Marco di Nardo

Marco di Nardo

bonus con isee basso 2024

Bonus con ISEE basso 2024: quali sono e come richiederli

Il modello ISEE è la fotografia esatta della situazione economica dei nuclei familiari presenti in Italia. Si tratta di una dichiarazione necessaria per accedere alla maggior parte di bonus e agevolazioni che lo stato mette a disposizione dei cittadini in maggiore difficoltà. Difatti, i bonus con ISEE basso 2024 hanno come obiettivo quello di venir incontro ad una platea di persone che, in virtù delle difficoltà economiche del momento, hanno bisogno di tali agevolazioni. Scopriamo quali sono
agevolazioni assunzioni 2024

Agevolazioni assunzioni 2024: come funzionano e cosa cambia a livello fiscale

Sarà un 2024 totalmente differente rispetto a quello precedente dal punto di vista lavorativo. La manovra attuata dal governo italiano fa sì che le agevolazioni per le assunzioni 2024 siano modellate in maniera completamente diversa rispetto al recente passato. Difatti, non vi sarà più l’incentivo under 36, così come l’esonero totale in caso di assunzione di donne svantaggiate e l’agevolazione per coloro che beneficiavano del reddito di cittadinanza. In cambio, arriva la super deduzione, l’esonero contributivo per le donne vittime di violenza, oltre all’assegno di inclusione e al supporto per la formazione e il lavoro
no tax area irpef

Tutto quello che devi sapere della no tax area Irpef

Per il 2024 in tema fisco si è deciso di apportare dei seri cambiamenti. E così, mentre il “modello 730 precompilato” è stato sostituito dalla “Dichiarazione semplificata precompilata”, anche per la no tax area Irpef vi sono delle novità in vista. Ma cos’è questa misura?
dichiarazione dei redditi scadenza

Dichiarazione dei redditi scadenza 2024: istruzioni e novità

Come ogni anno, gli italiani saranno chiamati a presentare la dichiarazione dei redditi. Si tratta di un adempimento formale per comunicare all’Agenzia delle Entrate i redditi prodotti in un determinato anno d’imposta e il conseguenziale importo Irpef dovuto. Nel caso della dichiarazione dei redditi 2024, si dovranno comunicare quelli prodotti nell’anno 2023. Quest’anno però, in tema di fisco, vi sarà un grande cambiamento per dipendenti e pensionati e nell’articolo andremo a spiegare di cosa si tratta
sostituto d'imposta

Tutto quello che c’è da sapere sul sostituto d'imposta

Il sostituto d’imposta ha un ruolo sempre più importante al giorno d’oggi in Italia, sia per i lavoratori dipendenti che autonomi. Coloro che ricoprono tale ruolo, hanno tante responsabilità a livello giuridico e la nascita di tale figura ha portato a semplificare di molto i rapporti tra il fisco italiano e i lavoratori. Allo stesso tempo, questa entità garantisce allo Stato e alle Amministrazioni informazioni fondamentali circa lo stato patrimoniale dei singoli lavoratori. Le attività del sostituto d’imposta sono rese indispensabili soprattutto da due documenti: Modello 770 e Certificazione Unica
contributi volontari inps

Contributi volontari INPS: cosa sono, quando e come versarli

Il versamento dei contributi ha come finalità quella di consentire al lavoratore di raggiungere la contribuzione necessaria per conseguire il diritto alla pensione. Quando un dipendente ha un contratto di lavoro in essere con un’azienda, è quest’ultima a versare i contributi previdenziali obbligatori. In questo caso, il datore di lavoro andrà a versare sia la parte che spetta all’azienda sia quella che spetta al dipendente. Nel caso in cui il rapporto di lavoro cessi, i contributi previdenziali versati dall’azienda terminano
categoria catastale d7

Categoria catastale D7: a cosa corrisponde, requisiti e tasse

Quando si parla di alcune tipologie di edifici non sempre si riesce ad individuare la categoria pertinente. Ciò accade, ad esempio, anche per l'individuazione dei requisiti fondamentali per collocare gli immobili nella categoria catastale D7, non sempre conosciuti dai più. Facciamo quindi luce su questa categoria catastale e sulla sua destinazione d'uso, in modo tale da poter comprendere appieno di cosa si tratta
bonus caldaia 2024

Bonus caldaia 2024, chi può usufruirne e come ottenerlo

Quando si è alle prese con la ristrutturazione della propria casa o vi sono dispositivi da cambiare, si va subito alla ricerca di soluzioni che possano consentire di risparmiare o, quantomeno, di poter usufruire di alcune detrazioni fiscali. Per questo, spesso si sente parlare anche di bonus caldaia 2024: una soluzione che può consentire di sostituire il vecchio impianto di riscaldamento con uno nuovo, facendo leva su quegli incentivi finanziabili confermati dal governo anche quest’anno
detrazione mutui case locate

Detrazioni per i mutui delle case locate: come funzionano?

La legislazione vigente concede a chi stipula un mutuo per l'acquisto della prima casa il diritto di detrarre il 19% degli interessi passivi pagati, fino a un massimo di 4mila euro. Ma vi sono detrazioni per i mutui delle case locate? In questi casi è cruciale, in primo luogo, comunicare l'atto di acquisto entro un termine di tre mesi dalla stipula così come precisato nella risposta numero 13 dell'Agenzia delle Entrate in data 23 gennaio 2024. Scendiamo nei dettagli