Le seconde abitazioni sono diventate per molti proprietari un fardello pieno di tasse. Inoltre, chi vuole vendere una casa e non ci riesce, visti i tempi, si affaccia sul mercato delle locazioni per cercare di tirarne fuori una rendita quanto mai necessaria. Dal mondo dell'home staging ecco alcune idee per provocare l'affitto a prima vista
Forti i messaggi emersi dalla conferenza di home staging tenutasi a Milano mercoledì scorso che ha visto quasi 100 partecipanti – e dalla tavola rotonda che si è svolta in seguito, e a cui hanno partecipato 27 dei 150 associati di staged homes. Il focus su:
- Affitti
- Case vacanze
- Collaborazione
In primis, si sta evidenziando che lo staging per le case in affitto è altamente efficace e in aumento. Questo per due fattori: prima, la situazione del mercato letteralmente ci sta affogando con offerte di affitti (vedi statistiche sotto), ossia i proprietari sentono la necessità di distinguere il loro immobile dagli altri, e due, e questo forse è il punto ancora più critico, perché di case ce ne sono tante, non solo in affitto: chi vuole affittare una casa e non comprare è meno disposto ad investire oppure a mettere a posto. Chiede un prodotto chiavi in mano
Source: fonte: ufficio studi solo affitti su dati report urbano fiaip 2009-2012 e nomisma
Qui le tecniche di home staging sono più che efficaci – in media con il costo di una sola mensilità, lo stager riesce a rilanciare l’ambiente ed a presentare un prodotto “ready to rent” (pronto da affittare). I numeri dimostrano che l’azione dello staging sui tempi di affitto è stravolgente. Durante la conferenza, Francesca poggi e Francesca bartolomeo, stager associate a staged homes, hanno dimostrato con un loro intervento, come si fa. Di seguito, una delle immagini prima-dopo disponibili sulle loro pagine personali su www.stagedhomes.it
Dopo
Affittato alla prima visita – intervento di Francesca poggi e Francesca bartolomeo
Altro punto chiave della conferenza: l’importanza della collaborazione – non solo tra agenti immobiliari e home stager, ma anche tra gli stager stessi, tramite l’iniziativa “staged homes – power to the people” che mira a creare delle sinergie lavorative anche tra gli stager, al fine di migliorare le prospettive professionali, aggiungendo un elemento chiave alla collaborazione: la condivisione di competenze ed expertise
Durante la tavola rotonda che si è svolta dopo la conferenza, si sono già viste nascere delle nuove collaborazioni tra i vari stager presenti che hanno avuto l’occasione di incontrarsi, e dopo Roma, ci saranno nuove occasioni di partecipare ad interventi di home staging a Milano e al nord. Power to the people – stay tuned!
Insomma, un ottimo resoconto del 2013 finora, per una professione in crescita che sta portando risultati concreti al mercato immobiliare, e che si sta manifestando in tutto il paese
Per partecipare al prossimo incontro, per conoscere l’home staging e gli stager, o per maggiori informazioni, visitate www.stagedhomes.it o rivolgetevi direttamente ad info@stagedhomes.it
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