Si tratta di uno dei monumenti più noti di Roma, a pochi passi dal Vaticano. Castel Sant’Angelo è stato originariamente costruito come mausoleo per l'imperatore Adriano, e si è trasformato nel corso dei secoli in un castello, una prigione e una residenza papale. Ma sapevi perché si chiama così e perché il suo ingresso è ricco di statue?
Le origini del nome Castel Sant'Angelo
Il mausoleo prese il nome di “castello” già nel 403, quando l’imperatore Onorio include il fortino nelle mura cittadine. Il suo nome attuale, invece, è stato scelto nel 590 d.C. Durante una grave epidemia di peste che affliggeva Roma, Papa Gregorio I guidò una processione di preghiera per implorare la fine della malattia.
Secondo la tradizione, l'Arcangelo Michele apparve sulla sommità del mausoleo di Adriano, brandendo una spada fiammeggiante, simbolo della fine dell'epidemia. Da quel momento, il mausoleo prese il nome di Castel Sant'Angelo in onore dell'Arcangelo Michele, e una statua che lo rappresenta è ancora oggi visibile sulla cima del castello.
Storia in breve di Castel Sant'Angelo
Costruito originariamente per volere dell'imperatore Adriano nel 135 d.C., il castello doveva essere molto simile al Mausoleo di Augusto, poco distante. Da quando fu riconvertito ad avamposto militare, perse la sua funzione originaria e fu d’aiuto per scongiurare molte invasioni.
Castel Sant’Angelo passò poi nelle mani di diverse famiglie nobiliari, come i Crescenzi, i Pierleoni e gli Orsini, fino alla cessione definitiva alla Chiesa. Niccolò III, ritenendolo un luogo sicuro, vi trasferì la sede apostolica, facendo costruire un corridoio segreto fra il Vaticano e il castello, una delle curiosità che più affascinano i visitatori. Dopo essere quasi stato distrutto nel 1379, fu ricostruito e a più riprese fortificato. Negli anni Trenta del secolo scorso, infine, fu restaurato, ripristinando il fossato e i bastioni.
Il significato delle statue
Le statue che adornano Castel Sant'Angelo non sono solo elementi decorativi, ma veri e propri simboli carichi di significati e storie. Tra queste, spicca la statua dell'Arcangelo Michele, posta sulla sommità del castello, che rappresenta il miracoloso salvatore di Roma durante la peste del 590 d.C.
L’attuale in bronzo risale al 1753, ma è solo l’ultima di una lunga serie di statue issate sulla fortezza. Oltre all'Arcangelo Michele, numerose altre statue decorano il perimetro e gli interni del castello, ognuna con un proprio significato storico o mitologico.
Come arrivare a Castel Sant'Angelo e dove si trova
Castel Sant’Angelo si trova in una posizione strategica: ubicato nel quartiere Prati, è a pochi passi dalla Basilica di San Pietro e – attraversato il ponte pedonale – si potrà facilmente raggiungere il Borgo e la bellissima Piazza Navona. Potrai arrivare qui:
- In auto: dall’A1 puoi prendere le uscite di Roma Est o Roma Nord e continuare verso la zona del Vaticano. Nei dintorni ci sono alcuni parcheggi.
- In bus: diverse linee si fermano vicino a Castel Sant'Angelo, tra cui le linee 40, 62, 64, 70 e 87. Questi autobus collegano varie parti della città con il castello.
- In metro: la stazione più vicina è Lepanto sulla linea A, da cui Castel Sant'Angelo è raggiungibile con una camminata di circa 10 minuti.
- In treno: in tal caso la stazione più prossima è quella di Roma San Pietro.
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