Frattura è una storica frazione montana del comune di Scanno, nel cuore dell’Abruzzo, e affacciata sul celebre lago omonimo. È un luogo sospeso nel tempo: da un lato il borgo abbandonato di Frattura Vecchia, dall’altro il piccolo insediamento di Frattura Nuova, nato dopo il grande sisma del 1915. Ecco, quindi cosa vedere nel borgo fantasma di Frattura di Scanno e qual è la sua storia.
Qual è la storia di Frattura Vecchia?
Frattura Vecchia è il nucleo originario della frattura di Scanno. Sorta in posizione panoramica e strategica per la transumanza, era un agglomerato di case in pietra calcarea, addossate le une alle altre, con vicoli stretti, archi, passaggi coperti e piccoli ambienti a volta per ricoverare attrezzi e derrate.
Il 13 gennaio 1915 il terremoto della Marsica colpì duramente la zona. A Frattura Vecchia, paese medievale, molti edifici crollarono o divennero inagibili in pochi istanti. Gli abitanti, costretti a lasciare le proprie case, trovarono riparo provvisorio in baracche e alloggi di fortuna.
Nei decenni successivi, per garantire maggiore sicurezza e condizioni abitative migliori, fu pianificato un nuovo insediamento su terreno più stabile, poco distante dal vecchio nucleo. Nacque così Frattura Nuova, con case più regolari, spazi aperti e una piccola piazza. Tuttavia, il vecchio borgo non venne mai né ricostruito né riabitato, diventando una delle città fantasma dell’Abruzzo.
Cosa vedere a Frattura Vecchia
Tra i vicoli troverai archi in pietra, logge, resti di ballatoi in legno e piccole corti. La chiesetta del paese, oggi in parte in rovina, da meglio l’idea di com’era l’urbanistica di un tempo. La parte più alta del paese è invece quella più colpita dal terremoto, ed è possibile coglierne la forza devastatrice.
Frattura Vecchia è anche punto di passaggio per alcuni itinerari escursionistici intorno al Lago di Scanno e verso gli altopiani circostanti. I tracciati più battuti sono segnalati, ma in caso di neve o nebbia l’orientamento può essere difficile.
Quanti abitanti ha Frattura Nuova e a che altitudine si trova?
Frattura Nuova, invece, è un minuscolo insediamento di montagna nato per l’appunto dopo il terremoto del 1915. La popolazione residente è ridotta e fluttuante durante l’anno: in bassa stagione la comunità stabile può scendere a poche decine di persone, mentre nei mesi estivi e nei weekend sale grazie al rientro delle famiglie e al turismo. L’altitudine è intorno ai 1.260 metri sul livello del mare, un fattore che influenza clima, viabilità e servizi.
Come arrivare a Frattura di Scanno
Arrivare in auto alla frattura di Scanno è semplice, ma richiede attenzione agli ultimi chilometri di strada di montagna. Il riferimento è il paese di Scanno e, da qui, la diramazione per Frattura Nuova, dove si parcheggia prima di proseguire a piedi verso Frattura Vecchia. In particolare:
- Da Roma: A24 e A25 uscita Cocullo, poi SS479 (Strada Statale della Valle del Sagittario) verso Scanno.
- Da Pescara/Chieti: A25 uscita Cocullo e poi SS479 per Scanno.
- Da Sulmona: puoi prendere la SS479 direzione Scanno.
- Da Napoli/Caserta: A1 con uscita Caianello o Cassino, prosegui poi per Sora–Pescasseroli e il raccordo per Scanno.
Vivere a Scanno
Decidere di risiedere a Scanno significa scegliere la montagna tutto l’anno: inverni nevosi, estati fresche, autunni dorati e primavere fiorite. È un contesto ideale se cerchi ritmi lenti e un luogo tranquillo dove vivere o lavorare. Nel capoluogo comunale trovi i servizi essenziali (alimentari, farmacia, sportelli bancari e postali, ristorazione), collegamenti in bus con Sulmona e strutture ricettive che lavorano in tutte le stagioni.
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