Chiunque possegga una carta di pagamento mastercard, o qualsiasi altra carta di credito, ha sicuramente più possibilità di acquistare online. A volte questa libertà diventa pericolosa per via degli effetti collaterali che potrebbe avere sullo shopping online
Come difendersi dagli effetti collaterali di uno shopping che è alimentato dalle migliori offerte di carte di credito sul mercato? come afferma la psicoterapeuta, nonché presidente eurodap - associazione europea disturbi da attacco - Paola vinciguerra, intervistata dall'huffington post: “lo shopping on line può essere pericoloso - e aggiunge - può creare dipendenza e atteggiamenti compulsivi”
Gli italiani, secondo le ultime analisi, sono sempre più propensi ad acquistare online e il 90% dei consumatori si fida dei consigli di conoscenti e amici. Come spiega la dottoressa vinciguerra, i consumatori rivolgono i loro acquisti al web non solo per risparmiare, ma per colmare un vuoto e “un senso di inadeguatezza e inappagamento”
Sta di fatto che lo shopping online sta ormai diventando per molti un problema, fino ad arrivare a definirlo come shopping compulsivo
Cosa possiamo fare per arginare il problema e acquistare online con consapevolezza? come afferma massimiliano dona, segretario generale dell’unione nazionale consumatori: “non è il caso di demonizzare lo shopping online. Questo è uno dei pochi settori che resiste alla crisi”. Ecco quindi dodici semplici regole che ci aiuteranno durante lo shopping
Acquistare il necessario
La prima regola impone di acquistare solo quando necessario. Anche se il prodotto ha un costo molto basso, l’acquisto non avrà nessun senso se il prodotto non ci serve.
Confrontare le offerte
Quando si tratta di acquisti il confronto è sempre vantaggioso, ci permette di valutare più offerte ed avere più informazioni su un determinato prodotto. Non affidiamoci quindi ad un solo sito di e-commerce, ma facciamo una ricerca più approfondita consultando anche i forum di recensioni.
Attenzione agli sconti
Non lasciamoci sopraffare dagli sconti. Va bene risparmiare, ma occorre imporsi un limite di spesa. Quando consultiamo i commenti e le recensioni di un sito di e-commerce, dobbiamo mantenere la nostra capacità di giudizio e non lasciarci convincere da un abile ufficio marketing che ha deciso di puntare sulla vendita del prodotto
Non lasciarsi influenzare
Un altro aspetto da non sottovalutare è la capacità degli esperti del marketing di spingere all’acquisto d’impulso con commenti entusiastici. Cerchiamo di non lasciarci influenzare.
Procedere con calma
È consigliabile procedere all’acquisto con calma e razionalità, per contrastare la tentazione all’acquisto d’impulso (buzz marketing e astroturfing).
Attenzione a Marche e sigle
Un’attenzione particolare va riservata alle sigle e marchi dei capi d’abbigliamento o altri prodotti che le riportano. Alle volte, complice la fretta, è possibile non accorgersi di una piccola differenza nel nome o denominazione che giustifica il basso prezzo d’acquisto.
Preferire siti trasparentimeglio affidarci a siti di e-commerce che forniscono informazioni complete sui prodotti in vendita, oltre a trasparenza sul prezzo finale e sicurezza nelle transazioni di pagamento online.
Attenzione ai dati sensibili
A questo proposito è consigliabile non fornire più informazioni personali di quelle che sono strettamente necessarie a concludere l’acquisto. Dubitiamo, quindi, di un esercente che si dimostra interessato ai nostri dati sensibili.
Rapidità di consegna
Nella valutazione di un buon sito di e-commerce, la soddisfazione finale del cliente passa obbligatoriamente dalla rapidità di consegna della merce. Più la consegna è rapida e sicura, più accresce la possibilità che il consumatore si rivolga nuovamente allo stesso sito di shopping online.
Ritiro del pacco
Una volta ricevuta la merce, è consigliabile controllare che tutto sia a posto. In caso di imballaggio danneggiato non siamo obbligati al ritiro, ma abbiamo la possibilità di ritirare il pacco “con specifica riserva di controllo”. La stessa procedura può risultare utile anche in caso di spedizione incompleta o difettosa. Quando ci accorgiamo dell’anomalia, dobbiamo immediatamente inviare un reclamo scritto con raccomandata.
Servizio clienti
Lo shopping online è soggetto alle stesse regole della compravendita tradizionale, per cui ogni prodotto è coperto dalla garanzia di legge prevista dal codice del consumo che prevede la restituzione del bene entro dieci giorni dal ricevimento. Un indice importante per valutare un buon sito di e-commerce è la qualità e l’efficienza del suo servizio clienti.
Non comprare per colmare un vuoto
Infine, ma non ultima, vale la regola di non considerare lo shopping online come la cura o la soluzione ai nostri disagi. Mantenendo il giusto distacco emotivo sarà più semplice resistere alla dipendenza dello shopping online.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account