Le piante in casa, siano esse d’appartamento o da giardino, manifestano in maniera evidente disagi nella crescita, habitat non ideali, presenza di malattie o parassiti. Il segnale più comune è spesso la presenza di macchie nere sulle foglie delle piante: talvolta di forma irregolare o tondeggiante, possono spuntare improvvisamente e compromettere la vitalità della pianta. Ecco, quindi, cosa sapere sui sintomi, sulle cause e su una possibile risoluzione del problema.
Le cause delle macchie nere sulle foglie delle piante
Le macchie nere possono dipendere dalle cause più varie, per questo individuare con esattezza il problema aiuta a limitare i danni. In particolare, tra i motivi più frequenti è possibile riscontrare:
- Infezioni fungine: patogeni come la ticchiolatura, l’oidio o la septoria attaccano le foglie, provocando spesso macchie scure di varie forme e dimensioni.
- Malattie batteriche: anche le piante sono vulnerabili ai batteri patogeni, i quali possono penetrare nei tessuti fogliari, generando lesioni nere circondate da un alone giallastro.
- Eccesso di umidità e scarsa ventilazione: ambienti troppo umidi o poco arieggiati favoriscono la proliferazione di funghi e batteri.
- Irrigazione non consona: entrambi gli eccessi sono dannosi. Sia l’eccesso che la carenza d’acqua possono indebolire la pianta.
- Carenze nutrizionali: per alcune piante non possono mancare elementi come potassio, magnesio o ferro. In tal caso possono comprarire macchie scure sulle foglie.
- Parassiti: insetti come pidocchi delle piante, cocciniglie o acari possono rovinare le foglie, lasciando spazio a infezioni secondarie che causano macchie nere.
Foglie nere su piante d'appartamento: che significa?
Anche le piante di casa non sono immuni alle macchie nere delle foglie. In tal caso, però, la causa principale non risiede in parassiti esterni, ma nell’eccessiva umidità del terreno che, combinata a una ventilazione insufficiente, favoriscono lo sviluppo di muffe e funghi patogeni come la ticchiolatura o la botrite.
Altre volte, le foglie nere possono essere il risultato di irrigazioni troppo frequenti o troppa acqua che rimane a stagnare nel sottovaso. In tal caso, le radici arrivano a marcire e le foglie a necrotizzarsi. Anche l’uso di acqua troppo fredda o ricca di cloro può provocare stress e annerimento dei tessuti.
Macchie marroni sulle foglie, cosa fare?
Anche le macchie marroni spesso sono causate da un’irrigazione irregolare, soprattutto quando c’è alternanza frequente tra periodi di siccità e troppa acqua, oppure da scottature dovute a troppo sole nella stagione estiva.
Ma cosa fare in particolare? La prima cosa è controllare lo stato del terreno: assicurati che non sia né troppo secco né troppo bagnato. Se invece il problema è inerente a carenze nutrizionali, dovrai integrare con un fertilizzante bilanciato.
Quali sono i rimedi naturali contro la ticchiolatura
Se le macchiesono causate dalla ticchiolatura, e si interviene tempestivamente, potrai risolvere anche solo con rimedi naturali. Dopo aver rimosso le foglie potenzialmente danneggiate, potrai applicare:
- Decotto di equiseto: che contiene silice, una sostanza che rafforza le pareti cellulari delle foglie e rende più difficile l’attacco dei funghi. Basta far bollire 100 g di equiseto fresco in 1 litro d’acqua per circa 30 minuti, filtrare e spruzzare sulle foglie ogni 10-15 giorni.
- Bicarbonato di sodio: sciogli un cucchiaino di bicarbonato in un litro d’acqua e aggiungi qualche goccia di sapone di Marsiglia liquido, dovrai solo nebulizzare di tanto in quanto il rimedio.
- Macerato d’aglio: l’aglio è noto per le sue proprietà antifungine naturali. Lascia in infusione 3-4 spicchi d’aglio schiacciati in un litro d’acqua per almeno 24 ore, poi filtra e utilizza il liquido per trattare le foglie colpite.
- Infuso di ortica: l’ortica stimola le difese naturali della pianta e contribuisce a limitare lo sviluppo della ticchiolatura.
Come combattere la fumaggine delle piante
La fumaggine, d’altra parte, si manifesta come una patina scura e polverosa sulla superficie fogliare, causata da funghi che proliferano grazie alla melata secreta da parassiti come afidi, cocciniglie e aleurodidi. Per risolvere il problema dovrai seguire questi passi:
- Rimuovi la fumaggine: servirà un panno morbido inumidito con acqua tiepida o una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia (l’importante è che sia diluito) per pulire delicatamente le foglie colpite.
- Controlla ed elimina i parassiti: individua in un secondo momento afidi, cocciniglie o altri insetti.
- Pota le parti compromesse: se alcune foglie sono gravemente danneggiate o ricoperte da fumaggine persistente, è consigliabile eliminarle.
- Attenzione alle condizioni ambientali: assicurati che le tue piante ricevano luce sufficiente e siano posizionate in ambienti ben ventilati.
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