Per molti sono luoghi che destano semplice curiosità, tuttavia i labirinti veneti sono molto più che semplici percorsi intricati: rappresentano vere e proprie opere d’arte paesaggistica artificiale o naturale. Dalle siepi perfettamente curate dei giardini delle ville palladiane ai misteriosi dedali di roccia tra le montagne. Per ognuno, quindi, c’è il gusto di perdersi e ritrovare finalmente l’uscita. Ecco, allora, quali sono i migliori labirinti in Veneto da provare.
Castello di San Pelagio
Situato a Due Carrare, in provincia di Padova, questo castello risale al XIV secolo e si distingue per essere stato la dimora della famiglia dei Conti Zaborra. Inoltre, tra gli eventi storici da ricordare, nel 1918, partì da qui Gabriele D’Annunzio per il celebre volo su Vienna.
Oggi il Castello di San Pelagio è anche per il suo labirinto di siepi, realizzato con oltre tremila piante di bosso. Il dedalo offre un percorso intrigante tra curve e vicoli ciechi, ideale sia per adulti che per bambini. Raggiungere il Castello di San Pelagio è semplice: si trova a pochi chilometri dall’uscita autostradale di Terme Euganee (A13). Per chi arriva in treno, la stazione più vicina è quella di Battaglia Terme.
Giardino di Villa Barbarigo
Villa Barbarigo a Valsanzibio ospita uno dei migliori giardini in Veneto. Questo straordinario giardino barocco, situato nel cuore dei Colli Euganei, fu realizzato nel XVII secolo dalla famiglia Barbarigo come simbolo di rinascita e redenzione. Il progetto fu affidato all’architetto Luigi Bernini, fratello del celebre Gian Lorenzo, che concepì un vero e proprio percorso allegorico attraverso fontane, statue, giochi d’acqua e, naturalmente, il celebre labirinto di bosso.
Il labirinto di Villa Barbarigo è uno dei più antichi e meglio conservati d’Europa: si estende su oltre 1.500 metri quadrati e offre un dedalo di sentieri che mettono alla prova l’orientamento dei visitatori. La sua funzione originaria era anche simbolica: rappresentava il percorso dell’uomo verso la conoscenza e la salvezza. Raggiungere Villa Barbarigo è semplice: la villa si trova a Valsanzibio di Galzignano Terme, raggiungibile sia in auto (a circa 20 minuti da Padova e a meno di un’ora da Venezia) sia con i mezzi pubblici.
Villa Pisani
Per molti Villa Pisani è, a merito, conosciuta come la “Regina delle Ville del Brenta”. Costruita nel XVIII secolo per volere della nobile famiglia Pisani, una delle più influenti della Repubblica di Venezia, vanta un parco che si estende su oltre 11 ettari. Ma non solo: ospita il labirinto più difficile del mondo, realizzato nel 1720. Questo dedalo è composto da nove anelli concentrici e vanta una torretta centrale, sulla quale si può salire per ammirare dall’alto l’intero percorso e aiutare chi si è perso tra i sentieri.
Oltre al labirinto, Villa Pisani offre numerose cose da vedere: gli interni sontuosi con affreschi di Tiepolo, le scuderie monumentali, il museo nazionale e un parco ricco di statue, fontane e serre storiche. Raggiungere Villa Pisani è semplice: si trova a Stra, a circa 15 km da Padova e 30 km da Venezia, lungo la SR11 che collega le due città.
Parco di Sigurtà
Il rinomato Parco di Sigurtà si trova a Valeggio sul Mincio, a pochi chilometri dal Lago di Garda, dalla città di Verona, e dal bellissimo paese di Borghetto sul Mincio. il parco trova origine nel lontano 1407, quando la proprietà venne acquistata dalla nobile famiglia Maffei. Oggi si estende su oltre 60 ettari e tra le sue attrazioni più celebri spicca il labirinto di tasso, inaugurato nel 2011: un dedalo verde composto da oltre 1.500 esemplari di questa pianta sempreverde, che si snoda su una superficie di circa 2.500 metri quadrati.
Per arrivare in auto, dovrai uscire a Peschiera del Garda (A4 Milano-Venezia) ed è ben collegato anche tramite la rete ferroviaria, con la stazione di Peschiera a breve distanza.
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Labirinto Borges
Il Labirinto Borges è situato sull’Isola di San Giorgio Maggiore, nella Laguna di Venezia. Inaugurato nel 2011 in omaggio al grande scrittore argentino Jorge Luis Borges, celebre per le sue opere dedicate proprio al tema del labirinto come metafora della conoscenza, del tempo e dell’infinito. La sua creazione è frutto della collaborazione tra la Fondazione Giorgio Cini e la Fundación Internacional Jorge Luis Borges.
Il Labirinto Borges si estende su una superficie di oltre 2.300 metri quadrati e si compone di circa 3.200 piante di bosso, sapientemente disposte a formare un percorso tortuoso e simbolico. Per raggiungere l’isola, basta prendere il vaporetto dalla fermata San Zaccaria (linea 2).
Castelloni di San Marco
I labirinti non devono essere necessariamente fatti di piante: i Castelloni di San Marco rappresentano una meta imperdibile per chi ama l’avventura, la geologia e i paesaggi fuori dal comune. Situati sull’Altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, i Castelloni sono un dedalo di roccia calcarea modellato nei millenni dagli agenti atmosferici.
Il percorso principale si snoda per circa 2,5 km e richiede attenzione, scarpe adatte e una buona preparazione fisica, ma regala panorami spettacolari sull’Altopiano. Per arrivare, da Asiago, si segue la strada per Gallio e si prosegue in direzione della località Campomulo. Da qui, si imbocca il sentiero CAI 845, ben segnalato, che conduce in circa un’ora di cammino all’ingresso del labirinto di pietra.
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