Si tratta di una delle migliori piante da coltivare in casa o in giardino: resiste all'inverno e vanta una fioritura spettacolare.
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come coltivare la gaura
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Esistono alcune piante ampiamente presenti in giardino o in vaso di cui non tutti conoscono il nome. La gaura è una di queste: è particolarmente apprezzata per la sua fioritura generosa e il portamento elegante. I suoi fiori colorano gli spazi verdi da maggio fino ai primi freddi autunnali, rendendola una scelta perfetta sia per chi desidera un giardino vivace. Scopri, allora, come coltivare la gaura e farla prosperare.

Dove va posizionata la gaura?

La scelta della posizione è un aspetto fondamentale che incide direttamente sulla salute e sulla fioritura della pianta. La gaura ama il sole: predilige infatti esposizioni molto luminose, dove può ricevere almeno 6-8 ore di luce diretta al giorno. In queste condizioni, la pianta sviluppa un portamento più compatto e produce una quantità maggiore di fiori.

Di conseguenza, dovrai evitare aree troppo ombreggiate, perché la mancanza di luce può portare a steli deboli e una fioritura scarsa. Un altro fattore da considerare è il drenaggio del terreno. Questa pianta non tollera ristagni d’acqua, quindi assicurati che il substrato sia ben drenato, sia in piena terra sia in vaso. 

coltivare la gaura
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Coltivare la gaura in vaso: tutti i consigli

Se vivi in zone con inverni rigidi e vuoi proteggere la pianta durante i mesi più freddi, la coltivazione in vaso è ideale. Inoltre, questa soluzione è da prediligere anche nel caso tu voglia semplicemente abbellire il tuo balcone o terrazzo

La gaura si adatta bene alla coltivazione in vaso, ma dovrai fare attenzione ad alcuni particolari per far si che la pianta cresca bene. Scegli innanzitutto un vaso ampio e profondo, almeno 30-40 cm di diametro, per permettere alle radici di svilupparsi liberamente. Il materiale del vaso può essere sia terracotta che plastica, ma assicurati che sul fondo siano presenti fori di drenaggio. 

Puoi mescolare terriccio universale con sabbia o perlite per migliorare ulteriormente il deflusso dell’acqua. Anche in questo caso ricorda di posizionare il vaso in un luogo dove riceva almeno 6 ore di luce al giorno. 

coltivare la gaura
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Le piante da abbinare alla gaura

La gaura si presta magnificamente ad abbinamenti con altre piante ornamentali sia in vaso che in aiuola. Non entrando in competizione, potrai coltivarla insieme a:

  • Lavanda: ti aiuterà a creare un giardino o un terrazzo dallo stile mediterraneo.
  • Salvia ornamentale: le sue infiorescenze verticali si sposano bene con il portamento della gaura.
  • Erigeron: si tratta di piccoli fiori simili a margherite che donano colore e leggerezza.
  • Coreopsis: le sue fioriture gialle vivaci illuminano la composizione e attirano farfalle.
  • Echinacea: i grandi capolini rosa o bianchi dell’echinacea aiutano a variare sui colori e creare abbinamenti inaspettati.
echinacea
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Pianta perenne o annuale? Cosa fare in inverno

La gaura è una pianta erbacea perenne: ciò significa che, una volta messa a dimora nel terreno o in vaso, può vivere e rifiorire per diversi anni consecutivi senza la necessità di essere riseminata ogni stagione. 

La rusticità della gaura le permette di superare anche i mesi più freddi, ma il suo “comportamento” può variare a seconda del clima della zona in cui viene coltivata. In regioni dal clima mite, la pianta tende a mantenere una parte della vegetazione anche durante l’inverno, mentre in aree soggette a gelate intense può andare in riposo vegetativo.

Come si propaga la gaura

Esistono diversi metodi per coltivare la gaura partendo da talee, divisione dei cespi o semina, ognuno con tempi e vantaggi specifici.

  • Il metodo più diffuso per propagare la gaura è la divisione dei cespi, da effettuare preferibilmente in primavera o inizio autunno, quando la pianta è in riposo vegetativo o ha appena ripreso a crescere. Si procede estraendo delicatamente il cespo dal terreno e suddividendolo in più porzioni, ciascuna dotata di radici e germogli. Le nuove porzioni vanno subito ripiantate in posizione soleggiata e terreno ben drenato.
  • Un’altra tecnica efficace è la propagazione tramite talea. In estate, preleva porzioni di stelo non fiorito lunghe circa 10-15 cm, eliminando le foglie più basse e lasciando solo quelle in cima. Le talee vanno interrate in un miscuglio di torba e sabbia, mantenuto umido ma non bagnato.
  • La semina rappresenta invece una soluzione adatta a chi desidera coltivare la gaura partendo dal seme, magari sperimentando nuove varietà. 
gaura
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