
Anni fa a farla da padrone era la carta da parati. E adesso è tornata di moda. Una soluzione per dare un nuovo tocco al salotto, alle camere da letto, alla cucina e persino al bagno, perché molte sono lavabili. La carta da parati è un’interessante alternativa, ma bisogna scegliere la più adatta.
“La carta da parati lavabile è la più adatta per il bagno, ma ce ne sono diversi tipi e la scelta deve essere fatta in base a dove deve essere posizionata. Tra le carte da parati lavabili ci sono quelle resistenti all’acqua, quelle resistenti al lavaggio, le super-resistenti al lavaggio e, infine, quelle resistenti allo sfregamento”, ha spiegato Pablo García, di Atrezo Arquitectos.

La grande differenza tra le carte da parati lavabili e quelle tradizionali è rappresentata dallo specifico rivestimento (resina resistente all’acqua, vinile), che consente di pulire la superficie senza danneggiarla. Quali sono le più indicate in base agli spazi della casa? Vediamo:
- Carta da parati resistente all’acqua – Non ha un rivestimento protettivo, il suo nome inganna. E’ una carta molto delicata. Non è adatta per il bagno, è più adatta per stanze le cui pareti si sporcano difficilmente.
- Carta da parati resistente al lavaggio – questo tipo di carta è sigillata, quindi si può pulire con un panno, acqua e sapone. E’ adatta per il bagno, ma non è la migliore.
- Carta da parati super resistente ai lavaggi – Ha una fodera in vinile molto densa in modo da poter rimuovere facilmente le macchie di grasso con un semplice panno umido. Bisogna però fare attenzione a non sfregare o strofinare e non usare spazzole. E’ ideale per ambienti umidi e cucine, così come in aree trafficate come corridoi, scale o camere per bambini.
- Carta resistente ai graffi – Con questa carta si può usare un pennello perché il rivestimento in vinile è spesso e può essere sfregato. Questa carta offre il massimo grado di capacità di lavaggio, quindi è ideale in cucina.
Suggerimenti per il posizionamento – Prendendo sempre ad esempio il bagno, non è necessario ricoprire l’intero spazio. Basta applicarla nelle zone più visibili e su pareti più uniformi e lisce, come la parte anteriore oi lati del lavandino. Logicamente, mai nella zona doccia.
Ecco diversi modi divertenti per dare un nuovo aspetto alle pareti della casa, non solo a quelle del bagno:





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