Nel cuore dell'Abruzzo, L'Aquila custodisce tesori d’arte e spiritualità che raccontano secoli di storia e tradizioni. Tra questi, una chiesa ha assunto un valore speciale non solo per il suo pregio architettonico ma anche per il legame profondo con la memoria collettiva. La sua vicenda si intreccia infatti con i terremoti che hanno colpito la città, segnando distruzioni e rinascite, ferite e ricostruzioni. Oggi, il suo profilo domina Piazza Duomo, dove si concentra la vita culturale e sociale del capoluogo abruzzese. La chiesa di Santa Maria del Suffragio a L'Aquila è un luogo che parla al visitatore attraverso la bellezza delle sue forme e la forza del suo significato, simbolo di resilienza e identità cittadina.
Santa Maria del Suffragio, la chiesa simbolo del terremoto
Nota anche come chiesa delle Anime Sante, la storia di Santa Maria del Suffragio inizia nel 1713. Questa data segna l’avvio dei lavori della sua ricostruzione dopo il terremoto del 1703 che aveva distrutto gran parte della città.
La sua edificazione risponde a un’esigenza di devozione ma anche di memoria: commemorare le vittime del sisma e creare un nuovo centro spirituale in Piazza Duomo. Il progetto è firmato da Carlo Buratti, architetto romano, mentre la cupola viene aggiunta successivamente su disegno di Giuseppe Valadier.
Con la facciata in stile tardo barocco e neoclassico, la chiesa di Santa Maria del Suffragio rappresenta ancora oggi uno degli edifici religiosi più significativi dell’Aquila. Il suo nome è però legato in modo indissolubile anche al drammatico sisma del 6 aprile 2009, quando la cupola crolla e le immagini della sua distruzione hanno fatto il giro del mondo. Dopo anni di restauri, la chiesa è stata riaperta nel 2018, divenendo il simbolo della rinascita della città e una delle mete imprescindibili del turismo culturale aquilano.
Come raggiungere la chiesa di Santa Maria del Suffragio?
Ma dove è possibile ammirare questo simbolo artistico e culturale? Santa Maria del Suffragio si trova in Piazza Duomo, la piazza più grande e centrale de L’Aquila. Si tratta di uno dei luoghi più vivaci e suggestivi della città, circondato da palazzi storici e animato da eventi, mercati e incontri culturali.
La chiesa è dunque facilmente raggiungibile a piedi da qualunque punto del centro storico.
- In auto: l’Aquila è collegata all’autostrada A24 Roma - Teramo. Uscendo al casello L’Aquila Est si raggiunge rapidamente il centro. Per muoversi più agevolmente, è possibile lasciare le auto nei parcheggi in piazza San Bernardino o nei pressi di Porta Napoli.
- Trasporti pubblici: la stazione ferroviaria invece si trova a circa 2 km e consente di raggiungere la piazza con pochi minuti di autobus o taxi. Si possono scegliere gli autobus urbani che collegano le principali zone cittadine con Piazza Duomo.
Come visitare la Chiesa: orari e ingressi
La chiesa di Santa Maria del Suffragio è aperta al pubblico durante tutto l’anno, con orari che possono variare in base alle celebrazioni religiose e alle stagioni turistiche. L’ingresso è gratuito, ma è possibile lasciare un’offerta per contribuire al mantenimento del bene.
Per chi desidera approfondire la visita, sono inoltre disponibili tour guidati organizzati da associazioni culturali locali che raccontano la storia dell’edificio, i dettagli artistici e l’impatto del terremoto sulla sua struttura.
Durante le festività religiose, la chiesa accoglie celebrazioni solenni che attirano sia la comunità aquilana che i visitatori. Vale dunque la pena controllare il calendario liturgico o quello degli eventi culturali della città, che spesso include concerti o iniziative ospitate proprio in questo spazio suggestivo.
Cosa vedere nella Chiesa del Suffragio a L'Aquila
Entrare nella chiesa di Santa Maria del Suffragio significa immergersi in un ambiente che unisce arte, spiritualità e memoria. Ricostruito dopo il sisma del 2009, l'edificio conserva elementi di grande valore storico e opere che meritano di essere osservate con attenzione. Ecco i principali punti di interesse:
- La cupola ricostruita: simbolo della rinascita, domina l’interno con la sua maestosità.
- L’altare maggiore: è decorato con marmi policromi e raffinati dettagli barocchi.
- Le tele settecentesche: sono dedicate alle Anime del Purgatorio, coerenti con la vocazione della chiesa.
- Gli stucchi e le decorazioni: vanno ad impreziosire navate e cappelle con eleganza barocca.
- La cappella dedicata alle vittime del 2009: è un luogo di raccoglimento che lega passato e presente.
Le altre cose da visitare a L'Aquila nei dintorni della chiesa
La posizione centrale della chiesa, in Piazza Duomo, permette di partire alla scoperta di altri tesori aquilani a pochi passi di distanza. L’area circostante è ricca di monumenti, musei e scorci suggestivi. Queste sono le tappe da non perdere assolutamente nei dintorni di Santa Maria del Suffragio:
- Basilica di San Bernardino: l’edificio è caratterizzato dall’ imponente facciata rinascimentale e gli interni ricchi di arte.
- Santa Maria di Collemaggio: la chiesa è famosa per il Giubileo della Perdonanza, patrimonio UNESCO.
- Forte Spagnolo e Museo Nazionale d’Abruzzo: qui vengono custoditi reperti archeologici e opere d’arte.
- I portici e i palazzi storici del centro: sono ideali per perdersi in una rilassante passeggiata tra architettura e vita cittadina.
- La Fontana delle 99 Cannelle: nello storico rione di Riviera, è un altro dei simboli storici de L'Aquila.
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