Il consistente calo delle compravendite per lungo tempo non è stato accompagnato da una discesa dei prezzi, che resistevano nella capitale lombarda più che nelle altre città italiane. Ma adesso la crisi si è abbattuta anche su Milano. Le ultime rivelazioni di Osmi, borsa immobiliare, registrano infatti un calo dei prezzi degli immobili residenziali nuovi pari al 2,9% su base annua e del 3,7% per le case vecchie o da ristrutturare
Proprio come evidenziato dal centro studi di idealista.it, anche i dati emersi dalla "rivelazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Milano e provincia" evidenziano come la crisi del mattone abbia colpito anche la madonnina. Se a subire l'arretramento più marcato sono state le periferie (-4,6%), il fenomeno è stato generalizzato. In centro si è registrato un -1,1%, -2,3% nella cerchia dei bastioni e all'interno della circonvallazione. Uscendo dalla zona centrale, nel quartiere Gallaratese-Trenno la variazione annuna è stata del -20,9%, nelle zone di Baggio, Quinto Romano, Bonfadini e Salomone del 10,2%
Secondo Marco Dettori, presidente di Osmi borsa immobiliare "nei primi mesi del 2013 abbiamo assistito all'attesa correzione dei prezzi e in alcune zone periferiche della città il prodotto nuovo si propone al mercato con prezzi competitivi e qualità crescente". Questa inversione di tendenza "consente di pensare a un riavvio del mercato dalla metà dell'anno prossimo, anche se si tratterà di di mercato diverso, più maturo, con tempi più lunghi"
10 Commenti:
Non era la meta' di quest'anno che doveva ripartire il mercato ?
Di anno in anno, ma quale ripresa...
L'economia peggiora !
Non si riesce nemmeno a locare, non ci sono soldi-
È vero. Il problema principale è che non ci sono soldi. Le banche lo hanno capito, sanno che a questi prezzi gliitaliani non sosterrebbero un muto e pertanto non lo concedono. Solo una spiccata revisione dei prezzi verso il basso può permettere agliitalòiani di riacquistare casa e quindi di rifar partire l'indotto
Accettare il dimezzamento del valore dei propri investimenti immobiliari non è cosa facile da digerire. Ci penseranno Imu, tares e quant'altro a mandare giù il boccone amaro. Siamo sull'orlo della bancarotta, il governo ha bisogno di soldi, cari mattonari attendisti preparatevi ad aprire il portafoglio, non avete scampo, le vostre amate case non si possono trasferire nei paradisi fiscali.
E' solo l'inizio
Le banche non dimezzeranno finche' non hanno drenato liquidita' tale da tappare i buchi dei patrimoni immobiliari a bilancio.
Continuo perché non tagliare davvero i prezzi... si preferisce non vendere?
No dai tagliano del 2,9%
Se prima non compravi un bilocale a 250 K ora lo porti via per un'inezia: 243.500!!
Tutta un'altra musica no?
Stanno tutti ad aspettare la gallina domani...
Da 4 anni!
In tanto chi mangia uova ingrassa!!
Da 4 anni!
E chi sarebbe ad ingrassarsi da 4 anni mangiando uova? chi ha comprato negli ultimi 4 anni case?
Ma per favore! io ho un parente stretto che ha comprato casa 3 anni fa basandosi su due presupposti:
1) i prezzi delle case storicamente sono andati sempre aumentando (sinceramente non capisco a quanto avrebbe dovuto arrivare la sua casa da 55 mq tutta da ristrutturare comprata sopra a via della magliana in un condominio da orrore pagata pochi spicci meno di 300.000 euro = circa 6.000 eur al metro quadrato)
2) in campo lavorativo la sua libera professione sarebbe andata sempre meglio.
In realtà si è verificato esattamente l'opposto.i clienti non lo pagano, con l'aggiunta che anche la compagna non riesce neanche più a fare i lavori di ripiego che le consentivano di mantenersi occupata e di portare qualche soldino a casa.
Dopo 3 "tre" anni l'unica cosa che mi ha detto è stata: "maledetta casa!"
E tu vieni a dirci che chi mangia le uova ingrassa? si, è esattamente così, ma quelli che lo fanno letteralmente sono i contadini che hanno i polli e le galline e che hanno un proverbiale senso pratico delle cose mentre gli altri che, metaforicamente parlando, ingrassano mangiando le uova di chi ha cervello come quello delle galline (con tutto il rispetto per i pennuti da cortile) sono proprio le banche che rcuotono gli interessi dei mutui senza alzare un dito ed hanno delel ipoteche sugli immobili che certi geni hanno strapagato indebitandosi per una vita
Si continua a non volere ascoltare....tutti quelli che continuano a pensare che il mercato si riprenderà dovrà dare veramente segnali certi che : i contratti per lo stipendio aumenterà di almeno 500 euro con una mensilità in più cioè a 15, il lavoro ripartirà perchè il governo italiano finalmente ha capito di detassare il padrone e cosi lui investe e assume personale perchè si consuma di più e si produce di più, il nostro governo si è tagliato ufficialmente lo stipendio da 10/15/20/25/30 mila al mese hanno stabilito di mettere un tetto massimo a 5000,00 al mese, anche il presidente della repubblica ha detto e ha firmato per questo stipendio, intanto visto che il lavoro è ripartito e le aziende assumono e i consumi aumentano, il mattone si è stabilizzato dopo un vistoso calo dei prezzi es di bilocale 55/60 mq in zona periferica di Milano da 140000,00 del 2010 all'attuale 2013 si acquista a 85000,00(mica male)trilocali 70/80 mq a 110000,00 e le banche ora sono disponibili pure a darci il 100%........ti piace vivere facile?????.....e no....qui non si tratta di essere pessimisti,la realtà è che si continua a non rendersi conto del declino del nostro amato paese e in tema del mattone io non credo che potrà rivalutarsi come in questi 10 anni....buone vacanze...
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