Torna l'appuntamento con le giornate del Fondo per l'Ambiente italiano
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Torino Villa D'Aglie
Torino Villa D'Aglie foto di Alberto Grosso (FAI)

Sabato 12 e domenica 13 ottobre torna l'appuntamento con le Giornate Fai d'Autunno 2024. Un appuntamento imprescindibile per gli amanti del ricco patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Durante il weekend, il Fondo per l'Ambiente italiano aprirà le porte di 700 luoghi inaccessibili o sconociuti ai più in 360 città italiane.

Con le loro 700 aperture di luoghi solitamente inaccessibili o poco valorizzati in 360 città, le giornate FAI sono un’occasione unica per conoscere le tante sfaccettature del nostro patrimonio culturale e artistico:  un viaggio che porterà a conoscere palazzi storici, ville, chiese e collezioni d’arte, ma anche laboratori artigiani, esempi di archeologia industriale e siti produttivi con un programma di itinerari nei borghi e percorsi in aree naturalistiche, parchi urbani, orti botanici, e speciali aperture dedicate alla sostenibilità e alla conoscenza della natura e del paesaggio.

Numerosi e variegati i luoghi che apriranno nelle grandi città.

Giornate fai autunno 2024 roma

Si visiterà eccezionalmente Palazzo Sciarra, sede della Fondazione Roma, con i suoi ambienti maestosi e riccamente decorati, dalla Biblioteca del Cardinale, opera del noto architetto Luigi Vanvitelli – che tra il 1743 e il 1750 progettò il rinnovamento del palazzo secondo i canoni stilistici dell’epoca – all’elegante Gabinetto degli Specchi, improntato al gusto Rococò e alla moda delle chinoiseries. Si potrà ammirare, inoltre, uno degli scorci più belli di Roma dal piccolo cortile nascosto dietro la monumentale Fontana dell’Acqua Paola, voluta agli inizi del Seicento da Papa Paolo V Borghese; rimanendo al Gianicolo, si potranno scoprire anche il Bosco Parrasio (ingresso riservato agli iscritti FAI), dove da quasi tre secoli si riuniscono i poeti dell’Accademia dell’Arcadia per declamare i loro componimenti ispirati alla classicità, e l’American Academy in Rome, tra le più prestigiose istituzioni culturali in Italia, fondata nel 1894 e tuttora impegnata a sostenere il lavoro di artisti e studiosi.

Giornate fai autunno 2024 Milano

Si potrà visitare in esclusiva Palazzo Melzi d’Eril, sede della Fondazione Cariplo, di origine settecentesca e rivisitato nell’Ottocento in chiave eclettica, con la sua collezione d’arte – da Tiepolo ai cartoni preparatori di Achille Funi per la decorazione di Ca’ de Sass – e il maestoso scalone d’onore, e Palazzo Cusani, solitamente chiuso in quanto sede del Comando Militare Esercito Lombardia, nonché sede di rappresentanza della NATO a Milano, ricco di sale con volte affrescate, stucchi dorati, specchiere e mobili di pregio. In città aprirà anche il Campus Bovisa del Politecnico in via La Masa, che ospita la Scuola di Ingegneria industriale e dell’informazione, dotata di un nuovo edificio-laboratorio, l’EN:lab, dedicato alle attività del Dipartimento di Energia e progettato con soluzioni innovative per una gestione energetica efficiente e integrata. Ancora in Lombardia, notevole sarà la visita al Castello di Valverde, affacciato sulla Città Alta a Bergamo e circondato da un vasto parco, rimaneggiato nel Cinquecento e restaurato tra il 1926 e il 1930, con affreschi che coprono l’arco temporale di quattro secoli. Tra gli ambienti spicca il Salone d’Achille, con volta a stucchi, camino e vivaci pitture dedicate all’eroe mitologico, risalenti al primo Novecento.

Giornate fai autunno 2024 Torino

Si visiterà la maestosa Villa d’Agliè, in collina, rimasta quasi immutata da inizio Seicento, con notevoli soffitti a cassettoni, sale con carta da parati cinese e lo splendido parco storico di ippocastani e tigli, mentre in centro aprirà Palazzo Graneri Della Roccia, sede del Circolo dei Lettori nonché uno dei più sontuosi palazzi nobiliari cittadini, con il curioso gabinetto cinese di metà Settecento recentemente restaurato. E a Susa (TO) si scopriranno in esclusiva i Campanili di San Giusto e di Santa Maria Maggiore (per quest’ultimo l’ingresso è riservato agli iscritti FAI), vere e proprie icone della Segusium romana e medievale, che sarà possibile visitare salendo fino alla cella campanaria.

Napoli, i luoghi da visitare

Si potrà conoscere l’ottocentesco Palazzo San Giacomo, il palazzo comunale riammodernato negli anni Trenta su progetto dell’architetto romano Marcello Piacentini. Dai balconi della Sala della Giunta si potrà godere di una magnifica vista sulla Piazza del Municipio, sulla monumentale fontana del Nettuno, sulla Stazione marittima e il Vesuvio a dominare il panorama. Ancora, si potrà accedere a uno spazio finora mai visto della “Napoli sotterranea”, l’Ipogeo di Piazza del Plebiscito, sei metri sotto la Basilica di San Francesco di Paola.

Bologna

Aprirà eccezionalmente Palazzo Grassi, sede del Circolo Ufficiali e di solito inaccessibile al pubblico, tra le poche testimonianze superstiti dell’assetto urbano medievale, contraddistinto dal rarissimo portico sostenuto da travi lignee dalla caratteristica forma “a stampella”, che contrasta con i ricchi stucchi settecenteschi che decorano l’interno, mentre a Modena sarà riservata agli iscritti FAI la visita al  Collegio dei Nobili di San Carlo, nato nel 1926 come istituto rivolto all’educazione dei giovani aristocratici, oggi fondazione dedicata alla formazione accademica di eccellenza, in particolare nei campi della filosofia e delle scienze umane, sociali e religiose, ospitato in uno dei più eleganti palazzi cittadini, decorato nel Settecento, di cui conserva tra l’altro il raffinato teatro.

Le giornate FAI di Palermo

Si visiterà la Sede dell’Ordine degli Architetti della Provincia, all’interno dell’ex-Palazzo Florio – oggi Palazzo Wirz all’Olivuzza – una delle 8 dimore storiche cittadine in cui vissero i celebri Leoni di Sicilia del romanzo di Stefania Auci, dove aprirà per i soli iscritti FAI l’appartamento privato della famiglia Minnella. A Messina, invece, si potrà entrare nella sede della Gazzetta del Sud, lungimirante progetto editoriale nato nel 1952, che aprirà al pubblico delle Giornate FAI le redazioni giornalistiche, gli studi radiotelevisivi e web.

Giornate fai autunno 2024 Genova 

Aprirà l’Istituto Idrografico della Marina, all’interno di Forte San Giorgio, uno dei bastioni della cinta muraria cinquecentesca, alla scoperta dell’evoluzione della cartografia e delle attività di navigazione e mappatura dei fondali; i visitatori entreranno in alcuni ambienti “sacri” di questo luogo, come la Stanza del tempo, che custodisce antichi pendoli e orologi.

Perugia

Si scoprirà l’Oratorio San Francesco dei Nobili, spesso chiuso al pubblico, uno degli esempi più importanti del primo barocco perugino. Durante la visita si ammirerà il più importante complesso pittorico dell’artista perugino Giovanni Antonio Scaramuccia, realizzato tra il 1611 e il 1625, e si approfondiranno le tradizioni della Confraternita dei Disciplinati di San Francesco.

Bari sarà visitabile la Banca d’Italia, uno dei più monumentali edifici della città, inaugurato nel 1932 e caratterizzato dalle vetrate artistiche di ispirazione liberty del Salone del Pubblico e dallo scalone eclettico in marmi pregiati che porta alla Sala del Consiglio

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