Non si chimerà condono edilizio ma lo sarà di fatto. La manovra che oggi presenterà il ministro tremonti (vedi notizia) non citerà infatti espressamente la parola condono, ma parlerà di "accertamento sulle case non censite". All'accertamento, peraltro già effettuato dall'agenzia del territorio, seguirà la sanatoria per gli immobili fantasma, che saranno tassati con un'imposta di base. Con ogni probabilità la sanzione per l'iscrizione dell'immobile sarà ridotta di un terzo
Sarà inoltre istituita l'anagrafe patrimoniale degli immobili gestita dall'agenzia del territorio. Con la sanatoria sulle case non dichiarate si spera di raccogliere 5 miliardi di euro. Sono infatti 2 milioni gli immobili fotografati negli ulti mesi dall'agenzia del territorio (vedi notizia)
Case prefabbricate chiavi in mano, già pronte da vivere
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12 Commenti:
Il mio nome è condono, ma mi chiamano mimì
Speriamo che sia un condono per le case abusive
Gli italiani danno solo se ricevono,di conseguenza è la sola strada persegibile dal governo se vuole soldi
Ma che condono e condono. Tutte rase al suolo vogliono. E se i proprietari protestano stenderli con uno schiaffo. Continua ad essere l'Italia delle barzellette. Auguri.
Un uomo e quindi un governo valgono per la parola che danno e che rispettano.
Comunista ipocrita di merda siete i primi a commettere abusi edilizi e poi fate i giustizialisti coglione
A carlos ...ma andresti tu a stenderli con uno schiaffo ? ricordate ke a male estremi estremi rimedi amici miei.
Voi non sapete cosa sia trattare con i Comuni, i veri nuovi feudatari del territorio, che hanno impiosto una selva di regole insensate tese solo ad impedire ai privati di valorizzare quanto è loro. L'abusivismo è il solo rimedio per contrastare queste pretese prive di fondamento, onerose e cieche. Speriamo che almeno questa volta le regioni rosse non si mettanio di traverso e ci permettano di sanare tutte quelle modeste sciocchezze che il potere considera crimini !!!!!
Bravo ben detto nel comune interesse
Se tutti i paesi avessero un piano regolatore, decente, ci sarebbero meno abusi.
Bravo carlos! continuiamo a fare di ogni erba un fascio, continuiamo a sollecitare demolizioni che non farebbero altro che distruggere ricchezza e risparmio in un paese in cui qualunque intervento edilizio deve essere autorizzato con spese anche professionali enormi!
Gli abusivi sono quasi sempre fanmiglie normali che hanno adattato un sottotetto, costruito un soppalco od una tettoria e che rischiano sanzioni sproporzionate a quanto "commesso".
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