Commenti: 0

Ancora un'asta deserta per il Castello di Sammezzano, la perla di architettura orientalista situata nel cuore della Toscana. La base d'asta era di 16,2 milioni di euro, ma anche questa volta l'immobile di gran prestigio non è stato aggiudicato.

Con un'estensione di 165 m2, di cui ben 65 ettari di parco secolare, il castello è considerato - grazie anche alla pregevole ristrutturazione ottocentesca, operata da Ferdinando Panciatichi Ximenes d'Aragona - come il più importante esempio di architettura orientalista in Italia. Il maniero però sembra avere origini ancor più antiche, risalenti addirittura all'epoca romana.  Il castello al giorno d'oggi ha una superficie di 5.430 mq ed è circondato da 65 ettari di parco secolare. Questa residenza di pregio ha un impianto planimetrico rettangolare e si sviluppa su tre piani fuori terra, oltre a modesti accessori posti al piano seminterrato.

Castello di Sammezzano, l'asta giudiziaria

Dopo il fallimento della Sammezzano Castle, ultima proprietaria della tenuta acquistata nel 1999, il Tribunale di Arezzo aveva messo all'asta il castello. Nel maggio 2017, a una prima battuta d'asta, ad aggiudicarselo era stata una società con sede a Dubai per 15,4 milioni di euro. Il mese successivo, la vendita fu però annullata dal tribunale di Firenze dopo un ricorso di un'altra società.

L'apertura delle buste per questa nuova asta giudiziaria era prevista il 25 ottobre ad Arezzo, presso lo studio del notaio Michele Tuccari ma sulla scrivania del professionista non è arrivata alcuna busta. Dai 18 milioni richiesti nello scorso maggio per la prima asta il prezzo era sceso a 16 milioni e 200mila euro e per la prossima asta, ancora da fissare, il prezzo scenderà del 10 per cento.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account