Sono molte le cose da vedere a Milano anche fra un treno e l’altro. Appena varcata Piazza Duca d’Aosta è possibile trovare un quartiere denso di architettura monumentale, arte e vie dello shopping. Senza prendere la metro, infatti potrai visitare sculture, monumenti e parchi storici. La stazione centrale stessa, poi, merita del tempo: la facciata Art Déco-Liberty, il grande atrio, i fregi e le sculture sono già un biglietto da visita della città. Ecco, allora, cosa vedere vicino alla stazione centrale di Milano a piedi.
Le cose da vedere a Milano vicino la stazione
A pochi passi da Centrale ci sono molti punti d’interesse e, oltre alle tappe qui riportate, con un po’ di tempo in più si può ammirare il Grattacielo Pirelli con belvedere Jannacci aperto in alcuni periodi dell’anno e la poco nota Cascina Pozzobonelli, un frammento rinascimentale sopravvissuto tra i binari.
La Mela Reintegrata
La scultura di Michelangelo Pistoletto, un’enorme mela “ricucita”, è il simbolo della rigenerazione, della natura, della città, del sapere. Collocata in Piazza Duca d’Aosta, dialoga con il flusso incessante di viaggiatori. Si trova a soli 1–2 minuti dall’atrio principale della Stazione Centrale. Uscendo verso la piazza, la scultura è immediatamente al centro.
Memoriale della Shoah
Al Binario 21, nei sotterranei della stazione, partirono tra il 1943 e il 1945 i convogli verso i campi di sterminio. Il Memoriale della Shoah è un luogo di memoria potente, con il carro ferroviario originale e un ricco percorso museale. L’accesso è esterno alla stazione, dal lato di via Ferrante Aporti. Per raggiungere il Memoriale basterà camminare 10–12 minuti dall’uscita principale.
Corso Buenos Aires
Qui si trovano oltre 1,5 km di vetrine, insegne storiche e architetture del Novecento tra Liberty e razionalismo. È una delle principali vie dello shopping a Milano, e collega Piazzale Loreto con Porta Venezia. Inoltre, qui ci sono anche tantissimi bar e ristoranti dove fermarsi a pranzo o cena. In 10–12 minuti si può raggiungere l’imbocco lato Piazzale Loreto, mentre serviranno 25–30 minuti per percorrerla fino a Porta Venezia.
Giardini Indro Montanelli
Questo spazio verde è il più antico parco cittadino e conserva ancora viali alberati, aiuole all’italiana e due musei notevoli ai margini: la GAM Milano (Galleria d’Arte Moderna) e il Museo di Storia Naturale. Inoltre, si trova a pochi passi da Porta Venezia e non distante dal centro storico. Per arrivare, dovrai camminare circa 18–22 minuti dalla Stazione Centrale, attraversando Corso Buenos Aires in direzione Porta Venezia.
Santuario di San Camillo de Lellis
In una zona così viva e ricca di cose da vedere esiste anche un luogo di quiete nel cuore del quartiere, dove risalta l’architettura sobria del Novecento. Il santuario, chiamato anche della Madonna della Salute, è realizzato in stile neogotico e presenta bellissime statue in marmo all’interno. Per raggiungerlo, dovrai camminare 10–12 minuti da Centrale (zona via Boscovich/Corso Buenos Aires).
Quanto dista il centro di Milano dalla stazione?
Dal piazzale della Stazione Centrale al “cuore” turistico la passeggiata è più breve di quanto si possa immaginare. Nonostante le linee M2/M3 portino in centro in 5–8 minuti, queste sono le distanze a piedi per osservare diversi quartieri della città:
- Duomo di Milano: circa 2,8 km, 35 minuti a piedi.
- Galleria Vittorio Emanuele II: circa 2,7 km, 33–35 minuti a piedi.
- Castello Sforzesco e Parco Sempione: circa 3,1 km, 40 minuti a piedi.
- Brera (Pinacoteca e quartiere): circa 2,4 km, 30 minuti a piedi.
- Porta Nuova, Piazza Gae Aulenti e Bosco Verticale: 1,5–1,9 km, 18–25 minuti a piedi.
- Quadrilatero della Moda (via Montenapoleone): circa 2,1 km, 27 minuti a piedi.
- Navigli e Darsena: circa 4,5 km, 55–60 minuti a piedi.
Cosa fare alla Stazione Centrale di Milano
Le zone intorno alla stazione ferroviaria sono ricche di sorprese, ma anche lo scalo offre tutti i servizi per chi ha bisogno di passare solo poche ore a Milano. Al piano terra e superiore si sviluppa la galleria commerciale, con oltre 50 negozi dedicati allo shopping, dalla moda agli accessori, all’elettronica e alla cura personale. Inoltre, ci sono numerosi punti di ristoro che spaziano dalla colazione al pranzo veloce fino all’aperitivo o alla cena.
Per l’attesa tra un treno e l’altro sono a disposizione sale lounge e non mancano servizi di deposito bagagli. La stazione ospita anche una farmacia, supermercati e parafarmacie per qualsiasi esigenza dell’ultimo minuto, oltre a sportelli bancomat, punti cambio valuta, edicola, Tabacchi e diversi negozi di telefonia.
Vivere a Milano
Vivere a Milano significa muoversi in una città efficiente, con una rete di trasporti capillare (metro, tram, bus, treni suburbani) e soluzioni di sharing diffuse, senza considerare poi l’alta camminabilità dei singoli quartieri. Nel capoluogo lombardo, poi, la qualità della vita è strettamente connessa all’ampia gamma di possibilità lavorative, culturali e sociali. Non mancano, infatti, eventi, rassegne, esposizioni e spettacoli musicali di livello internazionale.
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