Roma cambia volto con le "archistar"
Si parte dal quartiere prati, dalla demolizione delle caserme per una diversa destinazione d'uso delle aree dismesse come nel caso del terminal dell'ostiense, pronto a diventare il tempio agrolimentare italiano.
Le banche si sfidano a colpi di grattacielo (confronta i progetti)
Nel passato i comuni si sfidavano a colpi di cattedrali o chiamando i più importanti artisti a lavorare per la propria città. Oggi le cose non sono cambiate e una firma di un grande architetto può cambiare il volto della città.