Celleno è un borgo affascinante nella Tuscia: abbandonato nel Novecento, è oggi una meta turistica interessantissima tra i paesi del Lazio.
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Mediamenta, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Nel cuore della Tuscia, tra il Lago di Bolsena e il Lago di Alviano, il borgo di Celleno è particolarmente noto per essere un caratteristico paese fantasma: qui troverai vicoli di tufo, ruderi e vedute sulla Valle dei Calanchi. Il borgo, abbandonato dal Novecento e oggi messo in sicurezza, è un luogo altamente suggestivo da includere in una visita con Civita di Bagnoregio, Viterbo o il Lago di Bolsena. Ecco, allora, cosa vedere a Celleno e perché è un borgo così particolare.

Perché Celleno è un borgo fantasma? La sua storia

Celleno Vecchio sorge su uno sperone di tufo affacciato sui calanchi. Proprio questa posizione, incredibilmente fragile, ne ha segnato il destino come per molti paesi fantasma del Lazio. Il nucleo medievale si sviluppò tra XI e XIII secolo intorno al castello, passando sotto diverse signorie locali, tra cui gli Orsini, e in seguito nell’orbita dei Farnese. 

Dissesti del terreno, frane ricorrenti e i danni sismici portarono però a un progressivo spopolamento tra fine Ottocento e Novecento. Per ragioni di sicurezza, negli anni ’50 del XX secolo il vecchio abitato fu definitivamente evacuato e la popolazione trasferita in un nuovo centro poco distante, l’attuale Celleno Nuovo. Negli ultimi anni un lavoro di recupero ha reso di nuovo visitabili strade, piazzette e affacci.

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Maddy16869, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Cosa c'è da vedere nel borgo di Celleno?

Partendo dall’area di sosta ai margini del promontorio si può già raggiungere l’ingresso del borgo. L’itinerario è breve, richiede circa 1 km tra andata e ritorno, e permette di visitare:

  • Ingresso e Porta di Celleno Vecchio
  • Castello Orsini e piazzetta: si tratta del cuore del borgo, dove spesso vengono ospitati eventi culturali.
  • Ruderi della Chiesa di San Donato: qui si può vedere l’abside che si trova a cielo aperto e i muri perimetrali.
  • Belvedere sulla Valle dei Calanchi: uno dei punti panoramici più belli della Tuscia, con vedute verso Civita e i canyon d’argilla.
  • Vicolo del Forno e case rupestri: qui è ancora possibile vedere antichi ambienti scavati nel tufo.
  • Perimetro delle antiche mura: il giro esterno regala scorci inediti sui dintorni. 
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Valerio Orlandini, CC0 Wikimedia commons

Quanto ci vuole per visitare Celleno

Per visitare il borgo fantasma con calma dovrai tenere in conto almeno 60–90 minuti. In mezza giornata, invece, è possibile includere anche una sosta a Celleno Nuovo per un pranzo tipico o un caffè. 

Con mezza giornata piena si riesce a combinare Celleno con un altro borgo vicino, per esempio Vitorchiano o Sant’Angelo di Roccalvecce. Una giornata intera, invece, permette di aggiungere Civita di Bagnoregio o, se d’estate, un tuffo nel Lago di Bolsena.

Dove mangiare nei dintorni del paese

Dopo una visita al borgo fantasma è possibile fermarsi a Celleno Nuovo per una pausa pranzo o cena. Nelle trattorie e negli agriturismi della zona potrai quindi assaggiare alcuni piatti tipici della Tuscia, come ad esempio: 

  • Lombrichelli alla viterbese
  • Acquacotta
  • Cinghiale in umido
  • Bruschette con olio DOP della Tuscia
  • Formaggi e salumi locali. 

In zona trovi ottimi vini tipici del Lazio come l’Est! Est! Est! di Montefiascone e l’Orvieto Classico. Se capiti a giugno, la celebre Festa delle Ciliegie di Celleno è ideale per assaggiare questo gustosissimo frutto di zona.

Come arrivare a Celleno? Le indicazioni

Celleno si trova in provincia di Viterbo, nel Lazio settentrionale. Il modo più comodo per raggiungerlo è in auto, ma è anche possibile arrivare con una combinazione di mezzi pubblici. In particolare:

  • In auto da Roma: A1 in direzione Firenze, uscita Orte. Prosegui sulla SS675 (direzione Viterbo) e imbocca la SP Teverina verso Celleno (indicazioni per Civitella d’Agliano/Celleno). In genere si impiega un’ora e 45 minuti.
  • Con mezzi pubblici: bisognerà prendere un treno fino a Viterbo (Porta Fiorentina o Porta Romana) e continuare sui bus extraurbani (linee Cotral) per Celleno o Civitella d’Agliano.
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Massimo fordini soni, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Cosa vedere vicino a Celleno

Celleno Vecchio si trova nel cuore della Tuscia. Proprio per questa ragione, sono molti i borghi con cui combinare la visita. Tra questi è imprescindibile menzionare:

  • Civita di Bagnoregio: a 20–25 minuti di distanza. È anche detta la “città che muore” per la sua posizione precaria sui calanchi.
  • Vitorchiano: si trova a soli 20 minuti di distanza. Il borgo medievale ha la caratteristica di essere realizzato in peperino, una pietra locale.
  • Viterbo: il capoluogo di zona è a 30 minuti di distanza. Tra le cose da vedere a Viterbo c’è sicuramente il quartiere di San Pellegrino e Terme dei Papi.
  • Bomarzo: a 35 minuti d’auto si trova il Parco dei Mostri di Bomarzo, il giardino manierista più noto d’Italia.
  • Orvieto: in soli 45 minuti si arriverà alla città che conserva un bellissimo duomo, il celebre Pozzo di San Patrizio e la città sotterranea.
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Bomarzo - Bo&Ko, CC BY-SA 2.0 Flickr

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