
Il Nasturzio, o Tropaeolum majus, è una pianta che cattura l'attenzione per la sua spettacolare fioritura e i suoi molteplici impieghi in cucina e nella medicina naturale. In Italia è spesso possibile ritrovarlo nei giardini e sui balconi grazie alla sua versatilità e alla facilità di coltivazione. Questo fiore non solo abbellisce gli spazi ma offre anche benefici molto interessanti. Ecco cosa c’è da sapere sul fiore di nasturzio.
La semina del nasturzio: ecco come avviene
Per seminare al meglio questa pianta, potrai sia ricavare le sementi dalle piante o comprarle già pronte. Nel primo caso dovrai raccogliere i fiori e lasciarli rinsecchire in una bustina. Nel secondo caso dovrai semplicemente piantare i semi nel terreno con le dita nel periodo compreso fra marzo e maggio.
Se prevedi di piantarli in vaso, dovrai fare attenzione a scegliere un contenitore che abbia almeno 10 centimetri di diametro e selezionare al massimo due semi alla volta. Il vaso andrà posizionato in modo che possa ricevere tanta luce naturale durante il giorno. Quando la pianta inizia a crescere, considera di effettuare il trapianto in un vaso più grande.

Come coltivare il nasturzio?
Per assicurarti che il tuo nasturzio cresca sano e forte, è importante seguire alcuni semplici ma efficaci consigli. La semina va effettuata in primavera, quando il rischio di gelate notturne è passato. Mantenere il terreno costantemente umido, senza però esagerare con l'acqua, e fornire una concimazione adeguata sono passaggi cruciali. Tra le buone pratiche da adottare:
- Scegli una posizione soleggiata o in penombra per piantare il nasturzio.
- Annaffia regolarmente, facendo attenzione a non creare ristagni d'acqua che potrebbero danneggiare la pianta.
- Utilizza un concime a base di fosforo e potassio per stimolare la crescita dei fiori.
- Elimina le parti secche o danneggiate per favorire una nuova fioritura.

Usi del nasturzio in cucina: è un fiore commestibile
Il nasturzio non è solo un ornamento per il tuo giardino, ma si rivela un ingrediente sorprendente in cucina. I suoi fiori, con il loro sapore agro-piccante, sono una vera delizia per il palato e possono trasformare una semplice insalata in un piatto ricco di colore e gusto. Per fare un paragone, foglie e fiori ricordano vagamente il sapore della rucola.
Anche i frutti di nasturzio, conservati in aceto, rappresentano un'alternativa creativa ai tradizionali capperi, offrendo un condimento unico per chi è alla ricerca di nuove esperienze gastronomiche. Mentre i semi possono essere tostati e macinati come il pepe.

Alcune ricette a base di nasturzio
La cucina italiana è rinomata per la sua capacità di reinventarsi, mantenendo sempre un legame con la tradizione. Il nasturzio porta innovazione e colore nei piatti più noti e tradizionali. In particolare, ecco alcune idee per utilizzare il nasturzio in ricette sia tradizionali che innovative:
- Insalata con fiori di Nasturzio: un classico rivisitato con l'aggiunta dei fiori per un tocco di originalità e sapore.
- Frittata ai fiori di Nasturzio: I fiori aggiungono una nota speziata e colorata.
- Spaghetti aglio, olio, peperoncino e nasturzio: la nota piccante è ancora più accentuata se le foglie si passano brevemente in padella.
- Semi di Nasturzio sott'aceto: possono essere usati per creare nuove salse o dare un tocco speziato ai piatti.
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