Preparare i pasti in una cucina a isola è un’esperienza dal sapore dolce, un impegno di tutti i giorni che questa volta si dispiega nella ricercatezza, nell’eleganza, ma soprattutto nel comfort e nella praticità.
Difatti, una cucina a isola è sontuosa ma anche molto comoda, perché permette di cucinare lontano dalla penombra di una parete e al contempo svolgere altre attività, come guardare la televisione o prestare attenzione ai bambini.
Ma quanto costa una cucina con isola e quali dimensioni deve avere? Potrebbe essere integrata anche in una piccola stanza? Qual è lo stile più in voga del momento? Ecco le risposte alle più grandi curiosità.
Quanto deve essere grande una cucina a isola? Dimensioni consigliate
Le dimensioni della cucina a isola dipendono – tra le altre – da come si intende utilizzarla: chi desidera installare tutti i grandi elettrodomestici sull’isola e usarla come centro nevralgico per la preparazione dei pasti avrà bisogno di una struttura di dimensioni minime 150x200 cm, alle quali andranno aggiunti 100/120 cm di spazio libero per il passaggio, il movimento e l’apertura di ante e cassetti. Basi e pensili potranno invece essere disposti su una o più pareti, in base allo spazio a disposizione.
Cucina a isola piccola? Con Ikea si può!
Tornviken è il mobile Ikea che permette di progettare una cucina a isola piccola e, almeno in parte, realizzare il proprio sogno di arredamento: misura 72x52x90 cm, perciò può essere utilizzato esclusivamente come piano da appoggio; è disponibile nelle combinazioni di colori bianco e legno oppure grigio e legno; può essere acquistato al prezzo di 239 euro e, abbinato a uno dei tanti modelli di cucine in vendita, rappresenta un ottimo compromesso tra estetica e funzionalità.
Bianca e moderna: è la cucina a isola più gettonata
La più amata cucina a isola è moderna, bianca e lucida e spesso abbinata al pavimento in gres porcellanato effetto legno per creare un vistoso e suggestivo contrasto.
La disposizione più in voga è quella che vede l’isola sistemata in corrispondenza e in posizione centrale rispetto a basi, pensili e grandi elettrodomestici (come frigorifero e forno) distribuiti in estensione a ridosso di una parete.
L’isola viene in genere attrezzata con piano cottura (con o senza cappa), lavello e lavastoviglie per cucinare, sminuzzare e lavare con quanto più spazio e luminosità possibili.
La cucina a isola con tavolo attaccato, avvenente e salvaspazio
Si posiziona seconda sul podio della bellezza e della praticità la cucina a isola con tavolo attaccato, fisso oppure estraibile, in base alle necessità.
Questa soluzione di arredamento può essere usata efficacemente sia da coloro che vogliono ricavare in cucina un angolo snack e aperitivo sia da coloro che non vogliono aggiungere il tavolo da pranzo per recuperare un po’ di spazio nell’ambiente.
Quanto costa una cucina con isola centrale?
Il prezzo di una cucina con isola centrale dipende dalla qualità dei materiali, dalla marca, dalle dimensioni, dalla composizione e dagli elettrodomestici scelti, ma, grosso modo, per un prodotto di qualità la spesa minima si aggira intorno agli 8.000 euro.
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