguardo, con consigli pratici per ridurre l’accumulo di lanugine nell’asciugatrice e persino come trasformarla in risorsa creativa.

Cos’è la lanugine che si forma nell’asciugatrice?

Composta principalmente da fibre di tessuto, peli, polvere e residui di detersivo, la lanugine dell’asciugatrice è il materiale soffice e fibroso che si raccoglie nel filtro dell’elettrodomestico dopo un ciclo di asciugatura. 

Si forma quando i vestiti vengono agitati e riscaldati durante il processo di asciugatura. È un fenomeno normale, ma richiede attenzione per garantire il corretto funzionamento dell’asciugatrice e prevenire sprechi energetici.

Perché si forma la lanugine nell’asciugatrice: le cause

La formazione della lanugine è legata al funzionamento stesso dell’asciugatrice. Durante il ciclo di asciugatura, l’aria calda e il movimento del cestello provocano l’usura delle fibre dei tessuti, che si staccano e vengono catturate dal filtro. Le cause principali includono:

  • Tipologia di tessuti: capi in cotone, lana o materiali sintetici come il pile tendono a rilasciare più fibre rispetto ad altri.
  • Usura dei vestiti: indumenti vecchi o di bassa qualità perdono fibre più facilmente.
  • Carico eccessivo: un’asciugatrice troppo piena aumenta l’attrito tra i capi, favorendo la formazione di lanugine.
  • Detersivi e ammorbidenti: residui di questi prodotti possono aggregare le fibre, contribuendo all’accumulo.
Lanugine nel filtro di un'asciugatrice
Frank C. Müller, CC BY-SA 4.0 / Wikimedia Commons

Come eliminare la lanugine dell’asciugatrice (e cosa farci)

Affrontare la lanugine in modo corretto non solo prolunga la vita dell’asciugatrice, ma può anche trasformarsi in un’occasione per ridurre gli sprechi. Ecco tre modi per gestire la lanugine: pulizia, smaltimento e riutilizzo creativo.

Pulire il filtro della lanugine

La pulizia del filtro è una pratica essenziale per mantenere l’asciugatrice pulita, efficiente e sicura. Un filtro ostruito riduce il flusso d’aria, aumentando il consumo energetico e il rischio di surriscaldamento. Il filtro è solitamente situato vicino allo sportello dell'apparecchio; per rimuovere la lanugine dal filtro è sufficiente usare una spazzola morbida o semplicemente le mani.

Oltre alla rimozione manuale, si consiglia di effettuare una pulizia approfondita dell'apparecchio ogni mese o almeno ogni 6 mesi, smontando il filtro (se possibile) e lavandolo con prodotti naturali per la pulizia come acqua tiepida e sapone neutro per rimuovere residui oleosi o di detersivo.

Controllare se c'è lanugine nei tubi di ventilazione della lavatrice

Lo stesso livello di attenzione meritano i tubi di ventilazione dell'asciugatrice (e in particolare nei modelli a espulsione), nei quali rischia di accumularsi lanugine con il passare del tempo in assenza di una corretta pulizia dei condotti

Una pulizia regolare non solo ottimizza le prestazioni, ma riduce anche il rischio di incendi, poiché la lanugine è altamente infiammabile.

Gettarla: dove si butta la lanugine dell’asciugatrice?

La lanugine non è riciclabile nella maggior parte dei casi, poiché è composta da una miscela di materiali difficili da separare. Tuttavia il suo smaltimento dipende dalla composizione

  • se è composta da cotone o altre fibre naturali e non contiene residui chimici significativi, può essere smaltita nell’umido, specie se compostabile;
  • se invece essa contiene fibre sintetiche o tracce di detersivi, va gettata nel secco; la maggior parte delle lanugini rientra in questa categoria. 
Evitare di sovraccaricare l'asciugatrice aiuta a ridurre l'accumulo di lanugine
Freepik

Riutilizzo creativo

La lanugine dell’asciugatrice può diventare una risorsa sorprendente per progetti di upcycling. Ecco alcune idee pratiche per darle una seconda vita:

  • Imbottitura per cuscini o peluche: la lanugine pulita (e composta solo da tessuti naturali) può essere usata per riempire piccoli cuscini, pupazzi fatti a mano o cuscinetti per spilli.
  • Materiale per il compostaggio domestico, se formata da fibre naturali come cotone o lino.
  • Piccoli accendifuoco naturali, perfetti per camini o barbecue e realizzati mescolandola con cera fusa.
  • Isolante termico o acustico per piccoli progetti, come casette per uccellini fai da te o scatole decorative.
  • Base per carta fatta a mano con texture uniche, ottenuta incorporando la lanugine in impasti di carta riciclata.

Come prevenire la formazione di lanugine nell’asciugatrice

Ridurre la quantità di lanugine prodotta è possibile tenendo a mente questi pratici accorgimenti:

  • Optare per capi resistenti e di qualità, che perderanno meno fibre durante l’asciugatura.
  • Evitare di sovraccaricare il cestello con quantità eccessive di bucato, per ridurre l’attrito tra i vestiti.
  • Pulire i capi prima dell’asciugatura, rimuovendo peli e polvere con una spazzola adesiva o un lavaggio preliminare.
  • Usare programmi delicati, a basse temperature e a velocità ridotte per limitare l’usura dei tessuti.
  • Pulire regolarmente non solo il filtro, ma anche il cestello e i condotti per evitare accumuli che favoriscono la formazione di lanugine.
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