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Il mercato immobiliare romano acuisce la distanza tra i quartieri (prezzi)

A Roma i prezzi delle case ristagnano nel primo trimestre dell’anno. Con una lieve flessione, pari allo 0,2%, ora il prezzo medio degli immobili della capitale è stabile a 4.556 euro/m². Si acuisce il divario tra zone, con flessioni nella maggior parte dei quartieri della capitale, sofferenze diffuse in provincia dove alcuni comuni hanno registrato un crollo dei valori immobiliari nell’ordine del 10%

L’analisi condotta dell’ufficio studi del portale di annunci immobiliari idealista.it su un campione di 7.272 abitazioni evidenzia la prevalenza del trend ribassista in atto in 12 quartieri della capitale sui 19 monitorati, una tendenza ancora più evidente se proiettata su base annuale, segno che anche il mattone cassaforte della capitale inizia a pagare dazio alla crisi

I cali maggiori, sopra il due per cento, interessano monte mario (-2,9%; 3,951 euro/m²), parioli (-2,6%; 6.919 euro/m²), appio latino (-2,2%; 5.029 euro/m²) e nomentano-san Lorenzo (-2,1%; 5.604 euro/m²)

Rispetto a tre mesi fa costano meno anche le case in periferia, nell’area popolare di Roma est-autostrade (-1,8%; 2.737 euro/m²), come nelle residenziali ostia-infernetto-casal palocco (-1,8%; 3.387 euro/m²) e nel versante ovest della capitale delimitato alla zona aurelia (-1,6%; 4.220 euro/m²)

Flessioni molto contenute non scalfiscono più di tanto le valutazioni stellari del centro storico (-0,9%; 7.404 euro/m²), ma frenano bruscamente la lunga ascesa di monte verde (-0,5%; 4.899 euro/m²) dopo una corsa a rialzo al ritmo del 7,9%, che in soldoni vuol dire 360 euro di più dello stesso periodo dell’anno scorso

Stabile cassia-flaminia (-0,1%; 4.506 euro/m²), timidi progressi in questo trimestre si registrano a partire da cinecittà (0,7%; 3.678 euro/m²), prenestino (0,8%; 3.793 euro/m²) ed eur  (1,0%; 4.312 euro/m²)

Gli incrementi maggiori, tutti comunque ampiamente al di sotto del tasso d’inflazione del periodo, spettano all’appia antica (1,1%; 4.674 euro/m²), casilino-centocelle (1,5%; 3.561 euro/m²), monte mario (1,5%; 4.207 euro/m²) e prati (1,6%; 6.584 euro/m²) che segna anche la migliore performance del trimestre

Il mercato immobiliare romano acuisce la distanza tra i quartieri (prezzi)


Sul fronte dei prezzi la provincia mostra di risentire di più della situazione di compravendite fiacche che tocca l’area capitolina, come testimonia il complessivo andamento delle quotazioni immobiliari nei comuni oggetto dell’ultimo rilevamento di idealista.it

Di questi solo nettuno (0,2%; 2.333 euro/m²) e cerveteri (0%; 2.367 euro/m²) tengono, segno meno per tutti gli altri: si va dalle lievi contrazioni di pomezia (-0,2%; 2.440 euro/m²), marino (-0,6%; 3.036 euro/m²) e  ardea (-0,6%; 2.093 euro/m²), ai ribassi più marcati di tivoli (-2,4%; 2.324 euro/m²), ladispoli (-2,5%; 2.610 euro/m²) e abano laziale (-3,0%; 2.629 /m2) cui spetta il calo maggiore durante i mesi invernali
Nella fascia intermedia dei ribassi anzio (-1,8%; 2.152 euro/m²) con valori prossimi ai 2mila euro al metro quadro è tra i comuni più economici, fiumicino (-1,4%; 3.090 euro/m2) quello con i prezzi più elevati, mentre con quest’ulteriore ribasso guidonia montecelio (-1,3%; 2.258 euro/m²) segna la peggiore performance degli ultimi dodici mesi con un tonfo vicino al 10% 

Il mercato immobiliare romano acuisce la distanza tra i quartieri (prezzi)


Nota metodologica: il rapporto trimestrale riguardante il mercato degli immobili in vendita a Roma è basato su un campione di 7.272 abitazioni inserite nel database del portale idealista.it depurate da distorsioni del campione derivanti da variabili come le case con giardino, da ristrutturare o quegli immobili i cui prezzi indicati dagli utenti risultano chiaramente sproporzionati rispetto al valore di mercato di una determinata zona della città

La città di Roma è stata suddivisa in 19 zone. Una ripartizione che entra nello specifico dei quartieri della città e permette quindi di fornire un quadro dettagliato sull’andamento mercato immobiliare per permettere una sufficiente standardizzazione dei risultati ogni quartiere dovrà presentare un numero di annunci non inferiore a 50. La misurazione avviene mediante il calcolo della deviazione standard


























 
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6 Commenti:

13 Aprile 2012, 15:05

Vi voglio bene, ma il campione statistico di idealista su Roma fatto con una manciata di annunci, non vale niente; ci sono circa 150.000 alloggi in vendita, difficile dettagliare il trend con 2000 inserzioni... ad esempio è palese a tutti che prenestino e cinecittà stanno calando come gli altri...

14 Aprile 2012, 20:04

In reply to by anonimo (not verified)

Quoto, a livello statistico sembra valer veramente poco questo rilevamento!!

13 Aprile 2012, 18:38

Il mercato immobiliare e' stato rovinato dalle agenzie, con valutazioni più alte del valore reale ed effettivo dell'immobile, io non devo comprare e non devo vendere, ma se dovessi farlo starei attento agli squali.

14 Aprile 2012, 9:33

Il calo dei prezzi si deve rilevare sull'effettivo di vendita. Se si ricorre a valutazioni come nel presente articolo allora la situazione deve essere davvero drammatica

14 Aprile 2012, 9:55

Ammazza oh, voi siete messi peggio che a Milano!

17 Aprile 2012, 11:55

Perchè la redazione ha smesso di segnalare gli immobili con i prezzi in calo?
Forse anche idealista.it ora non vuole più mostrare che i prezzi si abbassano realmente..

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