Lucía Martín

Jardín interior del Ford Foundation Building

Un edificio a New York che ospita una meravigliosa oasi verde

Nel cuore di Manhattan, dove cemento e vetro dominano il paesaggio urbano, si cela un'oasi inaspettata: un rigoglioso giardino interno che non si trova uscendo dall'esterno, ma entrando in un edificio. Stiamo parlando dell'atrio verde della sede centrale della Ford Foundation, un gioiello architettonico che fonde natura e design in un'insolita comunione. A pochi passi da Grand Central, questo spazio (ancora sconosciuto a molti) dimostra che la vegetazione può crescere e prosperare anche in verticale, tra uffici e grattacieli.
Tate Modern

Questo museo inglese mondialmente conosciuto è un'antica centrale elettrica

La Tate Modern è una delle gallerie d'arte più famose della capitale britannica, la cui fama si estende in tutto il mondo. Ma prima di lei, c'era la Bankside Power Station. La torre alta quasi 100 metri fu costruita da Sir Giles Gilbert Scott, l'ideatore delle iconiche cabine telefoniche rosse di Londra, e rimase in funzione fino al 1981, quando chiuse a causa dell'aumento dei prezzi del petrolio, fu abbandonata e persino minacciata di demolizione. Il suo terreno fu scelto da Henry Tate per ospitare un museo, che ha accolto migliaia di visitatori ogni anno dalla sua apertura nel 2000. In seguito al suo successo, altri 20.700 m² furono aggiunti alla sua superficie originale.
Long Lines Building

Questo è il grattacielo brutalista più terrificante di New York

Gli edifici brutalisti hanno sempre attirato l'attenzione. Questo stile architettonico è emerso negli Anni '50 nel Regno Unito ed è caratterizzato da edifici che rivelano materiali a vista, principalmente cemento o mattoni, non lucidati e non dipinti, e che spesso utilizzano forme geometriche nel loro design. Dall'altra parte dell'Atlantico, troviamo uno degli esempi più curiosi e terrificanti al mondo: il Long Lines Building. Questo grattacielo, situato al 33 di Thomas Street a New York, è alto 169 metri e non ha una sola finestra. Il suo architetto, Warnecke, progettò un edificio a prova di bomba nucleare per i macchinari, non per gli esseri umani, il che ha alimentato numerose teorie del complotto
Una sedia antica

Oggetti che si ereditano (o che vengono regalati) e che potrebbero essere un dono di cui liberarsi

Te ne rendi conto quando traslochi: accumuliamo troppe cose. Cose che compriamo, che riceviamo in regalo, che troviamo, che ereditiamo. E, talvolta, quando facciamo shopping, acquistiamo oggetti di seconda mano: dai mobili ai vestiti. Ma hai mai pensato che gli oggetti possono contenere l'energia del precedente proprietario? Gli esperti consultati da idealista/news assicurano che ci sono "oggetti che possono essere permeati di emozioni, intenzioni, persino umanizzati, un 'animismo' che non è sempre positivo per il nuovo proprietario". Ecco alcuni indizi su come individuare un oggetto "maledetto"
Salone

Quattro tendenze per un interior design accessibile

L'accessibilità nelle città in generale, e nelle case in particolare, è estremamente importante. Ecco perché dobbiamo orientarci verso abitazioni più essenziali, un aspetto che avrà un impatto anche sulla progettazione degli spazi, dato che vedremo ambienti più ampi. L'accessibilità può essere migliorata con elementi ad hoc, ma oltre al minimalismo, ci sono altri fattori da considerare, come ad esempio l'illuminazione
Balcón Balin

Balin, il balcone prefabbricato che arriva dalla Spagna

Molte case in Italia non hanno balconi e, se abbiamo imparato qualcosa dalla pandemia, è la necessità di uno spazio all'aperto, anche piccolo. Una soluzione è proposta dal centro di ricerca spagnolo Tecnalia, che ha progettato un balcone prefabbricato che si può aggiungere a edifici con strutture in cemento armato. È realizzato in acciaio, sporge di 1,5 metri dalla facciata, consente l'installazione di pannelli solari e sarà disponibile in diverse finiture
Armario

Cambio armadio: cosa buttare e cosa conservare

Con l'autunno arriva il momento del cambio guardaroba... e delle pulizie generali in casa. Mentre metti via i vestiti estivi e prendi quelli invernali approfitta per far spazio e sbarazzarti di ciò che tieni anno dopo anno e che non usi mai. E segui il motto "less is more" per il resto la casa: controlla la scadenza dei farmaci e delle carte che accumuli, dai biglietti alle riviste, e pulisci i cassetti della cucina e lo stendibiancheria