Vice sindaco De Cesaris: "a Milano esiste un grave problema di emergenza abitativa"(video intervista)

Invece dei campi nomadi si possono allestire campi destinati a chi non ha mezzi sufficienti per pagare l'affitto

Finchè non sarà considerata la proprietà privata come tale e non ci sarà una legislazione che permetterà di tornare in possesso dell'appartamento in tempi certi 4/5 mesi dal momento della diffida di inadenpienza cotrattuale (momento dal quale l'inquilino non paga l'affitto) non ci potrà essere nessun cambiamento che regga...
Saranno tutte chiacchiere e distintivi, chiacchere e distintivo...
Solo con tale riforma saranno immessi sul mercato degli affitti gli appartamenti oggi vuoti e con tale offerta, il mercato farà si che calino i prezzi.
Ssvegliatevi....

"Stangano" la casa a più non possono, s'inventano una tassa al giorno e poi pretendono di "moderare i canoni".
Per moderare i canoni bisogna diminuire le imposte dirette ed indirette, permettere a chi sostiene i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria di detrarli integralmente dalla dichiarazione dei redditi, restituire in due mesi e non in due anni l'appartamento al proprietario quando l'inquilino è moroso.
Per il resto meno il "soviet" si occupa di tutto, e soprattutto di cose che non conosce e non capisce, meglio è.
La prima e improcrastinabile urgenza è il taglio drastico di prebende, sprechi, quel magna magna politicante di mezzo milione di mantenuti tra parlamenti nazionali, locali, enti, aziende parastatali e parapubbliche, sorte per pagare i consiglieri di amministrazione, una pletora di consulenti, aziende municipali senza controllo e senza concorrenza, che risanano i bilanci a consuntivo con una alzata di mano dei consigli comunali e l'innalzamento spropositato delle tariffe si acqua, asporto rifiuti, fognature, plateatico, tasse sulla pubblicità. in una confusione babelica di tasse tisi, imu, tarsu, trise, tuc....oramai incomprensibili e volte solo a succhiare e mangiare risorse alla gente.

"Stangano" la casa a più non possono, s'inventano una tassa al giorno e poi pretendono di "moderare i canoni".
Per moderare i canoni bisogna diminuire le imposte dirette ed indirette, permettere a chi sostiene i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria di detrarli integralmente dalla dichiarazione dei redditi, restituire in due mesi e non in due anni l'appartamento al proprietario quando l'inquilino è moroso.
Per il resto meno il "soviet" si occupa di tutto, e soprattutto di cose che non conosce e non capisce, meglio è.
La prima e improcrastinabile urgenza è il taglio drastico di prebende, sprechi, quel magna magna politicante di mezzo milione di mantenuti tra parlamenti nazionali, locali, enti, aziende parastatali e parapubbliche, sorte per pagare i consiglieri di amministrazione, una pletora di consulenti, aziende municipali senza controllo e senza concorrenza, che risanano i bilanci a consuntivo con una alzata di mano dei consigli comunali e l'innalzamento spropositato delle tariffe si acqua, asporto rifiuti, fognature, plateatico, tasse sulla pubblicità. in una confusione babelica di tasse tisi, imu, tarsu, trise, tuc....oramai incomprensibili e volte solo a succhiare e mangiare risorse alla gente.

"Stangano" la casa a più non possono, s'inventano una tassa al giorno e poi pretendono di "moderare i canoni".
Per moderare i canoni bisogna diminuire le imposte dirette ed indirette, permettere a chi sostiene i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria di detrarli integralmente dalla dichiarazione dei redditi, restituire in due mesi e non in due anni l'appartamento al proprietario quando l'inquilino è moroso.
Per il resto meno il "soviet" si occupa di tutto, e soprattutto di cose che non conosce e non capisce, meglio è.
La prima e improcrastinabile urgenza è il taglio drastico di prebende, sprechi, quel magna magna politicante di mezzo milione di mantenuti tra parlamenti nazionali, locali, enti, aziende parastatali e parapubbliche, sorte per pagare i consiglieri di amministrazione, una pletora di consulenti, aziende municipali senza controllo e senza concorrenza, che risanano i bilanci a consuntivo con una alzata di mano dei consigli comunali e l'innalzamento spropositato delle tariffe si acqua, asporto rifiuti, fognature, plateatico, tasse sulla pubblicità. in una confusione babelica di tasse tisi, imu, tarsu, trise, tuc....oramai incomprensibili e volte solo a succhiare e mangiare risorse alla gente.

Cara vicesindaco la soluzione sarebbe semplice, basterebbe togliere ogni tipo di tasse a chi affitta a canoni concordati e applicare l'imu progressiva su tutto il resto. Se non lo fate voi a Milano che avete la maggioranza assoluta chi lo deve fare?.

Chiacchere chiacchere....la miseria incombe e fra un pò i palazzinari avidi che hanno cementificato ovunque vedranno le loro case occupate....ben gli sta! (chi troppo vuole.....) almeno svolgeranno una funzione utile invece di stare lì a marcire per anni